La potenza della Storia che si stratifica sul territorio di Canosa di Puglia
La dichiarazione del direttore artistico Alberto Oliva a margine del “Canusium Festival Teatro Antico”
mercoledì 1 maggio 2024
11.20
Non si è ancora spento l'eco degli applausi e dei cori tributati alla seconda edizione del "Canusium – Festival Teatro Antico", dedicato alle scuole superiori che quest'anno ha avuto luogo nella incantevole cornice del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia, nei giorni 25 e 26 aprile 2024. Quattro spettacoli andati in scena, tutti di pregevole qualità artistica e creativa che visto protagonisti gli studenti dell'Istituto "Iris Versari" di Cesano Maderno, dell'IISS "Francesco de Sanctis" di Sant'Angelo dei Lombardi e del Liceo "E. Fermi" di Canosa di Puglia, mentre era fuori gara "Eroi, uomini & Dei" di Domenico Clemente che ha aperto il "Canusium – Festival Teatro Antico".
Entusiasta il direttore artistico Alberto Oliva che ha dichiarato : "Sono state due serate di grande livello, coronate dal bellissimo colpo d'occhio sul teatro Lembo gremito di pubblico di tutte le età. Si sono avvicendati sul palco più di 80 ragazzi provenienti da tutta Italia, scuole della Lombardia e della Campania che hanno incontrato i giovani di Canosa, proponendo il risultato dei laboratori teatrali condotti durante tutto l'anno. Una delle cose più riuscite della manifestazione è stata proprio la commistione fra le scuole, con i ragazzi che in soli due giorni hanno fatto amicizia e soprattutto si sono fatti il tifo a vicenda durante le esibizioni teatrali. La riuscita è dovuta alle visite guidate fra le archeologie classiche organizzate durante il giorno dalla Fondazione Archeologica Canosina, occasione preziosa per conoscere le bellezze locali e socializzare. I giovani si sono detti sorpresi e colpiti dalla potenza della Storia che si stratifica sul territorio canosino e dalla qualità dei siti che hanno potuto ammirare. Ma anche la Masterclass che si è tenuta il primo giorno in teatro, condotta dall'attore e regista Nunzio Sorrenti, ha reso possibile la reciproca conoscenza fra i giovani attori, che si sono potuti raccontare le esperienze, fatte di difficoltà e soddisfazioni, in attesa di potersi esibire sul palco la sera. A completare la due giorni di permanenza a Canosa cito con piacere la festa organizzata da Tea Azzellino, una delle giovani attrici del locale Liceo Fermi, nella suggestiva location di Artcave Design. Un altro elemento di grande valore è stato il Premio, un'opera d'arte realizzata in tufo dal Maestro canosino Vincenzo Maddalena, raffigurante il ponte romano sull'Ofanto. Si sicuramente un bel ricordo che le scuole partecipanti potranno esporre nelle loro sedi, a ideale metafora di un ponte lanciato da Canosa su tutta Italia".
Non da meno le affermazioni rilasciate dal sindaco di Canosa di Puglia, Vito Malcangio : """Il festival si è contraddistinto a tutti gli effetti come un ponte culturale fra i giovani e il ricco patrimonio della nostra città, dando la possibilità ai ragazzi di cimentarsi nel mondo del teatro mettendosi al contempo alla prova. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell'evento, realtà imprenditoriali del nostro territorio che hanno sostenuto la splendida kermesse. Il teatro è palestra di vita per i ragazzi, strumento educativo molto apprezzato dal mondo scolastico poiché i giovani hanno la possibilità di riscoprire una dimensione diversa esprimendosi in totale libertà. Solo insieme, facendo squadra e collaborando, sarà possibile rendere Canosa una città migliore."""
Un successo senza riserve reso possibile grazie all'organizzazione di FACTO – GR Consulting di Beppe e Leonardo Rinella e alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia e dei ben nove sponsor privati che hanno creduto nell'iniziativa teatrale che è già al lavoro per l'edizione del 2025 per il ritorno all'aperto nei siti archeologici, condizioni climatiche permettendo.
Riproduzione@riservata
Entusiasta il direttore artistico Alberto Oliva che ha dichiarato : "Sono state due serate di grande livello, coronate dal bellissimo colpo d'occhio sul teatro Lembo gremito di pubblico di tutte le età. Si sono avvicendati sul palco più di 80 ragazzi provenienti da tutta Italia, scuole della Lombardia e della Campania che hanno incontrato i giovani di Canosa, proponendo il risultato dei laboratori teatrali condotti durante tutto l'anno. Una delle cose più riuscite della manifestazione è stata proprio la commistione fra le scuole, con i ragazzi che in soli due giorni hanno fatto amicizia e soprattutto si sono fatti il tifo a vicenda durante le esibizioni teatrali. La riuscita è dovuta alle visite guidate fra le archeologie classiche organizzate durante il giorno dalla Fondazione Archeologica Canosina, occasione preziosa per conoscere le bellezze locali e socializzare. I giovani si sono detti sorpresi e colpiti dalla potenza della Storia che si stratifica sul territorio canosino e dalla qualità dei siti che hanno potuto ammirare. Ma anche la Masterclass che si è tenuta il primo giorno in teatro, condotta dall'attore e regista Nunzio Sorrenti, ha reso possibile la reciproca conoscenza fra i giovani attori, che si sono potuti raccontare le esperienze, fatte di difficoltà e soddisfazioni, in attesa di potersi esibire sul palco la sera. A completare la due giorni di permanenza a Canosa cito con piacere la festa organizzata da Tea Azzellino, una delle giovani attrici del locale Liceo Fermi, nella suggestiva location di Artcave Design. Un altro elemento di grande valore è stato il Premio, un'opera d'arte realizzata in tufo dal Maestro canosino Vincenzo Maddalena, raffigurante il ponte romano sull'Ofanto. Si sicuramente un bel ricordo che le scuole partecipanti potranno esporre nelle loro sedi, a ideale metafora di un ponte lanciato da Canosa su tutta Italia".
Non da meno le affermazioni rilasciate dal sindaco di Canosa di Puglia, Vito Malcangio : """Il festival si è contraddistinto a tutti gli effetti come un ponte culturale fra i giovani e il ricco patrimonio della nostra città, dando la possibilità ai ragazzi di cimentarsi nel mondo del teatro mettendosi al contempo alla prova. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell'evento, realtà imprenditoriali del nostro territorio che hanno sostenuto la splendida kermesse. Il teatro è palestra di vita per i ragazzi, strumento educativo molto apprezzato dal mondo scolastico poiché i giovani hanno la possibilità di riscoprire una dimensione diversa esprimendosi in totale libertà. Solo insieme, facendo squadra e collaborando, sarà possibile rendere Canosa una città migliore."""
Un successo senza riserve reso possibile grazie all'organizzazione di FACTO – GR Consulting di Beppe e Leonardo Rinella e alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia e dei ben nove sponsor privati che hanno creduto nell'iniziativa teatrale che è già al lavoro per l'edizione del 2025 per il ritorno all'aperto nei siti archeologici, condizioni climatiche permettendo.
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