L'Icona ha sempre qualcosa da dirci e da insegnarci
L'artista Maddalena Strippoli all'Università della Terza Età
domenica 29 ottobre 2023
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La scrittura della Bellezza attraverso l'Arte di Maddalena Strippoli ha coinvolto e interessato il pubblico intervenuto all' incontro culturale dello scorso lunedì all'Università della Terza Età di Canosa di Puglia. Focus sull'arte dell'icona ed in particolare quella di San Sabino, realizzata dalla stessa artista canosina, in veste di relatrice che ha esordito dichiarando: «Fra le più nobili attività dell'ingegno umano sono annoverate, a pieno diritto, le belle arti, soprattutto l'arte religiosa, e il suo vertice l'arte sacra.» Ha condotto i presenti in platea in un percorso informativo e conoscitivo sulle sostanziali differenze tra arte sacra e religiosa, sulla scrittura dell'Icona in tutti suoi aspetti, da quelli simbolici a quelli tecnici soffermandosi in particolare sulla scrittura dell'Icona di San Sabino: «il Vescovo come liturgo, annunciatore della parola e testimone di Cristo. Mi sono ispirata per questa icona ad una duplice fonte iconografica del Santo di epoca medioevale: 'Il mosaico siciliano di Monreale' di committenza normanna, realizzato da maestranze bizantine e l'altra 'San Sabino in visita a San Benedetto' è una miniatura presente nel codice latino sulla vita di San Benedetto riprodotta nel codice Cassinese.» La tavola dell'icona che riproduce San Sabino Vescovo di Canosa è di compensato marino con culla di dimensioni 123x81x 3,4 cm, ed è stata realizzata con la doratura a missione con foglia oro decalcomania 23 carati e ¾ spessore 24 mentre la pittura con la tempera all'uovo. Nel 2015, alla vigilia della festa patronale, l'artista Maddalena Strippoli presentò in Cattedrale l'Icona di San Sabino che è portata in spalla nel Corteo Storico "Translatio Corporis Sancti Sabini", giunto alla decima edizione, per rievocare la traslazione del corpo del Vescovo Sabino avvenuta nell'anno 800 d.C., dalla Vecchia Cattedrale di S. Pietro alla nuova Cattedrale, secondo le fonti dello storico Anonimo del IX secolo. In sintesi, ha spiegato attraverso slides e proiezioni fotografiche i vari passaggi che portano dalla progettazione preliminare alla realizzazione dell'Icona. «Come la Sacra Scrittura anche l'Icona, che ne è lo specchio, ha sempre qualcosa da dirci e da insegnarci». La consegna dell'omaggio floreale e le foto di rito hanno concluso la serata dedicata all'iconografia cristiana con l'artista Maddalena Strippoli che ha ricevuto le meritate congratulazioni del dottor Sabino Trotta, presidente dell'Università della Terza Età di Canosa di Puglia, associazione culturale da 32 anni al servizio della comunità a cui rivolge il suo impegno di volontariato sociale mantenendo costanti interessi di conoscenza e partecipazione fattiva.