La zucca per Halloween, la famosa Jack O’Lantern

In crescita la coltivazione di varietà a scopi ornamentali o da "competizione"

domenica 27 ottobre 2024 15.35
La siccità che ha stretto in una morsa la Puglia sin dall'inverno ha tagliato in media del 40% la raccolta nel territorio della regione delle zucche Made in Italy che per varietà, qualità e versatilità sono tra le migliori al mondo. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti Puglia, in occasione del "Zucca Day" che si festeggia in Puglia al mercato contadino di Campagna Amica a Lecce in Piazza Mazzini con lezioni di intaglio delle zucche per prepararsi ad Ognissanti, l'esposizione di "mostruose" sculture, ma anche i consigli in cucina dei cuochi contadini per prepararle al meglio. Dalla padella all'intaglio per realizzare il caratteristico "simbolo delle streghe" si registra nella settimana di Halloween una corsa all'acquisto dell'ortaggio più grande del mondo con il prezzo medio al dettaglio che quest'anno in media va da 1,20 a 2,50 euro al chilo, ma anche il doppio se sbucciata e tagliata. A ridurre la disponibilità di prodotto pugliese anche nel 2024 è stata la siccità, con la grave carenza d'acqua ed il caldo fuori stagione anche in autunno che hanno tagliato i raccolti,

Si tratta per la quasi totalità di prodotti destinati al consumo alimentare anche se cresce la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali o da "competizione" con esemplari che possono arrivare anche oltre i mille chili di peso. Accanto a varietà internazionali come l'Americana, la Butternut, l'Asterix, molti imprenditori agricoli sono impegnati nella conservazione di quelle tradizionali come la zucca Cappello del prete, la Berretta piacentina, la Mini Moscata, la Violina, la Moscata di Provenza, la Trombetta e la Delica della quale si utilizza tutto, dalle foglie ai fiori, dalla buccia ai semi oltre naturalmente la polpa. Sagre e fiere legate alla zucca rappresentano l'occasione per acquistare direttamente dai produttori zucche di tutte le dimensioni e varietà, comprese quelle non commestibili per usi ornamentali. Il consiglio della Coldiretti è di acquistare le zucche direttamente nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica per assicurarsi un prodotto Made in Italy ma anche per sostenere l'economia e l'occupazione locale in un momento difficile per il Paese.

La legge impone di indicare l'origine sulle zucche fresche intere, ma non su quelle tagliate, né su quelle trasformate, né sui classici semi di zucca. Così – avverte Coldiretti – aumenta il rischio di portare a tavola zucche provenienti da paesi dove non vigono le stesse regole sull'uso di antiparassitari, come nel caso dell'Egitto e della Tunisia, tra i principali esportatori in Italia assieme al Sudafrica con il quale arrivano a coprire quasi la metà del totale degli arrivi dall'estero.

Regina indiscussa delle tavole invernali nella versione dei famosi tortelli, la zucca – afferma la Coldiretti – è uno dei prodotti più versatili della cucina e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. Nel corso del tempo si sono differenziate principalmente due tipologie di utilizzo, una relativa alla preparazione di tortelli, gnocchi, dolci e pane, l'altra come ingrediente di minestre e minestroni. Nel primo caso le varietà più adatte presentano polpa molto soda, asciutta e dolce; per gli altri utilizzi vanno bene anche zucche meno dolci.

L'altra categoria di zucca che si sta affermando è quella ornamentale: si tratta di zucche di ogni tipo, che si differenziano per le dimensioni (di piccola taglia oppure enormi) per la forma (allungate a forma di tubo, a trombetta, a cappello, schiacciate, a spirale, tonde), per la buccia (rugosa, bitorzoluta, costoluta, liscia) e per il colore (di ogni tonalità, dal verde al rosso accesso, passando per zucche striate). Ma è indubbio che l'affermarsi della notte delle streghe ha aperto il nuovo "mercato" delle zucche intagliate con le quali si cimentano un numero crescente di consumatori. Nella notte di Halloween, la zucca zucca intagliata, la famosa Jack O'Lantern, è il simbolo per eccellenza. La zucca sorridente e spaventosa che rappresenta l'anima di Halloween nasce da una leggenda di cui esistono varie origini. La più diffusa fa risalire questa "strana lanterna al fabbro irlandese Stingy Jack noto per la sua avarizia e astuzia. Dedito all'ubriachezza, questo artigiano era un frequentatore abituale di pub e taverne, e proprio in una di queste incontrò il diavolo. Dopo la sua morte, Jack, che si era preso gioco anche del demonio, fu rifiutato sia dal Paradiso, sia dall'Inferno. Costretto a vagare senza meta né sosta, l'irlandese si lamentò del freddo e del buio. Il diavolo, allora, gli lanciò un ciocco di legno ardente che Jack mise dentro una rapa intagliata. Così, il vecchio imbroglione iniziò a girovagare per l'aldilà con quella insolita lanterna, senza mai trovare un luogo in cui posarsi. E così sarà fino al giorno del Giudizio". Per partecipare al meglio alla festa di Halloween , dunque, non può mancare una zucca dal ghigno sorridente, mentre, in Puglia si sta sviluppando una nuova tendenza, il "pumpkin patch", il campo di zucche da visitare, un luogo di atmosfera a metà tra il parco-giochi e la casa dei fantasmi. Una sorta di "zucca turismo", per far divertire i piccoli e soddisfare i grandi, golosi dei mille piatti legati alla zucca, quella buona da mangiare!