La Desolata, la più fotografata al contest "Luce Viva"
Ben sei scatti esposti nella Sala dei Templari di Molfetta
sabato 29 aprile 2023
23.15
La prestigiosa Sala dei Templari di Molfetta(BA), ha ospitato, nel tardo pomeriggio di ieri, la cerimonia di premiazione del contest "Luce Viva", promosso dal Network Viva sui riti della Settimana Santa 2023 in Puglia e al contempo la contestuale inaugurazione della mostra fotografica con gli scatti dei 'concorrenti'. Per i saluti istituzionali è intervenuto, tra gli altri, l'assessore alla cultura e al turismo del Comune di Molfetta, Giacomo Rossiello, con la giornalista Ida Vinella, in veste di presentatrice, davanti ad un pubblico partecipe che ha applaudito a più riprese nel corso della consegna dei premi. I vincitori hanno ricevuto un trofeo appositamente realizzato per il contest oltre ad un uovo di cioccolato aerografato ad arte dal maestro pasticcere Nicola Giotti.
Al primo posto è risultata la foto di Domenico Belfiore sulla "Processione dei misteri" (Noicattaro, 8 aprile 2023); al secondo, la foto "Cristo alla colonna" di Giulio Urbano (Sammichele di Bari, 5 aprile 2023); al terzo posto, ex aequo, "Lux vincit Tenebras" (Molfetta, 6 aprile 2023) realizzata da Leonardo Piccinni e "Intesa dell'anima" (Bari, 8 aprile 2023) da Pasquale De Tommaso. Gli scatti dei vincitori del contest "Luce Viva", sono stati valutati da una commissione di fotografi esperti composta da: Pietro Amendolara, Ruggiero Di Benedetto, Gaetano Lo Porto, Davide Pischettola e Mario Sculco. All'esposizione fotografica "Luce Viva" sono in mostra i quattro scatti dei vincitori, i ventuno finalisti, gli scatti dei giurati e alcune fotografie realizzate in ambito giornalistico dai collaboratori di varie città del circuito Viva.
«Prendendo spunto da quel prezioso patrimonio immateriale costituito dagli intensi e sfaccettati riti della Quaresima e della Settimana Santa, che trascendono l'aspetto religioso per diventare anche tradizione popolare e folklore, il network giornalistico Viva ha deciso di coinvolgere in prima persona i lettori» che hanno risposto fattivamente con scatti di pregevole fattura. Le fotografie sono fedeli rappresentazioni dei riti della Quaresima e della Settimana Santa 2023 in Puglia, grazie ai suoi testimonial, professionisti e amatori, attraverso la loro arte ed il loro talento di scattare foto degne dei più grandi. Sono ben sei gli scatti dedicati alla processione della Desolata di Canosa di Puglia dell'8 aprile 2023 ed ognuno ha la sua significativa didascalia: "Oltre il velo" di Mario Sculco; "Black rose" e "Face of pain" realizzati dall'andriese Mario Colasuonno; "Inno alla Desolata" di Grazia Napolitano; "Cum patior" e "De solatio" eseguiti da Daniela Laricchiuta.
«Era da tempo che sentivo parlare della particolarità del corteo delle donne velate ed essendomi capitata l'occasione di poter prendere parte al gruppo dei fotografi accreditati, ho deciso di recarmi a Canosa di Puglia». Esordisce così Daniela Laricchiuta di Bari nella dichiarazione rilasciata a margine della cerimonia di premiazione, presentando le due fotografie scattate l'8 aprile 2023 a Canosa di Puglia: «Solitamente prima di partecipare ad eventi, mi informo bene, ma stavolta non l'ho fatto perchè ero accompagnata dal mio amico, nonché guida turistica, Francesco Specchio. Quando ho visto tutte le donne coprirsi il capo per iniziare la processione, ho provato una sensazione di tristezza che si è trasformata in malinconia, appena le donne hanno intonato i canti. Sono stati i canti di dolore - prosegue la fotoamatrice Daniela Laricchiuta - che mi hanno fatto pensare alla desolazione ed è proprio la "desolazione totale" che ho voluto rappresentare con uno dei miei scatti che ho intitolato "De Solatio", senza sole. Mentre osservavo le donne, ho notato che alcune di esse avevano in mano dei rosari, alcuni luccicanti altri più semplici, nel mio secondo scatto, ho proprio ritratto questo. "Cum patior", patire insieme, la compassione, un sentimento:il mio, quello delle desolate, quello di molti partecipanti e quello di molti credenti. La compassione è un sentimento, è un provare emozioni. Le emozioni - conclude Daniela Laricchiuta - credo che ho manifestato pienamente con i due scatti che ho scelto, e sono stati scelti dalla giuria per il contest.»
Non da meno il commento della barlettana Grazia Napolitano: «Una processione che lascia il segno per la sua emotività e per il suo carico di suggestioni attraverso le voci energiche e commoventi del Coro della Desolata, che nei riti della Settimana Santa pugliese attira sempre più l'attenzione dei media e di centinaia di cine-reporter. L'ho vista per la seconda volta e posso affermare che è tra le più interessanti della nostra regione. A distanza di giorni, i toni del canto che accompagna il simulacro della Desolata sono ancora presente nei miei ricordi, davvero indelebili, mentre scattavo foto a Canosa». Nei riti della settimana santa pugliese, ed in particolare durante la processione della Desolata a Canosa, la fotografia è un mezzo di comunicazione che fornisce contenuti ad alto impatto visivo ed emozionale. La mostra fotografica "Luce Viva", a Molfetta, presso la Sala dei Sala dei Templari in Piazza Municipio n.32 sarà visitabile dal martedì al venerdì, dalle ore 18,00 alle ore 21,00 mentre, il sabato e la domenica in due turni, la mattina dalle ore 10,00 alle 13,00 e la sera dalle 18,00 alle 21,00. Sarà aperta al pubblico sino al 14 maggio.
