La Questura nella Bat non si farà ?
Tanti personaggi animano i teatrini sull’intero nostro territorio. Alla politica della provocazione non ci stiamo
sabato 25 febbraio 2012
11.25
IL CONSIGLIERE REGIONALE MENNEA METTE IN FORSE LA QUESTURA NELLA BAT? VENGA A DIRLO IN PUBBLICO.
BASTA CON LE COSE DETTE E NON DETTE. ALLA POLITICA DELLA PROVOCAZIONE NON CI STIAMO PERCHÉ NON CI APPARTIENE.
Leggiamo su alcuni organi di informazione un intervento del consigliere regionale Mennea il quale, ancora una volta, si occupa del nostro territorio provinciale e delle istituzioni presenti. Dopo la sua vana battaglia campanilistica per portare via da Andria la sede della Asl Bat, oggi lancia un altro allarme e afferma di avere alcune informazioni "segrete" paventando il rischio che la Questura non possa essere istituita né ad Andria né altrove nella Bat.
Condividendo le preoccupazioni del consigliere Mennea circa l'allarme sicurezza e la recrudescenza criminale anche nella sua città di Barletta, chiediamo al politico: "da che parte provengono le cosiddette voci che le giungono circa la mancata istituzione della Questura nella Bat? Se queste voci risultassero infondate o comunque senza possibilità di riscontro reale, non crede che farebbe una cattivissima figura mettendo seriamente a rischio la sua credibilità di uomo politico e delle istituzioni che occupa una postazione importantissima in seno al consiglio regionale pugliese?
Non crede, il consigliere barlettano, che sia giunta l'ora di smetterla di utilizzare la tecnica della provocazione per lanciare messaggi occulti ad avversari o forse addirittura a compagni politici utilizzando i media per fare opinione e creare allarmismi?
Se lo vorrà, consigliere Mennea, d'ora in avanti, quando ha qualche notizia importante e fondata da divulgare lo faccia in un evento pubblico in modo che possiamo guardarci negli occhi e chiarirci personalmente, al di la dei giochetti che hanno stancato, specie coloro che in un certo modo di fare politica non ci credono più, da tempo, da molto tempo e anche il consigliere regionale lo sa, come lo sanno tanti altri personaggi che animano i teatrini sparsi anche sull'intero nostro territorio provinciale.
Cordiali saluti.
Andria, 22 febbraio 2012
Le Associazioni Civiche Andriesi
BASTA CON LE COSE DETTE E NON DETTE. ALLA POLITICA DELLA PROVOCAZIONE NON CI STIAMO PERCHÉ NON CI APPARTIENE.
Leggiamo su alcuni organi di informazione un intervento del consigliere regionale Mennea il quale, ancora una volta, si occupa del nostro territorio provinciale e delle istituzioni presenti. Dopo la sua vana battaglia campanilistica per portare via da Andria la sede della Asl Bat, oggi lancia un altro allarme e afferma di avere alcune informazioni "segrete" paventando il rischio che la Questura non possa essere istituita né ad Andria né altrove nella Bat.
Condividendo le preoccupazioni del consigliere Mennea circa l'allarme sicurezza e la recrudescenza criminale anche nella sua città di Barletta, chiediamo al politico: "da che parte provengono le cosiddette voci che le giungono circa la mancata istituzione della Questura nella Bat? Se queste voci risultassero infondate o comunque senza possibilità di riscontro reale, non crede che farebbe una cattivissima figura mettendo seriamente a rischio la sua credibilità di uomo politico e delle istituzioni che occupa una postazione importantissima in seno al consiglio regionale pugliese?
Non crede, il consigliere barlettano, che sia giunta l'ora di smetterla di utilizzare la tecnica della provocazione per lanciare messaggi occulti ad avversari o forse addirittura a compagni politici utilizzando i media per fare opinione e creare allarmismi?
Se lo vorrà, consigliere Mennea, d'ora in avanti, quando ha qualche notizia importante e fondata da divulgare lo faccia in un evento pubblico in modo che possiamo guardarci negli occhi e chiarirci personalmente, al di la dei giochetti che hanno stancato, specie coloro che in un certo modo di fare politica non ci credono più, da tempo, da molto tempo e anche il consigliere regionale lo sa, come lo sanno tanti altri personaggi che animano i teatrini sparsi anche sull'intero nostro territorio provinciale.
Cordiali saluti.
Andria, 22 febbraio 2012
Le Associazioni Civiche Andriesi