La Cattedrale di San Sabino come Monumento Nazionale
Sabato sarà presentata la nuova guida
venerdì 29 giugno 2018
17.49
Un evento culturale atteso da molti cittadini e visitatori si svolgerà alle ore 20.30 di sabato 30 giugno nella Cattedrale di San Sabino a Canosa di Puglia: la presentazione della nuova guida illustrata alla Basilica. "Si tratta di un risultato importante, raggiunto dopo quasi quarant'anni in cui la Cattedrale ha visto succedersi studi notevoli, aggiornamenti sulla sua datazione, scoperte archeologiche ed artistiche, tutte riportate nel decennale di studi condotti sino al 2009 ". - Ha dichiarato Mons. Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino, promotore di questa pubblicazione. - Il testo è il frutto di un anno di lavoro di ricerca e di ricucitura di illustri studi del passato, condotto dall'archeologo ed antichista Sandro Giuseppe Sardella, Curatore del Museo dei Vescovi. "L'idea di analizzare la Cattedrale come Monumento Nazionale e di proporne un corretto metodo di visita è stata fortemente stimolante. Si può dire infatti che la Basilica sia l'edificio in cui è meglio stratificata la storia millenaria di Canosa e le sue molteplici vicissitudini, in cui ha avuto un ruolo secolare di prim'ordine. Da Basilica eretta dal Vescovo Sabino a Regia Cappella Palatina dei Normanni a sede della Diocesi Nullius del Regno di Napoli e poi delle Due Sicilie. Un luogo affascinante che sarebbe impossibile da spiegare tutto, anche perché ha in serbo novità che sicuramente nei prossimi anni ci aiuteranno a saperne ancora di più" . Ha commentato Sandro Sardella,l' autore del testo.
Ovviamente non si tratta di una monografia ma di una guida snella e pratica, utile non solamente al visitatore ma anche come strumento di conoscenza per tutti i cittadini, invitati a scoprire questo luogo oltre al suo fondamentale ruolo di Chiesa Madre, anche per essere un Monumento Nazionale. Attraverso le pagine della guida sarà possibile scoprire la storia dell'edificio, apprendere delle sue vicende e dei suoi complessi lavori di restauro dal XVIII secolo, che hanno portato la struttura basilicale ad essere quella che è oggi: una teca che conserva al suo interno un cuore bizantino con opere d'arte medievali, uniche nel loro genere per storia e stato di conservazione. Il testo è anche arricchito da alcuni contenuti speciali, tra cui incisioni che riproducono dal XVIII secolo l'edificio e le fotografie dell'ottocento, durante i lavori di restauro, provenienti dall'Archivio Storico Fotografico della Cattedrale. "Tuttavia questa pubblicazione è anche un input al futuro e a quelle che saranno le scelte per riportare alla luce pagine nascoste della sua storia, in un operato di restauro infinito, perché infinite sembrano essere proprio le pagine di questa lunghissima storia" ha sottolineato Mons. Bacco.
Il testo vede una emozionata introduzione da parte del Vescovo della Diocesi di Andria Mons. Luigi Mansi che invoca una particolare attenzione alla storia e alla cura di questo edificio da parte degli studiosi e dei visitatori, ultimamente provenienti da luoghi sempre più lontani. Alla presentazione in Cattedrale interverranno: il Sindaco di Canosa Roberto Morra, il parroco della Cattedrale Mons. Felice Bacco, l'autore Sandro Giuseppe Sardella e l'architetto Giuseppe Matarrese, responsabile dei lavori di restauro e recupero della Basilica nell'ultimo decennio. Sarà infatti proiettata al pubblico la visione ideale della ripulitura dell'interno dell'edificio, che proporrà certamente una nuova chiave di lettura al Monumento. " Come giovane studioso e guida turistica, nel profondo rispetto di chi mi ha preceduto nelle ricerche, l'obiettivo modesto che mi sono preposto è stato quello di realizzare un prodotto divulgativo utile per tutti. Non si può e non si deve confondere assolutamente ciò che presentiamo con ciò che un giorno sarà sicuramente realizzato, ossia una monografia su questo edificio. Credo che sia ancora troppo presto per realizzare tomi definitivi, ma non potevamo non fornire a tutti lo strumento per apprendere quanto già si sa e quanto è stato scoperto recentemente su questo Monumento. Questo è l'obiettivo che ci siamo proposti io e Don Felice a cui presto si aggiungerà una corretta pannellatura in Cattedrale da affiancarsi alla guida e una mostra sui preziosi tessuti conservati nella tesoreria storica" ha dichiarato a conclusione Sandro Sardella. L'evento si svolgerà nella Cattedrale di San Sabino sabato 30 giugno alle ore 20.30 e il testo sarà acquistabile sia presso il Museo dei Vescovi che nella sede della Cattedrale.