Riproduzione@riservata
Al primo posto è risultata la foto di Domenico Belfiore sulla "Processione dei misteri" (Noicattaro, 8 aprile 2023); al secondo, la foto "Cristo alla colonna" di Giulio Urbano (Sammichele di Bari, 5 aprile 2023); al terzo posto, ex aequo, "Lux vincit Tenebras" (Molfetta, 6 aprile 2023) realizzata da Leonardo Piccinni e "Intesa dell'anima" (Bari, 8 aprile 2023) da Pasquale De Tommaso. Gli scatti dei vincitori del contest "Luce Viva", sono stati valutati da una commissione di fotografi esperti composta da: Pietro Amendolara, Ruggiero Di Benedetto, Gaetano Lo Porto, Davide Pischettola e Mario Sculco. All'esposizione fotografica "Luce Viva" sono in mostra i quattro scatti dei vincitori, i ventuno finalisti, gli scatti dei giurati e alcune fotografie realizzate in ambito giornalistico dai collaboratori di varie città del circuito Viva.
«Prendendo spunto da quel prezioso patrimonio immateriale costituito dagli intensi e sfaccettati riti della Quaresima e della Settimana Santa, che trascendono l'aspetto religioso per diventare anche tradizione popolare e folklore, il network giornalistico Viva ha deciso di coinvolgere in prima persona i lettori» che hanno risposto fattivamente con scatti di pregevole fattura. Le fotografie sono fedeli rappresentazioni dei riti della Quaresima e della Settimana Santa 2023 in Puglia, grazie ai suoi testimonial, professionisti e amatori, attraverso la loro arte ed il loro talento di scattare foto degne dei più grandi. Sono ben sei gli scatti dedicati alla processione della Desolata di Canosa di Puglia dell'8 aprile 2023 ed ognuno ha la sua significativa didascalia: "Oltre il velo" di Mario Sculco; "Black rose" e "Face of pain" realizzati dall'andriese Mario Colasuonno; "Inno alla Desolata" di Grazia Napolitano; "Cum patior" e "De solatio" eseguiti da Daniela Laricchiuta.
«Era da tempo che sentivo parlare della particolarità del corteo delle donne velate ed essendomi capitata l'occasione di poter prendere parte al gruppo dei fotografi accreditati, ho deciso di recarmi a Canosa di Puglia». Esordisce così Daniela Laricchiuta di Bari nella dichiarazione rilasciata a margine della cerimonia di premiazione, presentando le due fotografie scattate l'8 aprile 2023 a Canosa di Puglia: «Solitamente prima di partecipare ad eventi, mi informo bene, ma stavolta non l'ho fatto perchè ero accompagnata dal mio amico, nonché guida turistica, Francesco Specchio. Quando ho visto tutte le donne coprirsi il capo per iniziare la processione, ho provato una sensazione di tristezza che si è trasformata in malinconia, appena le donne hanno intonato i canti. Sono stati i canti di dolore - prosegue la fotoamatrice Daniela Laricchiuta - che mi hanno fatto pensare alla desolazione ed è proprio la "desolazione totale" che ho voluto rappresentare con uno dei miei scatti che ho intitolato "De Solatio", senza sole. Mentre osservavo le donne, ho notato che alcune di esse avevano in mano dei rosari, alcuni luccicanti altri più semplici, nel mio secondo scatto, ho proprio ritratto questo. "Cum patior", patire insieme, la compassione, un sentimento:il mio, quello delle desolate, quello di molti partecipanti e quello di molti credenti. La compassione è un sentimento, è un provare emozioni. Le emozioni - conclude Daniela Laricchiuta - credo che ho manifestato pienamente con i due scatti che ho scelto, e sono stati scelti dalla giuria per il contest.»
Non da meno il commento della barlettana Grazia Napolitano: «Una processione che lascia il segno per la sua emotività e per il suo carico di suggestioni attraverso le voci energiche e commoventi del Coro della Desolata, che nei riti della Settimana Santa pugliese attira sempre più l'attenzione dei media e di centinaia di cine-reporter. L'ho vista per la seconda volta e posso affermare che è tra le più interessanti della nostra regione. A distanza di giorni, i toni del canto che accompagna il simulacro della Desolata sono ancora presente nei miei ricordi, davvero indelebili, mentre scattavo foto a Canosa». Nei riti della settimana santa pugliese, ed in particolare durante la processione della Desolata a Canosa, la fotografia è un mezzo di comunicazione che fornisce contenuti ad alto impatto visivo ed emozionale. La mostra fotografica "Luce Viva", a Molfetta, presso la Sala dei Sala dei Templari in Piazza Municipio n.32 sarà visitabile dal martedì al venerdì, dalle ore 18,00 alle ore 21,00 mentre, il sabato e la domenica in due turni, la mattina dalle ore 10,00 alle 13,00 e la sera dalle 18,00 alle 21,00. Sarà aperta al pubblico sino al 14 maggio.
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