L'archeologia canosina al Premio Cimitile su Rai 2
L'evento celebra l'eccellenza letteraria e culturale
martedì 25 giugno 2024
16.10
Da uno dei più suggestivi complessi artistico-religiosi in Italia, la cerimonia di consegna del Premio Cimitile, giunto alla XXIX Edizione, che andrà in onda alle ore 23,45 odierne su Rai 2 e Rai Play. Questo prestigioso Premio, che si è concluso con la consegna dei "Campanili d'Argento" celebra l'eccellenza letteraria e culturale, si è arricchito della presentazione di Beppe Convertini con il suo distintivo tocco di classe e professionalità. Faranno da cornice le Basiliche Paleocristiane di Cimitile, il complesso, con origini pagane, che annovera sette Basiliche di varie epoche, a circa 30 km da Napoli. L'evento, registrato dalla produzione televisiva Melos International di Dante Mariti, ha visto la partecipazione di personalità di rilievo nel mondo culturale, politico e accademico sia nazionale che internazionale. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Premio Cimitile, presieduta da Felice Napolitano, è supportata dai soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile e Associazione Obiettivo III Millennio.
Tra i premiati il professore canosino Fabrizio Rossi che ha vinto con l'opera inedita "Un anno difficile per il professor Scarlatti" pubblicata sul territorio nazionale a cura di Guida Editori di Napoli, è stata valutata dal comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi . Mentre, con la migliore opera edita di archeologia e cultura artistica in età paleocristiana e altomedievale è stata premiata la professoressa Paola De Santis. L'opera è intitolata : "Coemeteria Requirere I. Archeologia e conservazione nel complesso cimiteriale tardoantico di Lamapopoli a Canosa di Puglia: gli ipogei F, G, H (2016-2022)" – Pontificia Commissione di Archeologia Sacra Città del Vaticano 2023. E' la prima monografia scientifica incentrata sul complesso catacombale di Lamapopoli di Canosa di Puglia, risalente al IV-VI secolo, che rappresenta uno straordinario esempio della compresenza di storia ed archeologia unite ai notevoli potenziali paesaggistici e naturalistici. Il "Premio Cimitile" ha posto al centro delle sue attività il valore della cultura quale fattore di sviluppo socio – economico dell'area nolana all'interno del sistema Paese, attraverso, anche, la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e archeologico delle Basiliche Paleocristiane presente nel comune di Cimitile e con la sezione dedicata a studi e ricerche in campo archeologico-cristiano a livello internazionale.
Riproduzione@riservata
Tra i premiati il professore canosino Fabrizio Rossi che ha vinto con l'opera inedita "Un anno difficile per il professor Scarlatti" pubblicata sul territorio nazionale a cura di Guida Editori di Napoli, è stata valutata dal comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi . Mentre, con la migliore opera edita di archeologia e cultura artistica in età paleocristiana e altomedievale è stata premiata la professoressa Paola De Santis. L'opera è intitolata : "Coemeteria Requirere I. Archeologia e conservazione nel complesso cimiteriale tardoantico di Lamapopoli a Canosa di Puglia: gli ipogei F, G, H (2016-2022)" – Pontificia Commissione di Archeologia Sacra Città del Vaticano 2023. E' la prima monografia scientifica incentrata sul complesso catacombale di Lamapopoli di Canosa di Puglia, risalente al IV-VI secolo, che rappresenta uno straordinario esempio della compresenza di storia ed archeologia unite ai notevoli potenziali paesaggistici e naturalistici. Il "Premio Cimitile" ha posto al centro delle sue attività il valore della cultura quale fattore di sviluppo socio – economico dell'area nolana all'interno del sistema Paese, attraverso, anche, la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e archeologico delle Basiliche Paleocristiane presente nel comune di Cimitile e con la sezione dedicata a studi e ricerche in campo archeologico-cristiano a livello internazionale.
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