La bellezza dell'arte in tutte le sue forme

Nel segno dell'arte e della cultura gli eventi che si stanno svolgendo a Canosa di Puglia (BT) in questa estate, forse la più calda degli ultimi anni, per le alte temperature che si stanno toccando in questi giorni di agosto. Non sono passati inosservati i cavalletti, le tele, i pennelli, le spatole, i colori e la bellezza delle opere esposte sabato scorso nel parco, durante la "Notte degli Ipogei 2019", che ha fatto registrare il picco delle presenze di turisti e di attività collaterali alle visite archeologiche. E' stata la presidente dell'Associazione "Arteinessere-Essereinarte", Romina Mazzotta a presentare le artiste e le opere in mostra nel parco degli Ipogei Lagrasta: Silvia Issler, Isabella Porro, Sabina Landolfi, Maria Teresa Santarsiere, Francesca Paulucci, Graziana Di Nunno e Arianna Gerardi. "L'estemporanea di pittura – ha dichiarato la presidente Romina Mazzotta– ha avvicinato i visitatori, giovani e meno giovani, anche molti bambini, incuriositi dall'arte e dalle tecniche utilizzale per dipingere dal vivo. Hanno potuto ammirare la bellezza del patrimonio culturale locale, attraverso l'impegno e il talento delle sue testimonial, in una location all'aperto, a contatto con la natura e la storia dell'archeologia canosina." Artiste diverse, per stile e per percorso personale, hanno animato la sera di San Lorenzo, tra gli alberi e le panche del sito archeologico degli Ipogei Lagrasta, il più importante esempio di architettura funeraria della necropoli dauna( tra la fine del IV e il I sec a.C,), spiegando le loro opere e rispondendo alle domande dei visitatori. Il live painting e la mostra si confermano ancora una volta il valore aggiunto degli eventi organizzati oltre ad essere validi strumenti di aggregazione e di comunicazione per promuovere l'arte in tutte le sue forme attraverso tecniche e stili differenti, materiali innovativi e fusione di colori nelle opere realizzate che sono state osservate in tutto il loro fascino dal pubblico della "Notte degli Ipogei 2019", patrocinate dalla Fondazione Archeologica Canosina Onlus e dal Comune di Canosa di Puglia, il fiore all'occhiello del turismo canosino.