La questione nazionale in Europa, la questione meridionale in Italia

L'ingegnere Nunzio Valentino all'U.T.E.

domenica 11 dicembre 2016 11.26
Un altro incontro culturale con i fiocchi all'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia(BT) è in calendario lunedì 12 dicembre, alle ore 18,30. Dopo la lectio magistralis del Professor Giuliano Volpe su "Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggio e cittadini" tenuta lo scorso lunedì, è la volta dell'ingegnere Nunzio Valentino che salirà in cattedra per fare il punto su "La questione nazionale in Europa, la questione meridionale in Italia". L'ingegnere Nunzio Valentino (65 anni), canosino doc, romano d'adozione, ha iniziato la carriera professionale trasferendosi a Martina Franca(TA) dove ha contribuito a costituire una società di ingegneria e costruzioni volta allo sviluppo tecnologico del Mezzogiorno. Ha ricoperto ruoli importanti tra i quali quello di docenza di Project Finance presso la Facoltà di ingegneria dell'Università di Perugia, di amministratore delegato della "Galva S.p.A"., di direttore generale di "ICQ" leader nella progettazione, costruzione, gestione di energia da fonti rinnovabili. Nel 2008, ha ricevuto il Premio Diomede – Sezione Canusium per la sua opera meritoria in campo scientifico-sociale promuovendo il territorio. Da diversi anni scrive per diverse testate giornalistiche ed è corrispondente di Canosaweb con la rubrica "Le pillole di Nunzio Valentino". L'ingegnere Nunzio Valentino è il presidente di "CanoSIamo", l' Associazione dei canosini di Roma ed è il primo firmatario del progetto intitolato "Tavolo delle Idee per Canosa", con la speranza nascosta in un futuro migliore per la Città d'Arte e Cultura.

"""La Cultura è il primo indispensabile passo per rinascere.- Ha esordito così l'ingegnere Nunzio Valentino nel corso della presentazione dell'incontro di lunedì prossimo su "La questione nazionale in Europa, la questione meridionale in Italia" con l'invito esteso a tutti i canosini a partecipare, ai giovani studenti in particolar modo - Insieme noi tutti che amiamo la nostra terra giovani in prima fila possiamo farcela ridando speranza e lavoro al capitale umano del nostro Sud che spero non sarà in futuro costretto ad emigrare come tanti di noi hanno fatto. Sono un innamorato della Storia, maestra di vita. Per riportare al centro del dibattito nazionale la questione Mezzogiorno serve ripensare a modelli e uomini del passato quali:la coerenza di Alcide De Gasperi; lo schema economico finanziario dell'Italia del dopoguerra di Ezio Vanoni e la visione aggiuntiva economico politica di Ugo La Malfa.Il Sud ripartirà solo se la gente del Sud consapevole e non piagnona sappia chiedere allo Stato infrastrutture di avanguardia ma contemporaneamente sia capace di idee a cui far seguire sviluppo sostenibile e lavoro. Il Sud non decolla per la complicità colpevole di chi al Sud continua a piangere e a gridare senza capire quali sono i veri problemi che accertano e quantificano il divario socio economico tra Nord e Sud del Paese. - L'ingegnere Nunzio Valentino conclude - Il diverso isolamento tra Nord e Sud si può superare, perché al Sud:il capitale umano intelligente c'è;le università ci sono;il patrimonio artistico culturale c'è;la natura è la più bella del Paese e come tale foriera di attrazione turistica;le aziende ci sono ed altre startup possono nascere;il Nord per crescere ha estremo bisogno dell'intelligenza attiva e viva del Sud."""

L'appuntamento da non perdere è per lunedì 12 dicembre, alle ore 18,30, con l'intervento dell'ingegnere Nunzio Valentino sul tema "La questione nazionale in Europa, la questione meridionale in Italia" insieme al presidente dell'U.T.E. dottor Sabino Trotta che presenterà l'happening culturale presso l'Auditorium dell'Oasi Arcivescovo Francesco Minerva,ubicato a canosa di Puglia(BT) in via Muzio Scevola nr.20, il penultimo del 2016 prima dello scambio degli auguri natalizi.

La cittadinanza è invitata a partecipare