L'archeologia protagonista al Buy Puglia con il GAL Murgia Più

Canosa farà sognare i buyer stranieri

martedì 22 ottobre 2013 7.34
Il 23 ottobre, i tour operators stranierei faranno tappa all'Antiquarium e il Parco Archeologico di San Leucio a Canosa di Puglia, al Museo Archeologico Nazionale "Jatta" e alla Cattedrale Romanica di Ruvo di Puglia, in compagnia degli animatori del GAL

Il Gal Murgia Più contribuisce alla realizzazione del "Buy Puglia 2013", prima edizione del business meeting a cura dell'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, in corso dal 20 al 23 ottobre.
Una vera e propria Travel experience, che permetterà ai buyers stranieri provenienti dai principali mercati europei e mondiali, di conoscere, in soli quattro giorni, la ricchissima offerta pugliese di prodotti leisure per tutte le esigenze.
Ai tour operators, divisi in sei gruppi e già in partenza per gli educational tour dopo due giorni a Bari, sarà data l'opportunità di conoscere approfondire le destinazioni pugliesi eccellenti che è possibile proporre ai diversi segmenti del mercato.

Cinque, gli itinerari tematici in cui saranno coinvolti i tour operators stranieri: Puglia autentica ed esclusiva, Puglia spirituale, Puglia d'arte e cultura I e II, Puglia divertente e Puglia attiva.
Le destinazioni selezionate da Pugliapromozione nel territorio del GAL Murgia Più e nell'ambito dell'itinerario Puglia d'Arte e Cultura sono l'Antiquarium e il Parco Archeologico di San Leucio a Canosa di Puglia, il Museo Archeologico Nazionale "Jatta" e la Cattedrale Romanica a Ruvo di Puglia.
Il viaggio nei territori del GAL sarà insomma un tuffo nelle civiltà del passato, alla scoperta delle testimonianze storiche ed archeologiche più importanti del territorio.
Entrambe le visite saranno realizzate da guide turistiche del territorio e dagli animatori del GAL Murgia Più dott.ssa Elena Azzolini e dott. Mario Pansini, nella giornata di chiusura del Buy Puglia, mercoledì 23 ottobre.
Il GAL Murgia Più, ancora una volta, dimostra di voler promuovere e valorizzare il territorio nella sua interezza, laddove le tipicità si declinano in una dimensione artistica e storica, naturale e paesaggistica, imprescindibile da quella culturale, dall'offerta enogastronomica e ricettiva. Nella convinzione che la condivisione della conoscenza, sia la sola forza propulsiva in grado di proiettare il territorio al fuori dei confini regionali e nazionali.