L’affresco dell’Ipogeo del Cerbero, al convegno internazionale di Napoli
“PARETI DIPINTE: dallo scavo alla valorizzazione", il tema del XIV colloguio AIPMA
venerdì 6 settembre 2019
17.21
Il Convegno Internazionale dell'Associazione Internazionale per la Pittura Parietale Antica torna a Napoli con la sua XIV Edizione, organizzata dal MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e dall'Università di Bologna, in collaborazione con il Centre Jean Bérard. Come proposto all'Assemblea Generale dell'AIPMA(Association Internationale pour la Peinture Murale Antique), nel settembre 2016 a Losanna, i lavori del XIV Convegno si concentreranno sulla rilettura critica della base documentaria e sulla valorizzazione delle sinergie fra conoscenza, conservazione e comunicazione, in una prospettiva multidisciplinare, per dare voce, accanto all'archeologia e alla storia dell'arte, anche all'archeometria, al restauro e alla diffusione dei risultati. "PARETI DIPINTE: dallo scavo alla valorizzazione", è il tema del convegno internazionale dell'Association Internationale pour la Peinture Murale Antique, in calendario dal 9 al 13 settembre 2019 a Napoli – Ercolano, a cui parteciperanno tra gli altri l'architetto Donato Maniello (Studio Glowarp.com) e la dottoressa Valeria Amoretti (Parco Archeologico di Pompei – MIBAC) con un intervento dal titolo: "Luce sugli inferi: racconto di un viaggio nell'Ade nell'affresco dell'Ipogeo del Cerbero di Canosa di Puglia." , nell'ambito della Sessione IV "Riscoprendo la pittura preromana, fra ricerca e comunicazione" in programma alle ore 17,15 di martedì 10 settembre. La sperimentazione è stata resa possibile grazie all'assenso della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta Andria Trani e di Foggia e alla collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina Onlus. Le sedi del Convegno sono : MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Centre Jean Bérard, Accademia di Belle Arti di Napoli, Museo Archeologico Virtuale di Ercolano. La "sfida" del convegno internazionale consisterà nel mettere in evidenza anche il "lavoro dietro le quinte", i risultati del dialogo costruttivo fra archeologia e archeometria, storia dell'arte e restauro, documentazione e comunicazione.