Ovviamente non si tratta di una monografia ma di una guida snella e pratica, utile non solamente al visitatore ma anche come strumento di conoscenza per tutti i cittadini, invitati a scoprire questo luogo oltre al suo fondamentale ruolo di Chiesa Madre, anche per essere un Monumento Nazionale. Attraverso le pagine della guida sarà possibile scoprire la storia dell'edificio, apprendere delle sue vicende e dei suoi complessi lavori di restauro dal XVIII secolo, che hanno portato la struttura basilicale ad essere quella che è oggi: una teca che conserva al suo interno un cuore bizantino con opere d'arte medievali, uniche nel loro genere per storia e stato di conservazione. Il testo è anche arricchito da alcuni contenuti speciali, tra cui incisioni che riproducono dal XVIII secolo l'edificio e le fotografie dell'ottocento, durante i lavori di restauro, provenienti dall'Archivio Storico Fotografico della Cattedrale. "Tuttavia questa pubblicazione è anche un input al futuro e a quelle che saranno le scelte per riportare alla luce pagine nascoste della sua storia, in un operato di restauro infinito, perché infinite sembrano essere proprio le pagine di questa lunghissima storia" ha sottolineato Mons. Bacco.
Il testo vede una emozionata introduzione da parte del Vescovo della Diocesi di Andria Mons. Luigi Mansi che invoca una particolare attenzione alla storia e alla cura di questo edificio da parte degli studiosi e dei visitatori, ultimamente provenienti da luoghi sempre più lontani. Alla presentazione in Cattedrale interverranno: il Sindaco di Canosa Roberto Morra, il parroco della Cattedrale Mons. Felice Bacco, l'autore Sandro Giuseppe Sardella e l'architetto Giuseppe Matarrese, responsabile dei lavori di restauro e recupero della Basilica nell'ultimo decennio. Sarà infatti proiettata al pubblico la visione ideale della ripulitura dell'interno dell'edificio, che proporrà certamente una nuova chiave di lettura al Monumento. " Come giovane studioso e guida turistica, nel profondo rispetto di chi mi ha preceduto nelle ricerche, l'obiettivo modesto che mi sono preposto è stato quello di realizzare un prodotto divulgativo utile per tutti. Non si può e non si deve confondere assolutamente ciò che presentiamo con ciò che un giorno sarà sicuramente realizzato, ossia una monografia su questo edificio. Credo che sia ancora troppo presto per realizzare tomi definitivi, ma non potevamo non fornire a tutti lo strumento per apprendere quanto già si sa e quanto è stato scoperto recentemente su questo Monumento. Questo è l'obiettivo che ci siamo proposti io e Don Felice a cui presto si aggiungerà una corretta pannellatura in Cattedrale da affiancarsi alla guida e una mostra sui preziosi tessuti conservati nella tesoreria storica" ha dichiarato a conclusione Sandro Sardella. L'evento si svolgerà nella Cattedrale di San Sabino sabato 30 giugno alle ore 20.30 e il testo sarà acquistabile sia presso il Museo dei Vescovi che nella sede della Cattedrale.