Don Giambo: l'impegno sociale quotidiano
A Bari, ha incontrato i vertici dei Sentieri della Legalità
domenica 20 agosto 2017
15.50
Un'ulteriore occasione, dopo le numerose già registrate nei mesi scorsi in tutta l'area del barese, ha visto la presenza fattiva di don Giambo (don Giovanni Umberto Mastronardi) sul territorio. A Bari don Giambo, il prete anticamorra, ha incontrato presso l'IKOS, i vertici dei Sentieri della Legalità trascorrendovi un'intera serata colma di riflessioni, di aneddoti e di racconti quotidiani fatti di storie vere, vissute e, a tratti, drammatiche. Storie di disagio sociale, di minacce per l'impegno civico, di ritorsioni derivanti da un'instancabile e costante impegno sociale quotidiano che eleva la dignità umana mediante una sana ribellione contro un sistema che invece vorrebbe ricercare nel silenzio omertoso e nella complicità la sua stessa essenza malvagia. Tanti gli esponenti dei Consigli direttivi locali delle associazione presenti a Bari, i quali si sono confrontati con don Giambo su temi d'attualità ma anche sul disagio giovanile e sulla necessità di ricercare sempre e comunque la verità. Ospitati con grandissimo piacere dalla dottoressa Daniela Poggiolini dell'Ikos, i vertici dei Sentieri della Legalità presenti con le loro delegazioni. Le più numerose provenienti da Gioia del Colle con la vice presidente avvocato Rosella Cuscito, da Andria con il presidente professor Vincenzo Minenna e i suoi più stretti collaboratori Savino Montaruli e Vincenzo Ieva. Presenti anche il vice presidente sezione di Bari, l'ispettore di Polizia Penitenziaria e criminologo dottor Michele Antonio Nigretti oltre al valoroso vice presidente nazionale S.d.L., il criminologo Roby Borraccia. In rappresentanza delle sezioni giovani S.d.L. Federico Ballantine's Lapolla e Cinzia Mnassari, con Rossella Spinelli ed altri. Preziose le testimonianze di Gero Giardina proveniente dalle file dell'antiterrorismo con enorme esperienza, anche nelle zone più "calde" del Paese dove ha operato anche in condizioni estreme al fianco degli "eroi" che hanno scritto la storia dell'impegno militare, professionale e investigativo dell'Italia.