La condizione sociale e la qualità della vita della popolazione in evidente stato di sofferenza
A Canosa, il primo degli incontri itineranti del Prefetto Riflesso
mercoledì 8 febbraio 2023
22.16
Si è tenuto nel pomeriggio odierno a Canosa di Puglia il primo degli incontri itineranti promossi dal Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani, dottoressa Rossana Riflesso. Nella sala consiliare del Comune ha avuto luogo la riunione con il mondo associazionistico alla presenza dei vertici delle Forze dell'Ordine. Dopo l'analisi della delicatissima condizione della città e del territorio, gli interventi si sono concentrati sulla necessità da parte delle Istituzioni di essere sempre più vicine ai cittadini. Le parti sociali, presenti con i propri rappresentanti locali, hanno espresso all'unanimità grande soddisfazione per l'iniziativa del Prefetto ma hanno anche sottolineato l'urgenza di interventi preventivi e repressivi.
Tra i numerosi interventi quello del Presidente Unibat, Savino Montaruli, il quale con il Prefetto Riflesso ha già collaborato nei comuni dove è stata Commissario Straordinario, nella Provincia di Bari. Con la chiarezza e la concretezza che contraddistingue il leader sindacale pugliese, Montaruli si è soffermato sulla necessità che i comuni si facciano carico di attivare percorsi di condivisione con il mondo associazionistico dimenticato. Il "caso Andria", dove al terzo anno della nuova Giunta ancora non si è ancora provveduto al rinnovo delle Consulte negando, di fatto, la libera partecipazione istituzionale della cittadinanza alla vita sociale e politica, è stato ricordato e portato all'attenzione del Prefetto che ora dovrà attivarsi presso l'Amministrazione comunale perché si colmi questa gravissima ed ingiustificata lacuna istituzionale e violazione dello Statuto dell'Ente.
Montaruli si è soffermato sulla delicatissima situazione che investe la categoria degli agricoltori afflitti dalla criminalità nelle campagne e dei piccoli commercianti preoccupati per l'escalation della microcriminalità. Facendo riferimento al recente incontro presso la Procura del Tribunale di Trani con il Procuratore Renato Nitti, Montaruli ha chiesto interventi mirati e specifici per combattere fenomeni che preoccupano il territorio quali estorsioni ed usura come viene sollecitata una classe politica locale debole e fragile affinché intervenga presso il governo centrale colmando il gravissimo divario numerico delle Forze dell'Ordine presenti nella Provincia Barletta Andria Trani rispetto ad altre di eguali dimensioni ma con organici di due volte superiori. Ora cresce l'attesa per i prossimi appuntamenti nelle altre città e comuni della Provincia, soprattutto nel comune di Andria che dovrebbe essere prossimo. Una riunione tutto sommato giudicata positiva che rappresenta un primo passo verso un confronto con i territori per comprendere la condizione sociale e della qualità della vita della popolazione in evidente stato di sofferenza anche a causa di una crisi occupazionale di grande portata e dell'assenza di Politiche di Sviluppo, Sociali e del Lavoro in quasi tutti i comuni – ha concluso Montaruli che ha diffuso in rete il suo intervento in sala consiliare a Canosa di Puglia al seguente link: https://youtu.be/L89N4j59gyM.
Tra i numerosi interventi quello del Presidente Unibat, Savino Montaruli, il quale con il Prefetto Riflesso ha già collaborato nei comuni dove è stata Commissario Straordinario, nella Provincia di Bari. Con la chiarezza e la concretezza che contraddistingue il leader sindacale pugliese, Montaruli si è soffermato sulla necessità che i comuni si facciano carico di attivare percorsi di condivisione con il mondo associazionistico dimenticato. Il "caso Andria", dove al terzo anno della nuova Giunta ancora non si è ancora provveduto al rinnovo delle Consulte negando, di fatto, la libera partecipazione istituzionale della cittadinanza alla vita sociale e politica, è stato ricordato e portato all'attenzione del Prefetto che ora dovrà attivarsi presso l'Amministrazione comunale perché si colmi questa gravissima ed ingiustificata lacuna istituzionale e violazione dello Statuto dell'Ente.
Montaruli si è soffermato sulla delicatissima situazione che investe la categoria degli agricoltori afflitti dalla criminalità nelle campagne e dei piccoli commercianti preoccupati per l'escalation della microcriminalità. Facendo riferimento al recente incontro presso la Procura del Tribunale di Trani con il Procuratore Renato Nitti, Montaruli ha chiesto interventi mirati e specifici per combattere fenomeni che preoccupano il territorio quali estorsioni ed usura come viene sollecitata una classe politica locale debole e fragile affinché intervenga presso il governo centrale colmando il gravissimo divario numerico delle Forze dell'Ordine presenti nella Provincia Barletta Andria Trani rispetto ad altre di eguali dimensioni ma con organici di due volte superiori. Ora cresce l'attesa per i prossimi appuntamenti nelle altre città e comuni della Provincia, soprattutto nel comune di Andria che dovrebbe essere prossimo. Una riunione tutto sommato giudicata positiva che rappresenta un primo passo verso un confronto con i territori per comprendere la condizione sociale e della qualità della vita della popolazione in evidente stato di sofferenza anche a causa di una crisi occupazionale di grande portata e dell'assenza di Politiche di Sviluppo, Sociali e del Lavoro in quasi tutti i comuni – ha concluso Montaruli che ha diffuso in rete il suo intervento in sala consiliare a Canosa di Puglia al seguente link: https://youtu.be/L89N4j59gyM.