La 722 esima Fiera di Gravina

La più antica in Italia

lunedì 18 aprile 2016 17.24
"Una Fiera che dura da 722 anni ha un valore in sé, un grande valore economico oltre che storico: sarò a Gravina per l'inaugurazione mercoledì 20 aprile di una vetrina importante del sistema delle piccole e medie imprese del territorio". Il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo ha presentato l'edizione 2016 della Fiera San Giorgio, in programma a Gravina in Puglia(BA) dal 20 al 25 aprile, per il 722esimo appuntamento dall'istituzione nel 1294. "È la più antica in Italia e la seconda in Puglia per spazi espositivi coperti", ha reso noto il sindaco, Alesio Valente. È una vetrina storica ed economica del tessuto imprenditoriale, specie del comparto agricolo murgiano e pugliese, ha fatto notare il presidente Loizzo, "che sta attirando l'attenzione dell'imprenditoria nazionale agroalimentare e agroindustriale, restando sempre un buon motore di promozione di tante imprese locali dei settori di forza del territorio, a cominciare dall'imbottito. Resta inoltre un momento di riflessione e di confronto sul futuro del sistema economico locale: un grande evento che non potrà che fare bene se si guarda allo sviluppo territoriale".

Numeri in crescita: tutto esaurito nella sezione agricola, ha confermato il sindaco Valente. Gli espositori arrivano da sei, sette regioni diverse, segno che la Fiera di Gravina sta diventando sempre più nazionale. Oltre 60mila i biglietti staccati l'anno scorso, risultato lusinghiero per una città di 45mila abitanti. Ogni sera, nel corso delle giornate, eventi dentro e fuori della Fiera saranno un'attrattiva in più per i visitatori, che potranno godere di ingressi gratuiti arrivando su due ruote: la mobilità sostenibile è incentivata. E si guarda anche ai bambini: i più piccoli avranno un baby parking dove giocare in sicurezza, assistiti da animatrici. Una galleria delle bellezze naturali sarà dedicata alla promozione turistica dell'area murgiana: si fa squadra con Bari e i comuni vicini, Matera e Irsina. L'appuntamento è a mercoledì 20 aprile, il corteo storico di oltre 300 figuranti, a cura dell'associazione Conte G. di Montfort" rievocherà nella serata inaugurale l'autorizzazione di Carlo D'Angiò con il Regio Editto del 1294.