La rete contro la violenza
La seconda edizione con gli studenti del "N.Garrone"
martedì 20 novembre 2018
22.36
Nell'ambito delle iniziative della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, l'IISS "Nicola Garrone" Barletta/Canosa e il Liceo Artistico /Istituto Professionale Servizi Commerciali e socio Sanitari organizzano l'evento "La rete contro la violenza". Sarà l'Auditorium della Parrocchia "Gesù, Giuseppe e Maria", ubicato in Via Federico II, a Canosa di Puglia)BT), ad ospitare la II Edizione dell'evento, aperto al pubblico, che si terrà alle ore 18.30 di mercoledì 21 novembre. Annunciati gli interventi di: Faustina Petronella (educatrice Casarifugio"Ricomincio da me"); Annalisa Iacobone(avvocata C.A.V."Riscoprirsi"); Maria Teresa Dell'Erba(Presidente APROS Onlus); Milena Scaringella(Interprete performer LIS). Per i saluti interverranno: Roberto Morra, sindaco di Canosa di Puglia; Antonio Francesco Diviccaro, dirigente l'IISS "Nicola Garrone" Barletta/Canosa; Don Mario Porro,parroco della Chiesa "Gesù, Giuseppe e Maria"; Don Carmine Catalano, parroco Chiesa "SS Francesco e Biagio". Modera l'incontro la giornalista Claudia Vitrani. Obiettivo dell'iniziativa è quello di fare rete e coinvolgere gli studenti, nel faticoso percorso di contrasto alla violenza attraverso un momento di confronto sulle dinamiche che la generano e sulle risposte che la comunità del territorio è in grado di offrire, nonché per favorire una maggiore consapevolezza e capacità critica dei giovani nei confronti della violenza di genere. Per combattere il fenomeno, così dilagante negli ultimi tempi, è indispensabile avviare attività di sensibilizzazione e di prevenzione in sinergia con le diverse agenzie educative del territorio, scuola, famiglia, associazioni, enti sanitari preposti alla tutela delle donne, rappresentanze delle forze dell'ordine. Come molto importante è interagire con la scuola, intesa come istituzione e luogo di cultura, per confrontarsi e lavorare con gli studenti e offrire loro un'opportunità di promuovere il cambiamento di una cultura intrisa di stereotopi a sfavore della donna e del suo ruolo nell'attuale società. Con l'iniziativa in atto si intende avviare i ragazzi e le ragazze alla riflessione sui diversi tipi di violenza, perpetrata non solo sulle donne, ma anche sui bambini, adolescenti, anziani, e nel saper individuare le condotte che rappresentano i campanelli d'allarme del maltrattamento e dello stalking, quest'ultimo molto presente tra le/gli adolescenti e spesso scambiato per un'eccessiva manifestazione d'affetto.