La Regina Pacis sfruttata dalla politica ... Sindaco "lascia stare i santi"!

Surreale la manifestazione tenutasi nel parco della Zona 167 intitolato ad Almirante. Il parco fu realizzato dalla destra al potere

lunedì 20 maggio 2013 10.07

Surreale è il termine adatto per definire la manifestazione tenutasi nel parco ex-Almirante della Zona 167, in passato intitolato dalla amministrazione di destra a Giorgio Almirante (politico di destra del Movimento Sociale ex-fascista che ha partecipato alla Repubblica di Salò). Il parco fu realizzato dalla destra al potere negli ultimi 10 anni al "posto di strutture scolastiche" e da oggi intitolato alla Regina Pacis dalla sinistra al potere da soli 10 mesi, sempre "al posto delle stesse strutture scolastiche".

Mai dimenticare la saggezza dei proverbi! Come quello che dice «scherza coi fanti ma lascia stare i santi» e che dovrebbe mettere in guardia dalla difficoltà di raccontare e rappresentare adeguatamente il tema della religiosità.

Il rischio più frequente nel maneggiare immagini religiose, è proprio quello di traslare in secondo piano la santità e dare all'evento quell'effetto «immaginetta» accompagnate da citazioni «storiche» che, sia pure esatte , diventano fuori luogo in quel contesto (come quelle enunciate dal sindaco La Salvia). Mancavano solo i cori di musica sacra sul fondo, per il resto vi è stato un tripudio di luoghi e frasi comuni come sempre avviene quando questo nostro primo cittadino proferisce parola.

Anche questa volta c'è cascata "la chiesa locale" che si è fatta trascinare in questa tenzone politica a garanzia del riconoscimento di un "potere religioso costituito"! Il vertice della chiesa a Canosa è in realtà perennemente combattuto dalla voglia di "rivoluzione a favore dei poveri" e la serena quiete del calmo trascorrere del tempo a braccetto con il potere da qualunque parte esso provenga!

Alla fine resta solo il cattivo gusto di una manifestazione che di "religioso raccoglimento" non aveva nulla e forse tocca chiedere perdono alla "piccola madonnina" a cui veniva, suo malgrado, dedicato un "parco di secondamano" non per dedizione religiosa , ma solo per cancellare ogni ricordo politico che, colui a cui era stato per prima dedicato, portava con se .

Quello di intitolare il parco alla "Madre di Tutti i Santi" è stato una "grande furbata", visto che la sinistra non poteva certo cancellarlo senza motivazione alcuna o intitolarlo a qualcuno dei suoi santi laici. La Chiesa ha aiutato il progetto intervenendo e prestandosi a questo giochetto che non va a genio neanche ai più laici e liberali dei cristiani.

Forse dedicare la piazza a Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi o ad altri nostri padri fondatori sarebbe stato incontestabile da chiunque, di destra o sinistra , ma ciò che è stato fatto è solo frutto di un calcolo politico e questo non va bene.

Una parte dei cristiani oggi credo abbia provato vergogna e credo che pregherà per farvi perdonare dalla "Regina Pacis" che voi avete così impunemente usato per i vostri scopi politici.

Il Sindaco ha parlato oggi di "simbolo di pacificazione sociale" , noi gli chiediamo se è veramente cosciente di ciò che dice e se si rende conto di ciò che invece fa!?


Robespierre
Il vessillo della città sovrasta ed incombe sulla statuetta della Madonna