“La Grande Boxe d’Estate”
Manifestazione sportiva che si è svolta venerdì 28 giugno. Sono state disputate una serie di gare di pugilato
martedì 2 luglio 2013
21.53
Ha riscosso un grosso successo di pubblico il torneo "La Grande Boxe d'Estate", manifestazione sportiva che si è svolta venerdì 28 giugno in piazza Matteo Renato Imbriani. Sono state disputate una serie di gare di pugilato del "Torneo interregionale di boxe". "Non ci aspettavamo tanto pubblico, tanto coinvolgimento emotivo, tanto calore e tanta allegria - ha dichiarato Pietro Sgaramella organizzatore del torneo di pugilato -. Sono molto orgoglioso della riuscita di questa iniziativa sportiva, perché Canosa ha grandi potenzialità per emergere anche in questo avvincente sport olimpico". La manifestazione è stata patrocinata dall'Assessorato allo Sport del Comune di Canosa.
"La città di Canosa - ha dichiarato il vicesindaco Pietro Basile intervenuto alla manifestazione - ha risposto positivamente al richiamo di questo antico sport, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Grazie al grande lavoro di sensibilizzazione e di preparazione che è stato implementato con molto anticipo, sono state coinvolte tante persone in questa iniziativa, in un perfetto gioco di squadra: i tecnici, gli atleti, la Polizia Municipale per il controllo della viabilità, gli esercizi commerciali, i medici sportivi per la sicurezza ed i volontari che si sono prodigati per ogni tipo di necessità".
"Hanno suscitato l'apprezzamento dei tecnici federali - ha dichiarato Giovanni Quinto, assessore allo Sport -. .le esibizioni di alcuni pugili canosini: i giovanissimi school-boys Michele Lorusso, Giuseppe Patruno e Francesco Barile, se pur con pochi match alle spalle hanno già dimostrato una certa confidenza con i "fondamentali". Il match di Andrea Quinto, giovane promessa locale, terminato in parità per una ferita accidentale all'arcata sopracciliare avvenuta nel corso della prima ripresa, ha preceduto gli incontri di pregiata fattura, che hanno visto prevalere sui loro avversari con grande autorevolezza Marvin Patruno e Danilo Fortunato"
"Quando le iniziative sportive sono organizzate da gente seria e preparata come hanno dimostrato di essere i tecnici del team Sgaramella, queste diventano "eventi" veri e propri, degni di essere ricordati sia dagli appassionati di sport che da semplici cittadini - ha continuato soddisfatto l'assessore allo Sport -. L'aver visto piazza Imbriani ricolma di gente sino a tarda sera, attenta ed interessata alle spiegazioni tecniche di Pietro Sgaramella che hanno preceduto il match fra i pugili professionisti Francesco Lezzi di Andria e Maurizio Amedeo dell'Abruzzo, ha confermato l'interesse della città anche verso gli sport definiti erroneamente minori. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno offerto la fattiva collaborazione alla realizzazione di questa manifestazione e fra questi i titolari degli esercizi commerciali che hanno fortissimamente voluto che ciò accedesse. Ringrazio anche i cittadini che hanno sopportato qualche piccolo disagio nella viabilità, la Polizia Municipale per il pregevole lavoro svolto e soprattutto gli atleti e i tecnici del Team Sgaramella. Un grazie speciale anche a Rossella Inguscio, prezioso talento canosino, specializzata nella fotografia sportiva, che ha realizzato uno splendido ed apprezzato reportage dell'evento".
"Prima di questa manifestazione - ha concluso l'assessore Quinto - ho visitato più volte la palestra di Canosa sita in via Carlo Alberto e ho apprezzato, oltre alle doti sportive dello staff tecnico, anche le doti umane che spingono la dirigenza a svolgere un'importante ruolo sociale, accettando, a volte gratuitamente, al loro interno, anche ragazzi "ritenuti difficili", che in breve tempo diventano rispettosi delle regole e degli avversari in maniera ammirevole.
Le foto sono di Rossella Inguscio.
ufficio stampa
Francesca Lombardi
"La città di Canosa - ha dichiarato il vicesindaco Pietro Basile intervenuto alla manifestazione - ha risposto positivamente al richiamo di questo antico sport, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Grazie al grande lavoro di sensibilizzazione e di preparazione che è stato implementato con molto anticipo, sono state coinvolte tante persone in questa iniziativa, in un perfetto gioco di squadra: i tecnici, gli atleti, la Polizia Municipale per il controllo della viabilità, gli esercizi commerciali, i medici sportivi per la sicurezza ed i volontari che si sono prodigati per ogni tipo di necessità".
"Hanno suscitato l'apprezzamento dei tecnici federali - ha dichiarato Giovanni Quinto, assessore allo Sport -. .le esibizioni di alcuni pugili canosini: i giovanissimi school-boys Michele Lorusso, Giuseppe Patruno e Francesco Barile, se pur con pochi match alle spalle hanno già dimostrato una certa confidenza con i "fondamentali". Il match di Andrea Quinto, giovane promessa locale, terminato in parità per una ferita accidentale all'arcata sopracciliare avvenuta nel corso della prima ripresa, ha preceduto gli incontri di pregiata fattura, che hanno visto prevalere sui loro avversari con grande autorevolezza Marvin Patruno e Danilo Fortunato"
"Quando le iniziative sportive sono organizzate da gente seria e preparata come hanno dimostrato di essere i tecnici del team Sgaramella, queste diventano "eventi" veri e propri, degni di essere ricordati sia dagli appassionati di sport che da semplici cittadini - ha continuato soddisfatto l'assessore allo Sport -. L'aver visto piazza Imbriani ricolma di gente sino a tarda sera, attenta ed interessata alle spiegazioni tecniche di Pietro Sgaramella che hanno preceduto il match fra i pugili professionisti Francesco Lezzi di Andria e Maurizio Amedeo dell'Abruzzo, ha confermato l'interesse della città anche verso gli sport definiti erroneamente minori. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno offerto la fattiva collaborazione alla realizzazione di questa manifestazione e fra questi i titolari degli esercizi commerciali che hanno fortissimamente voluto che ciò accedesse. Ringrazio anche i cittadini che hanno sopportato qualche piccolo disagio nella viabilità, la Polizia Municipale per il pregevole lavoro svolto e soprattutto gli atleti e i tecnici del Team Sgaramella. Un grazie speciale anche a Rossella Inguscio, prezioso talento canosino, specializzata nella fotografia sportiva, che ha realizzato uno splendido ed apprezzato reportage dell'evento".
"Prima di questa manifestazione - ha concluso l'assessore Quinto - ho visitato più volte la palestra di Canosa sita in via Carlo Alberto e ho apprezzato, oltre alle doti sportive dello staff tecnico, anche le doti umane che spingono la dirigenza a svolgere un'importante ruolo sociale, accettando, a volte gratuitamente, al loro interno, anche ragazzi "ritenuti difficili", che in breve tempo diventano rispettosi delle regole e degli avversari in maniera ammirevole.
Le foto sono di Rossella Inguscio.
ufficio stampa
Francesca Lombardi