Amore e passione #amorenessunlimitefacearts

Ad Ascoli, la collettiva "Face'Arts" giunta all'XI Edizione

venerdì 15 febbraio 2019 16.37
Grande affluenza di pubblico all'XI Edizione di "Face'Arts", la manifestazione itinerante che quest'anno fa tappa ad Ascoli Piceno fino al 23 febbraio. Tra le città che hanno ospitato Face'Arts nelle edizioni precedenti c'è stata Matera (all'ex ospedale San Rocco curato e gestito dalla Soprintendenza delle Belle Arti), Verona (nella chiesa San Pietro nel monastero della "Società Belle Arti"), Merano (nella splendida location del Kuraus), Bologna (Galleria Farini), Sanremo (Forte Santa Tecla), Senigallia (Rocca Roveresca, gestita dal Polo Museale delle Marche), ma anche Conversano, Pesaro, Jesi e Lecce. Pittura, scultura, fotografia, istallazioni, performance live sono le arti ospitate a Forte Malatesta, in via delle Terme ad Ascoli Piceno. Sono in mostra le opere di 37 artisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall'estero (come Germania, Austria, Messico ed Irlanda), dopo una accurata selezione tra 170 candidati. Giovanni Carpignano (Taranto), Aniello Coppola (Bari), Pix Cataldi (Lecce) e Mary Sperti (Conversano) sono i quattro artisti pugliesi che espongono le loro opere. Bagno di folla al vernissage, che si è svolto nella serata del 9 febbraio scorso. Sono intervenuti l'ideatrice e curatrice della collettiva Mary Sperti, il critico d'arte Vittorio Raschetti, e la sassofonista Letizia Brunetti. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno, dai Musei civici di Ascoli e dall'Ordine dei Giornalisti delle Marche.

"È un grande palcoscenico dell'arte – ha ribadito Mary Sperti -. Si tratta di un evento finalizzato alla promozione e valorizzazione dell'arte contemporanea, con l'intento di creare un contenitore mobile, dove si intrecciano pittura, scultura, fotografia e spesso anche danza, letteratura, performance live e installazioni. Proprio per questo, Face'Arts è un avvenimento totale e totalizzante. Ogni anno si tiene in una regione d'Italia, all'interno di location suggestive e di prestigio. Nello spirito di "Face'Arts" – ha proseguito la curatrice della collettiva -, le diverse forme d'Arte si presentano congiunte al pubblico, suscitando nel fruitore forti emozioni e rapportandolo all'unisono con gli artisti, le loro opere e le loro "performance". L'obiettivo del progetto è unire e valorizzare tutte le forme di arte e cultura sostenendo e promuovendo artisti di qualità, ma anche le città e le location che ospitano l'evento".

Nell'edizione di Ascoli espongono le loro opere gli artisti Domenico Asmone (Pistoia), Michele Avigo (Brescia), Doris Bartsch (Austria), Maria Grazia Battistini (Pesaro-Urbino), Delia Biele (Ancona, Senigallia), Giovanni Carpignano (Taranto), Roberto Carnevali (Ancona), Pix Cataldi (Lecce),Simonetta Ceriachi (Ancona), Aniello Coppola (Bari), Sabrina Costa (Palermo), Alessandra Lari Dedhalae (Lucca), Rosetta Del Prete (Ancona),Dhoino (Brescia), Andrea Dubbini (Ancona), Angelica Flores (Catania), Laura Ford (Irlanda, Galway), Mario Formica (Rimini), Fabio Frabetti(Bologna), Giorgia Gìgi (Perugia), Nives Guazzarini (Cesena), Angela Iandelli (Prato), Marinelli Isabella (Riccione), Ilaria Ingrosso (Goito, Mantova),Luisa Izzillo (Bertinoro, Forlì-Cesena), Dino Maccini (Piacenza), Mauro Malafronte, Claudio Orlandini (Ancona), Ivan Cristobal Rojas Roa (Messico), Daniela Rosorani (Ancona), Milva Rulli (Fano, Pesaro-Urbino), Paolo Santoro (Catania), Emilio Sgorbati (Piacenza), Moira Linda Toussaint (Brescia),Rita Turriziani Colonna (Frosinone), Anja Von Wins (Moosinning, Germania) e la stessa Mary Sperti (Conversano, Bari).

"Le selezione degli artisti di questa edizione – ha commentato Mary Sperti -, è stata molto difficile, per l'alto livello delle opere proposte, tra pittura, scultura, fotografia e istallazione. Tra gli artisti della collettiva, Giovanni Carpignano con la sua arte di grande impatto visuale, selezionato anche per l'imponente utilizzo dei materiali. "La sposa" , la sua opera più interessante, spiega con chiarezza le caratteristiche peculiari della sua arte. Aniello Coppola, artista di Bari, è stato selezionato per l'utilizzo di materiali pittorici di diverso tipo, che raccontano emozioni attraverso le "opere tattili", superfici che rivelano le tante diversità dell'essere umano. Artista ormai noto alla scuderia di Facè Arts, presente già in molte edizioni - conclude -, è la leccese Pix Cataldi che trasforma le sue immagini fotografiche in opere profonde, intense e attuali. Ad Ascoli con " Le Fate ignoranti".

Face'Arts 2019 Ascoli Piceno ha una novità rispetto alle precedenti edizioni. "Per la prima volta le esposizioni seguono un tema – ha sottolineato Mary Sperti -. Titolo della collettiva è infatti #amorenessunlimitefacearts, l'amore nella società, nella sua "presenza" e nella sua "assenza". Sono pervenute circa 170 adesioni e selezionati 36 artisti che espongono opere di pittura, scultura, fotografia e istallazioni. A rappresentare l'amore e la passione ci sarà anche la performance di tango che si è tenuta nel corso dell'inaugurazione. Quest'anno è intervenuto anche il critico e curatore d'arte Vittorio Raschetti, caporedattore della rivista "Banca Europa", approfondito conoscitore dei rapporti tra arte, finanza e collezionismo". Nel corso del vernissage è stato presentato il catalogo "Facè Arts Ascoli 2019" in cui sono inserite le opere presenti in mostra e la biografia degli artisti.
Ufficio Stampa: Francesca Lombardi