La Desolata premiata ai “Diaframmi Awards International”
Davide Pischettola vince nella sezione “Peoples”
mercoledì 25 ottobre 2017
18.12
Da nord a sud, su internet e su riviste cartacee, si continua a parlare, visionare e ammirare le foto della Desolata, la processione del sabato mattina che conclude i riti della settimana santa canosina. Lo scorso 7 ottobre, a Chiusi in provincia di Siena si è tenuta la cerimonia di premiazione "Diaframmi Awards International Photo Contest" nell'ambito delle iniziative del Festival Fotografico Diaframmi Chiusi svoltosi nella cittadina toscana, punto di riferimento per tutti gli appassionati del settore. Tra i premiati, il fotoreporter Davide Pischettola(40 anni) che ha vinto nella sezione "Peoples – Uses & Cultures" con la foto che ritrae il maestro Mimmo Masotina davanti al Coro della Desolata. Un altro riconoscimento di notevole interesse pubblico che vale tantissimo in quanto la foto della Desolata è stata valutata da una giuria prestigiosa, composta da importanti nomi del panorama fotografico nazionale e internazionale, tra fotografi, redattori, editori e altri esperti dell'immagine. Inoltre l'opera fotografica del molfettese Davide Pischettola è stata stampata, insieme a tutte le altre premiate, su 2 mila foto provenienti da tutto il mondo, ed è esposta in una grande mostra collettiva aperta al pubblico fino al 31 dicembre 2017 a Chiusi presso il Museo Nazionale Etrusco.
In questi giorni, un'altra foto sulla Desolata di Canosa del fotoreporter Pischettola è alla mostra "Scatta in Puglia" nell'ambito del Festival Internazionale di Fotografia e Arte "PhEST – See Beyond the Sea", che si conclude il 29 ottobre a Monopoli(BA). Dalla Puglia alla Toscana, in the world on line, sui social, sui giornali in rete e cartacei come "The Trip Magazine" con la pubblicazione delle foto della Desolata di Davide Pischettola che è riuscito nel suo intento, step by step, di far conoscere e diffondere una piccola parte del suo reportage sulla processione di Canosa di Puglia, "molto ammirata per la sua peculiarità, unica e straordinariamente emotiva pure in fotografia. L'originale del mio reportage è composto da 15 foto, realizzato in 3 anni di partecipazione alla Desolata a Canosa di Puglia che attira centinaia di operatori della fotografia, professionisti e non, promotori attivi del territorio attraverso la loro arte". I festival, i contest sono tra i principali veicoli di comunicazione, di valorizzazione e promozione del territorio, degli aspetti artistici e culturali degli eventi, anche religiosi, grazie alla fotografia ed ai suoi testimonial che divulgano competenze ed opere apprezzate da milioni di spettatori.
Bartolo Carbone
In questi giorni, un'altra foto sulla Desolata di Canosa del fotoreporter Pischettola è alla mostra "Scatta in Puglia" nell'ambito del Festival Internazionale di Fotografia e Arte "PhEST – See Beyond the Sea", che si conclude il 29 ottobre a Monopoli(BA). Dalla Puglia alla Toscana, in the world on line, sui social, sui giornali in rete e cartacei come "The Trip Magazine" con la pubblicazione delle foto della Desolata di Davide Pischettola che è riuscito nel suo intento, step by step, di far conoscere e diffondere una piccola parte del suo reportage sulla processione di Canosa di Puglia, "molto ammirata per la sua peculiarità, unica e straordinariamente emotiva pure in fotografia. L'originale del mio reportage è composto da 15 foto, realizzato in 3 anni di partecipazione alla Desolata a Canosa di Puglia che attira centinaia di operatori della fotografia, professionisti e non, promotori attivi del territorio attraverso la loro arte". I festival, i contest sono tra i principali veicoli di comunicazione, di valorizzazione e promozione del territorio, degli aspetti artistici e culturali degli eventi, anche religiosi, grazie alla fotografia ed ai suoi testimonial che divulgano competenze ed opere apprezzate da milioni di spettatori.
Bartolo Carbone