Internazionalizzare crea lavoro e crescita per la Puglia
La Regione ha voluto investire raddoppiando l'offerta dei Paesi esteri
martedì 18 settembre 2018
16.05
L'internazionalizzazione interessa sempre più alle imprese pugliesi. Più di 700 aziende del territorio hanno partecipato agli eventi, alle presentazioni e agli appuntamenti del padiglione Internazionalizzazione alla Fiera del Levante di Bari che si è conclusa domenica scorsa . Una presenza sulla quale la Regione Puglia, in collaborazione con Puglia Sviluppo, ha voluto investire raddoppiando l'offerta dei Paesi esteri rappresentati. Quest'anno sono stati 41 e 24 gli eventi tra Country presentation, incontri e seminari. L'offerta è stata arricchita con il duplice obiettivo di accompagnare le imprese pugliesi nella conoscenza dei mercati più dinamici al mondo ma anche di presentare la Puglia a chi desidera investire in un territorio ricco di opportunità. "Ogni mercato estero - ha commentato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - può essere un'opportunità per le nostre imprese. Ma conoscerlo è fondamentale per avere successo. Per questo abbiamo voluto un padiglione dedicato all'Internazionalizzazione. Lo realizziamo già da alcuni anni. All'inizio sembrava un servizio di nicchia e invece ci siamo trovati di fronte ad un pubblico sempre più grande, un pubblico di imprese e di operatori economici. Favorire il loro sviluppo vuol dire creare occasioni di lavoro e di crescita per la Puglia". L'offerta del padiglione si è rivelata efficace perché insieme con le informazioni sono stati erogati servizi concreti. Lo stand 110 ha unito infatti alla presenza degli sportelli dedicati ai Paesi rappresentati nel Padiglione (Country Desk), vere e proprie presentazioni degli stessi (Country Presentation) e soprattutto i BtoB. Si tratta di sessioni di incontri specifici tra imprese pugliesi ed esperti di mercato dei Paesi esteri rappresentati, nella formula dei Business-to-Business (appunto BtoB). Il tutto moltiplicato per i 41 Paesi presenti: Canada; Senegal, Cina, Giappone, Paesi della Lega Araba (Algeria, Arabia Saudita, Bahrein, Comore, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Giordania, Iraq, Kuwait, Libano, Libia, Mauritania, Marocco, Oman, Palestina, Qatar, Siria, Somalia, Sudan, Tunisia, Yemen) e ancora Azerbaigian, Kazakistan Malesia, Hong Kong, Iran e Vietnam; e l'Europa con Bulgaria, Macedonia, Bielorussia, Repubblica Ceca, Moldavia, Albania, Lituania, Romania e Regno Unito.
A questi si sono aggiunti gli incontri d'affari con i componenti della delegazione russa arrivata in Fiera per la missione incoming dell'11 e 12 settembre. Gli incontri bilaterali tra aziende pugliesi attive nel settore dell'ICT e operatori economici russi sono stati più di 100. Tra tutte le attività un vero e proprio boom di presenze ha riguardato la presentazione del bando Voucher Fiere 2018-2019. Una partecipazione di dimensione tali da aver richiesto il cambiamento della sede per poterla contenere. I seminari di maggior successo sono stati quelli dedicati alla Russia per il settore Ict e alla Cina per la presentazione del protocollo tra la Regione Puglia ed il Distretto di Futian, Shenzhen, Provincia del Guangdong.
Quanto ai Desk, vivacità di presenze per tutti a cominciare da quello di Hong Kong. Ma il record è del desk della Gran Bretagna. L'interesse è legato alla forte presenza di imprese e cittadini pugliesi nel Regno Unito e alle incertezze generate dalla Brexit. Proprio per questo la presenza di uno sportello della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito è stata resa permanente nell'Incubatore di Puglia Sviluppo, a Modugno."Le attività di internazionalizzazione della Regione Puglia – ha ricordato infine il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Antonio Nunziante – non terminano. La Sezione Internazionalizzazione della Regione e Puglia Sviluppo continuano ad essere al lavoro nelle rispettive sedi di Bari e Modugno per accompagnare le imprese su nuovi mercati e sostenerle negli investimenti in Puglia". Il padiglione Internazionalizzazione ha anche ospitato gli eventi dedicati ai tanti pugliesi residenti all'estero, tra queste l'assemblea delle Associazioni iscritte all'albo dei Pugliesi nel Mondo per l'elezione dei nuovi rappresentanti.
A questi si sono aggiunti gli incontri d'affari con i componenti della delegazione russa arrivata in Fiera per la missione incoming dell'11 e 12 settembre. Gli incontri bilaterali tra aziende pugliesi attive nel settore dell'ICT e operatori economici russi sono stati più di 100. Tra tutte le attività un vero e proprio boom di presenze ha riguardato la presentazione del bando Voucher Fiere 2018-2019. Una partecipazione di dimensione tali da aver richiesto il cambiamento della sede per poterla contenere. I seminari di maggior successo sono stati quelli dedicati alla Russia per il settore Ict e alla Cina per la presentazione del protocollo tra la Regione Puglia ed il Distretto di Futian, Shenzhen, Provincia del Guangdong.
Quanto ai Desk, vivacità di presenze per tutti a cominciare da quello di Hong Kong. Ma il record è del desk della Gran Bretagna. L'interesse è legato alla forte presenza di imprese e cittadini pugliesi nel Regno Unito e alle incertezze generate dalla Brexit. Proprio per questo la presenza di uno sportello della Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito è stata resa permanente nell'Incubatore di Puglia Sviluppo, a Modugno."Le attività di internazionalizzazione della Regione Puglia – ha ricordato infine il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Antonio Nunziante – non terminano. La Sezione Internazionalizzazione della Regione e Puglia Sviluppo continuano ad essere al lavoro nelle rispettive sedi di Bari e Modugno per accompagnare le imprese su nuovi mercati e sostenerle negli investimenti in Puglia". Il padiglione Internazionalizzazione ha anche ospitato gli eventi dedicati ai tanti pugliesi residenti all'estero, tra queste l'assemblea delle Associazioni iscritte all'albo dei Pugliesi nel Mondo per l'elezione dei nuovi rappresentanti.