La bellezza dei nostri ulivi

"Esporremo questa mostra nel contesto migliore: il Congresso Mondiale di Architettura del Paesaggio è senza dubbio uno dei migliori eventi culturali dove presentare al mondo la bellezza dei nostri olivi". Così l'Assessore Regionale alla Pianificazione Territoriale Anna Maria Curcuruto presentando in anteprima alla stampa, presso la sede di Lecce della Regione Puglia, la Mostra video-fotografica "I paesaggi dell'olivo e le minacce dei tempi moderni" curata e promossa dalla sezione Pugliese dell'AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio). "Il paesaggio dell'olivo – ha spiegato l'assessore – deve continuare ad essere accortamente preservato, perché non è minacciato solo dalla Xylella, ma anche da un'attività antropica. È un paesaggio stressato talvolta dall'incauto sviluppo delle città e dalle infrastrutture in fase di realizzazione. Questo non significa che non si debba fare niente, ma occorrerà trovare il modo corretto per far convivere insieme l'uomo e l'olivo. Cosa che avviene da migliaia di anni." La mostra raccoglie materiale video e fotografico di oltre 10 autori che per esperienza, sensibilità culturale hanno portato alla mostra una pregevole ricchezza culturale. Tutti i territori pugliesi olivicoli sono rappresentati dalla Daunia al Salento Leccese passando per i conosciuti olivi di Bitonto, Ostuni e Statte.

I video selezionati sono il primo "storico, del 1951" di Adriano Barbano dal titolo "Il Paese degli olivi". Il film racconta il viaggio delle olive, dal raccolto delle donne fino alla spremitura nel frantoio, opera di uomini e donne laboriose. Un commento musicale fantasioso per l'esordio nel documentario di uno degli autori più appassionati tra i "pionieri" del cinema pugliese. Il secondo dal titolo "Emergenza Xylella una visione di Cinema del reale", del 2015 Regia e riprese di Paolo Pisanelli. Descrive la vicenda di Torchiarolo del 05 Novembre 2015: 150 ulivi sani eradicati dal proprietario dell'uliveto per seguire le disposizioni dell'Unione Europea in relazione alla cosiddetta "Emergenza Xylella". I fotografi che hanno aderito all'iniziativa sono: Giovanni Resta, noto per aver pubblicato dei testi sugli olivi monumentali di Puglia, Carlo e Fernando Bevilacqua, da sempre impegnati nella comunicazione fotografica in tutta la Puglia, Pino Cavalera e Mauro Minutello noti ed appassionati fotografi di Maglie, il giovane fotografo Antonio Ottavio Lezzi, la fotografia vista al femminile da Rosanna Merola e Francesco Tarantino. La mostra verrà esposta a Torino in occasione del 53° Congresso Mondiale di Architettura del Paesaggio (Torino Lingotto , dal 20 al 22 Aprile), tuttavia, "a conclusione dell'evento torinese – ha concluso l'Assessore – contiamo, per tutto il periodo estivo, di esibire la mostra in tanti borghi della Puglia". Insieme all'Assessore Curcuruto sono intervenuti alla conferenza stampa Francesco Tarantino e Fernando Bevilacqua, curatori della mostra.