L'omertà uccide la libertà e la speranza della gente
I messaggi forti, diretti e coinvolgenti di don Luigi Ciotti
giovedì 10 marzo 2022
22.16
Non si è ancora spento l'eco dei messaggi forti, diretti e coinvolgenti di don Luigi Ciotti, fondatore di "LIBERA - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" nel corso dell'evento "Storie di Legalità" svoltosi nella mattinata di ieri al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" a Canosa di Puglia davanti ad un parterre di studenti e docenti degli istituti superiori della città. "Dobbiamo essere cittadini non a intermittenza e dobbiamo essere cittadini responsabili. Il problema degli altri è un problema anche nostro." Lo ha dichiarato tra l'altro, in uno degli interventi tenuti da don Luigi Ciotti : "Dove si creano situazioni di fragilità, di vulnerabilità come la mancanza di dignità, perché il lavoro dà dignità, identità, vita alle persone, se viene a mancare questo, le mafie si infiltrano. Loro ci sono. Gli ultimi dati che sono stati raccolti sono la dimostrazione che c'è una nuova variante del Covid che è la variante criminalità." - Ha continuato Don Luigi Ciotti - "L'omertà uccide la libertà e la speranza della gente. Non dimentichiamo che c'è anche una mafiosità di molti che delegano sempre agli altri il compito di intervenire e questa è una delle malattie più terribili. L'indifferenza è una sorta di rassegnazione: tanto le cose non cambieranno mai. Invece il cambiamento che noi desideriamo ha bisogno di ciascuno di noi e noi dobbiamo essere parte di questo cambiamento. Bisogna avere più coraggio tutti e non lasciare soli quelli che si espongono. La storia ci ha insegnato nel nostro Paese - ha aggiunto - che dove si sono unite le forze degli onesti si è diventati una forza, dove chi ha denunciato non è stato lasciato solo è stato possibile voltare pagina e creare un percorso reale di cambiamento vero. Oggi è necessario rigenerarci tutti però, perché se non ci rigeneriamo come persone, cittadini, associazioni, degeneriamo. La denuncia è importante, oggi più che mai: non lasciamo solo chi lo fa. Non solo lo stato deve fare la propria parte, ma anche noi come cittadini." Parole particolarmente intense e significative quelle di Don Luigi Ciotti dette agli studenti per sensibilizzare gli stessi al valore della legalità per difendere la giustizia e la dignità di ogni persona. La legalità, secondo il fondatore di Libera, si salda con parole altrettanto forti come quelle di responsabilità e di conoscenza.