La Commissione Europea Culturale ed Ambientale del Turismo ha lanciato il progetto"Eden"

Il nostro sindaco Ventola ha sottoscritto con gli altri comuni interessati un protocollo d’intesa... Qualità dell'ambiente, fattori di attrazione turistica

venerdì 11 maggio 2007 10.45
Con lo scopo di attirare l'attenzione sulla ricchezza e la varietà delle destinazioni turistiche europee e promuovere quelle destinazioni dove gli obiettivi di crescita economica sono in sintonia con la sensibilità sociale, culturale ed ambientale del turismo, la Commissione Europea ha lanciato il progetto "Eden - Destinazioni europee di eccellenza", scegliendo per il 2007 il tema "Destinazioni rurali emergenti": candidata ad essere prescelta come destinazione per la Puglia è l'area del Patto Territoriale nord barese-ofantino, che attraverso l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo (impegnata in una concreta azione di promozione e sviluppo della destinazione turistica territoriale) sta attuando un processo sistemico volto sia a mettere in rete le risorse turistico-culturali dell'area, sia a garantirne la fruizione sostenibile.

Per questo i sindaci di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Margherita di Savoia, Minervino, S. Ferdinando, Spinazzola, Trani e Trinitapoli, insieme all'Agenzia per lo sviluppo e l'occupazione dell'area nord barese-ofantina, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa, confermando la candidatura dell'area al progetto comunitario Eden, che sarà poi valutato da un Comitato nazionale di valutazione presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio di Ministri, che procederà alla selezione di un gruppo ristretto di destinazioni. La prescelta otterrà direttamente dalla Commissione Europea il riconoscimento in occasione del Forum europeo del Turismo, che si terrà in Portogallo nel prossimo mese di ottobre."L'area della Puglia Imperiale – spiega il presidente del Patto Territoriale nord barese-ofantino, Michele Della Croce – possiede tutti i requisiti contenuti nel bando di selezione. E cioè qualità dell'ambiente, fattori di attrazione turistica (da quelli storico-culturali a quelli eno-gastronomici), ricettività e servizi (circa 3mila posti letto in tutto il territorio), accesso alle località, e infine attenzione per il turista. Ottenere il riconoscimento dalla Commissione Europea sarebbe un risultato di grande prestigio per il lavoro che il Patto Territoriale sta svolgendo attraverso l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, ma sarebbe soprattutto un giusto riconoscimento ad un territorio che, fra la Murgia e il mare, fra il Salento ed il Gargano, sta facendo emergere sempre più le proprie attrattività anche oltreconfine".