La Festa della Donna ai tempi del Covid
Sono quasi 24mila le aziende agricole al femminile che stanno dando un volto multifunzionale e innovativo all’agricoltura
sabato 6 marzo 2021
15.27
Due giorni di celebrazioni non stop aspettando la festa della Donna ai tempi del Covid con i tradizionali mazzetti di mimosa e i menù salutistici con un tocco afrodisiaco nei mercati contadini e negli agriturismi della Puglia. Con l'iniziativa di Coldiretti Donne Impresa Puglia sono a andate a ruba le mimose a Brindisi e Foggia, mentre domani 7 marzo 2021, si replica con omaggi floreali a tutte le donne a Lecce al mercato di Campagna Amica di Piazza Bottazzi a Lecce, dalle ore 10,00, mentre negli agriturismi i cuochi contadini si cimentano con menù in rosa, salutistici e leggermente afrodisiaci.
"Con le mimose, le violette e le ricette contadine in rosa stiamo festeggiando le quasi 24mila le aziende agricole al femminile che stanno dando un volto multifunzionale e innovativo all'agricoltura, un nuovo profilo decisamente circolare, dove quasi una azienda agricola su 3 è guidata da donne e cresce anche il numero di agriturismi in rosa di quasi il 4%, passati da 286 a 305 in Puglia, a dimostrazione di quanto le imprenditrici siano riuscite a cogliere al massimo le opportunità offerte dalla multifunzionalità in agricoltura", afferma Floriana Fanizza, responsabile nazionale e regionale di Coldiretti Donne Impresa. Gli orientamenti di acquisto confermano la forza celebrativa di una giornata che risale al 1908 quando un gruppo di operaie decise di scioperare per vedere riconosciuti i loro diritti, mentre è dal 1946 – spiega la Coldiretti regionale – che in Italia le mimose sono state scelte come il simbolo dell'8 marzo grazie anche alla loro capacità di fiorire in anticipo rispetto alla primavera astronomica.
Fiori e dieta mediterranea al centro dei festeggiamenti delle donne per le donne, con lo spazio dedicato ai consigli medici, con la presidente dell'Associazione Nazionale Donne Operate al Seno di Brindisi, Mirella Tondo, che ha sensibilizzato le donne consumatrici sulla necessaria prevenzione, oltre al sostegno psicologico prestato dall'Associazione nell'anno della pandemia causata dal Coronavirus. "L'effetto nefasto di una cattiva alimentazione non è solo l'obesità – aggiunge la responsabile Fanizza - perché è stato scientificamente dimostrato che il 35% dei tumori si sviluppa a seguito di una alimentazione scorretta. Ciò dimostra l'importanza prioritaria di formare una vera e propria cultura della 'buona e sana tavola', educazione che deve partire necessariamente dall'età scolare per formare consumatori maturi per vivere meglio e più a lungo e noi donne e mamme abbiamo una grande responsabilità verso le nuove generazioni. I prodotti tradizionali e tipici rispondono all'esigenza di garantire sicurezza alimentare, tutela ambientale e salvaguardia della storia e del patrimonio di tradizioni del territorio".
Con 8 italiani su 10 (82%) che con l'emergenza Covid ritengono sia importante sostenere l'economia e l'occupazione regionale anche nel momento di fare la spesa – sottolinea Coldiretti Puglia – la festa della donna è un appuntamento imperdibile per sostenere gli acquisti di piante e fiori e aiutare il florovivaismo pugliese che nell'ultimo anno a causa dell'emergenza Covid ha subito un crack di 120 milioni di euro. Un vero e proprio tsunami senza precedenti nella storia dell'Italia dove per effetto delle misure di sicurezza anti virus e dei timori legati al contagio – evidenzia Coldiretti Puglia – sono stati azzerati eventi pubblici, fiere e assemblee, cresime, comunioni, battesimi e sposalizi. La crisi generata dal virus ha stravolto i programmi di promessi sposi e famiglie e azzoppato i bilanci delle aziende. L'emergenza Covid – precisa la Coldiretti - ha anche cambiato le modalità di acquisto con un forte crescita delle consegne a domicilio e degli ordini on line ma anche un contenimento della spesa pro capite stimata in media 30 euro secondo la Coldiretti.
"Con le mimose, le violette e le ricette contadine in rosa stiamo festeggiando le quasi 24mila le aziende agricole al femminile che stanno dando un volto multifunzionale e innovativo all'agricoltura, un nuovo profilo decisamente circolare, dove quasi una azienda agricola su 3 è guidata da donne e cresce anche il numero di agriturismi in rosa di quasi il 4%, passati da 286 a 305 in Puglia, a dimostrazione di quanto le imprenditrici siano riuscite a cogliere al massimo le opportunità offerte dalla multifunzionalità in agricoltura", afferma Floriana Fanizza, responsabile nazionale e regionale di Coldiretti Donne Impresa. Gli orientamenti di acquisto confermano la forza celebrativa di una giornata che risale al 1908 quando un gruppo di operaie decise di scioperare per vedere riconosciuti i loro diritti, mentre è dal 1946 – spiega la Coldiretti regionale – che in Italia le mimose sono state scelte come il simbolo dell'8 marzo grazie anche alla loro capacità di fiorire in anticipo rispetto alla primavera astronomica.
Fiori e dieta mediterranea al centro dei festeggiamenti delle donne per le donne, con lo spazio dedicato ai consigli medici, con la presidente dell'Associazione Nazionale Donne Operate al Seno di Brindisi, Mirella Tondo, che ha sensibilizzato le donne consumatrici sulla necessaria prevenzione, oltre al sostegno psicologico prestato dall'Associazione nell'anno della pandemia causata dal Coronavirus. "L'effetto nefasto di una cattiva alimentazione non è solo l'obesità – aggiunge la responsabile Fanizza - perché è stato scientificamente dimostrato che il 35% dei tumori si sviluppa a seguito di una alimentazione scorretta. Ciò dimostra l'importanza prioritaria di formare una vera e propria cultura della 'buona e sana tavola', educazione che deve partire necessariamente dall'età scolare per formare consumatori maturi per vivere meglio e più a lungo e noi donne e mamme abbiamo una grande responsabilità verso le nuove generazioni. I prodotti tradizionali e tipici rispondono all'esigenza di garantire sicurezza alimentare, tutela ambientale e salvaguardia della storia e del patrimonio di tradizioni del territorio".
Con 8 italiani su 10 (82%) che con l'emergenza Covid ritengono sia importante sostenere l'economia e l'occupazione regionale anche nel momento di fare la spesa – sottolinea Coldiretti Puglia – la festa della donna è un appuntamento imperdibile per sostenere gli acquisti di piante e fiori e aiutare il florovivaismo pugliese che nell'ultimo anno a causa dell'emergenza Covid ha subito un crack di 120 milioni di euro. Un vero e proprio tsunami senza precedenti nella storia dell'Italia dove per effetto delle misure di sicurezza anti virus e dei timori legati al contagio – evidenzia Coldiretti Puglia – sono stati azzerati eventi pubblici, fiere e assemblee, cresime, comunioni, battesimi e sposalizi. La crisi generata dal virus ha stravolto i programmi di promessi sposi e famiglie e azzoppato i bilanci delle aziende. L'emergenza Covid – precisa la Coldiretti - ha anche cambiato le modalità di acquisto con un forte crescita delle consegne a domicilio e degli ordini on line ma anche un contenimento della spesa pro capite stimata in media 30 euro secondo la Coldiretti.