L’importanza della ricerca nella salvaguardia della salute pubblica
Le dichiarazioni di Valentina Casieri vincitrice del “Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022”
domenica 24 luglio 2022
8.05
Si sono spenti i riflettori sulla XXIII Edizione del Premio Diomede, svoltasi domenica scorsa a Canosa di Puglia nell'ambito degli eventi dell' estate canosina patrocinati dall'amministrazione comunale, che anche quest'anno ha avuto ampia risonanza e apprezzamento collettivo. Non è passato inosservato il "Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022" consegnato a Valentina Casieri, ricercatrice in Patologia Clinica dell'Unità di Medicina Critica Traslazionale (TrancriLab) della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. E' laureata in Scienze Biologiche con indirizzo Biomolecolare all'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, dove nel 2011 si è specializzata in Biochimica Clinica, con indirizzo analitico-tecnologico. Dal 2012 svolge attività di ricerca presso l'Unità di Medicina Critica Traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa diretta dal professor Vincenzo Lionetti, dove si occupa di medicina di genere, rigenerazione cardiaca e cardioprotezione. La sua attività di ricerca è di tipo traslazionale (dal laboratorio al letto del paziente) e in questi ultimi anni buona parte della sua attività di ricerca si è focalizzata principalmente sullo studio di strategie innovative rivolte alla protezione d'organo del paziente critico con una particolare attenzione alle differenze di genere.
"Ricevere il 'Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022' è stata una grande sorpresa e un motivo di profondo orgoglio." – Esordisce così la dottoressa Valentina Casieri nella dichiarazione al termine della cerimonia di premiazione – "Faccio parte di quei tanti giovani del Sud che hanno lasciato la loro terra per cercare lavoro altrove - continua la ricercatrice - e ricevere le attenzioni del Comitato Premio Diomede e constatare, inoltre, l'approvazione e l'affetto della cittadinanza di Canosa di Puglia mi ha commossa e, al contempo, mi dà la forza di andare avanti nella mia strada nel mondo della ricerca scientifica. Per un giovane che vive fuori casa e lotta col precariato – spiega la dottoressa Casieri - e l'assenza di certezze è importante sapere di avere dalla sua parte la propria città oltre che la famiglia a cui devo il mio essere. Il periodo della pandemia ha messo ancor più in evidenza l'importanza dei ricercatori e delle ricercatrici nella salvaguardia della salute pubblica, per cui ascoltare che le motivazioni del premio sono collegate alla mia carriera scientifica non può che ripagarmi dei sacrifici fatti in questi anni lontano dalla mia città e aggiunge un motivo in più nell'affrontare con coraggio le numerose sfide che i ricercatori affrontano tutti i giorni. Da figlia di Canosa di Puglia- conclude Valentina Casieri - non posso che augurarmi che altri ricercatori canosini possano raggiungere gli stessi risultati. Canosa di Puglia è una meravigliosa città che ha tanto da dire e tanto da dare, il Premio Diomede è un esempio in questo." La dottoressa Valentina Casieri ha ricevuto il 'Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022' dalle mani del consigliere regionale e comunale Francesco Ventola e dalla dottoressa Maria Teresa Pellegrino che si sono complimentati con la stessa tra gli applausi del pubblico
"Ricevere il 'Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022' è stata una grande sorpresa e un motivo di profondo orgoglio." – Esordisce così la dottoressa Valentina Casieri nella dichiarazione al termine della cerimonia di premiazione – "Faccio parte di quei tanti giovani del Sud che hanno lasciato la loro terra per cercare lavoro altrove - continua la ricercatrice - e ricevere le attenzioni del Comitato Premio Diomede e constatare, inoltre, l'approvazione e l'affetto della cittadinanza di Canosa di Puglia mi ha commossa e, al contempo, mi dà la forza di andare avanti nella mia strada nel mondo della ricerca scientifica. Per un giovane che vive fuori casa e lotta col precariato – spiega la dottoressa Casieri - e l'assenza di certezze è importante sapere di avere dalla sua parte la propria città oltre che la famiglia a cui devo il mio essere. Il periodo della pandemia ha messo ancor più in evidenza l'importanza dei ricercatori e delle ricercatrici nella salvaguardia della salute pubblica, per cui ascoltare che le motivazioni del premio sono collegate alla mia carriera scientifica non può che ripagarmi dei sacrifici fatti in questi anni lontano dalla mia città e aggiunge un motivo in più nell'affrontare con coraggio le numerose sfide che i ricercatori affrontano tutti i giorni. Da figlia di Canosa di Puglia- conclude Valentina Casieri - non posso che augurarmi che altri ricercatori canosini possano raggiungere gli stessi risultati. Canosa di Puglia è una meravigliosa città che ha tanto da dire e tanto da dare, il Premio Diomede è un esempio in questo." La dottoressa Valentina Casieri ha ricevuto il 'Premio Diomede Speciale alla Ricerca 2022' dalle mani del consigliere regionale e comunale Francesco Ventola e dalla dottoressa Maria Teresa Pellegrino che si sono complimentati con la stessa tra gli applausi del pubblico