La sicurezza nelle stazioni
Il bilancio delle attività della Polizia Ferroviaria
giovedì 7 maggio 2020
14.57
La Polizia Ferroviaria ha fatto il bilancio della sua attività del 2019. I dati sull'operatività, svolta dalle donne e dagli uomini della specialità per garantire la sicurezza dei passeggeri e del trasporto delle merci, indicano un trend positivo su tutti i fronti. I controlli, grazie anche alle nuove tecnologie utilizzate che hanno velocizzato le interrogazioni delle banche dati, hanno fatto registrare il 27 per cento in più di accertamenti; tradotto in numeri si tratta di oltre un milione e seicentosessanta mila persone identificate di cui 9.610 sono state indagate e 1.173 arrestate. Il calo dei numeri invece si è avuto nei reati tipici dell'ambiente ferroviario: i furti sono scesi del 13 per cento, i danneggiamenti del 20 per cento e le rapine del 28 per cento. Anche i furti di rame, che indirettamente creano disagi a tutto il trasporto ferroviario, sono scesi del 77 per cento rispetto alla media degli ultimi 10 anni.
La sicurezza passa anche attraverso la prevenzione: con le diverse campagne di educazione alla legalità nelle scuole e nelle piazze che nel 2019 ha coinvolto oltre 73 mila giovani, con la continua formazione specialistica del personale e la partecipazione ad iniziative internazionali con RAILPOL (Associazione a cui aderiscono le polizie ferroviarie e dei trasporti di 19 Paesi europei e gli Stati Uniti d'America in qualità di membro ospite). Non solo numeri ma anche cuore. L'importante ruolo di prossimità della Polizia ferroviaria porta "i nostri uomini a intercettare anche il 'disagio' delle persone più deboli, affrontato con un approccio di umanità e vicinanza": sono state salvate 229 persone colte da malore, 52 con intenti suicidi e rintracciate 859 persone scomparse perlopiù minori.
Il capo della Polizia Franco Gabrielli nella prefazione al compendio ha scritto: ""Un volto amico, quello delle donne e degli uomini che indossano la giubba contrassegnata dallo scudetto con la ruota alata, che fa apprezzare la specialità a chiunque vi entri in contatto, rendendola punto di riferimento sicuro per cittadini, partner, stakeholder. In poche parole, una Polizia Ferroviaria moderna, preparata, tra la gente, capace di esserci sempre"""
La sicurezza passa anche attraverso la prevenzione: con le diverse campagne di educazione alla legalità nelle scuole e nelle piazze che nel 2019 ha coinvolto oltre 73 mila giovani, con la continua formazione specialistica del personale e la partecipazione ad iniziative internazionali con RAILPOL (Associazione a cui aderiscono le polizie ferroviarie e dei trasporti di 19 Paesi europei e gli Stati Uniti d'America in qualità di membro ospite). Non solo numeri ma anche cuore. L'importante ruolo di prossimità della Polizia ferroviaria porta "i nostri uomini a intercettare anche il 'disagio' delle persone più deboli, affrontato con un approccio di umanità e vicinanza": sono state salvate 229 persone colte da malore, 52 con intenti suicidi e rintracciate 859 persone scomparse perlopiù minori.
Il capo della Polizia Franco Gabrielli nella prefazione al compendio ha scritto: ""Un volto amico, quello delle donne e degli uomini che indossano la giubba contrassegnata dallo scudetto con la ruota alata, che fa apprezzare la specialità a chiunque vi entri in contatto, rendendola punto di riferimento sicuro per cittadini, partner, stakeholder. In poche parole, una Polizia Ferroviaria moderna, preparata, tra la gente, capace di esserci sempre"""