Intervento del Presidente Francesco Ventola sul Museo Archeologico di Canosa

Oggi riproviamo a mettere intorno al tavolo i soggetti direttamente interessati. Come si suol dire, chi ben inizia è a metà dell'opera

giovedì 9 maggio 2013 12.45

Sarà un appuntamento determinante per le prospettive del Museo Archeologico di Canosa di Puglia, quello di sabato 11 maggio, alle ore 10.00, presso il Teatro comunale "Raffaele Lembo".
A riguardo è intervenuto il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, con il seguente messaggio.

Dopo le decennali attese ed il traguardo recentemente mancato di un soffio, sul quale tutte le forze politiche locali hanno speso energie, spero di cuore si possa mettere un nuovo tassello per ripartire con vigore.
Forse è il caso di ricordare la vocazione della Città di Canosa. Non a caso lo Statuto della Provincia le ha riconosciuto la destinazione a polo archeologico-turistico, coerentemente con la sua storia e le sue ambizioni. Perciò, la ubicazione di un Museo archeologico è strategica per l'intero territorio provinciale.
Quale adeguato contenitore di preziosissime testimonianze, finora allocate altrove o ancora accatastate in bui magazzini, il Museo rappresenterebbe un ulteriore perla di richiamo turistico-culturale per la Bat, con ritorni anche per tutto l'indotto. Il nostro territorio, cuore della Puglia, amplierebbe significativamente la sua offerta tra mare e natura, castelli e chiese.
Dopo aver recuperato un più corretto rapporto con la presenza di tante testimonianze storico-archeologiche, Canosa ha via via imparato a relazionarsi compiutamente con il suo passato maturando consapevolezze ed aspirazioni.
Tante le campagne di scavo condotte con Università e Soprintendenza; impegnativa e lusinghiera è stata la realizzazione di sedi museali diffuse (Palazzo Sinesi, Palazzo Iliceto, Antiquarium San Leucio); molto apprezzata continua ad essere l'esperienza con la FAC.
Canosa ha meritato sempre di più e messo mano convintamente al progetto per un degno Museo Archeologico: ne siamo sempre stati consapevoli noi canosini, se ne sono persuasi in maniera crescente e contagiosa i vertici della Soprintendenza, oltre agli studiosi, appassionati e conterranei.
A fronte delle considerazioni, degli studi e degli approfondimenti già fatti sulla sua condivisa localizzazione, recentemente sono tornate ad affacciarsi altre ipotesi.
Personalmente ho miei convincimenti, quelli che hanno orientato in precedenza il mio lavoro da Sindaco. Ma ora, non entro nel merito di scelte che attualmente spettano ad altri.
Come Provincia abbiamo offerto un impegno economico sostanziale ed una disponibilità gestionale che costituivano impedimenti cruciali.
Mi fermo qui. Oggi riproviamo a mettere intorno al tavolo i soggetti direttamente interessati, aperti ad ogni soluzione si ritenga utile ed opportuna. L'importante è crederci e volerlo veramente. Ripartire col piede giusto sarebbe già un vantaggio. Come si suol dire, chi ben inizia è a metà dell'opera.

Francesco Ventola
Presidente Provincia di Barletta - Andria - Trani