Laurea con 110 e lode per Giorgia Serlenga
In Ingegneria Gestionale al Politecnico di Bari, discutendo sulla gestione della sicurezza in attività di vivaismo orticolo a Canosa
lunedì 31 ottobre 2022
20.00
La famosa pedagogista-educatrice Maria Montessori scriveva che "La caratteristica peculiare dell'Università consiste nell'insegnare a studiare. La laurea è solo la prova che si sa studiare, che si sa acquisire formazione da se stessi e che ci si è trovati bene nei percorsi della ricerca scientifica… Se si è imparato ad imparare allora si è fatti per imparare. Una persona con una laurea è dunque una persona che sa meglio destreggiarsi nell'oceano della formazione. Ha ricevuto un orientamento." Di buon auspicio il noto aforisma per la studentessa Giorgia Serlenga che lo scorso 25 ottobre, a Bari, ha conseguito la laurea triennale in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Bari-Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Matematica e Management con 110 e Lode. Al termine dell'anno accademico 2021-22, la canosina Giorgia Serlenga ha discusso la tesi di laurea in sicurezza sul lavoro intitolata "Analisi di gestione della sicurezza in attività di vivaismo orticolo: il caso AGRICOOP di CANOSA", sotto la direzione del relatore, professore-ingegnere Raffaello Pio Iavagnilio e del correlatore ingegnere Sabino Murante.
La sua tesi di laurea verte sull'analisi e gestione in tema di vivaismo orticolo "prendendo spunto dal tirocinio esterno svolto in un azienda agricola, Agricoop situata nei pressi del mio paese Canosa di Puglia." – Esordisce così la neo ingegnere Giorgia Serlenga nella presentazione della tesi : "Il mio scopo è stato quello, tra gli altri, di illustrare varie norme e leggi su una serie di macchinari che soddisfano diverse fasi della crescita della pianta: dalla preparazione del terreno, baulatura, trapianto, trattamenti, sarchiatura, raccolta o scavo di piante e riportare le norme di sicurezza relative a queste macchine affinchè l'operaio non riporti danni fisici a causa dell'utilizzo delle stesse. La difficoltà nella definizione dei rischi- aggiunge Giorgia Serlenga - è comune a tutte le attività agricole, e, si ritrova anche nel comparto orticolo. Essa è dovuta, all'estrema variabilità dei processi produttivi, al loro andamento stagionale, al considerevole numero di attività svolte, spesso contemporaneamente presenti in fasi diverse. Dall'analisi effettuata emerge che la presenza di fattori di rischio occupazionali nella botanica orticola è strettamente legata all'estrema varietà di condizioni e situazioni in essa presenti. La molteplicità delle mansioni svolte dallo stesso lavoratore, la difficoltà nello stabilire un'adeguata alternanza tra riposo e lavoro, il carattere stagionale dei maggiori carichi di lavoro sono caratteristiche del comparto che rendono difficoltose la valutazione dei rischi. Inoltre, la meccanizzazione e l'impiego di prodotti chimici hanno aumentato le probabilità di subire infortuni o contrarre nuove malattie da lavoro."
Molto emozionata Giorgia Serlenga esprime i ringraziamenti: "Non sono mai stata brava con le parole ma con poche cercherò di dire pubblicamente un grazie ad una serie di persone che mi sono state vicine e che mi hanno permesso di arrivare fin qui e di portare a termine questo percorso di studi. In primis, un immenso grazie alla mia famiglia, a mio padre Giuseppe, a mia madre Annamaria ed a mia sorella Francesca che mi hanno sostenuta sia economicamente che emotivamente e che mi hanno permesso di percorrere e concludere questo cammino, dal primo esame che pensavo di non riuscire a superare, "dopo analisi è tutto in discesa" fino all'ultimo preparato in un giorno e con una voglia assurda di andare in spiaggia. Sono orgogliosa di avercela fatta con tutte le mie forze, le mie ambizioni e i miei obiettivi""" Un breve periodo di vacanza per la neo ingegnere Giorgia Serlenga e poi riprenderà gli studi per la magistrale al Politecnico di Bari, qualificato come "la migliore Università in Italia per il numero di citazioni per ricercatore", secondo la classifica, elaborata e pubblicata da QS World University 2023 (19° Edizione) sulle università internazionali più consultate al mondo.
All'ingegnere Giorgia Serlenga le congratulazioni della Redazione di Canosaweb.Ad Maiora!
La sua tesi di laurea verte sull'analisi e gestione in tema di vivaismo orticolo "prendendo spunto dal tirocinio esterno svolto in un azienda agricola, Agricoop situata nei pressi del mio paese Canosa di Puglia." – Esordisce così la neo ingegnere Giorgia Serlenga nella presentazione della tesi : "Il mio scopo è stato quello, tra gli altri, di illustrare varie norme e leggi su una serie di macchinari che soddisfano diverse fasi della crescita della pianta: dalla preparazione del terreno, baulatura, trapianto, trattamenti, sarchiatura, raccolta o scavo di piante e riportare le norme di sicurezza relative a queste macchine affinchè l'operaio non riporti danni fisici a causa dell'utilizzo delle stesse. La difficoltà nella definizione dei rischi- aggiunge Giorgia Serlenga - è comune a tutte le attività agricole, e, si ritrova anche nel comparto orticolo. Essa è dovuta, all'estrema variabilità dei processi produttivi, al loro andamento stagionale, al considerevole numero di attività svolte, spesso contemporaneamente presenti in fasi diverse. Dall'analisi effettuata emerge che la presenza di fattori di rischio occupazionali nella botanica orticola è strettamente legata all'estrema varietà di condizioni e situazioni in essa presenti. La molteplicità delle mansioni svolte dallo stesso lavoratore, la difficoltà nello stabilire un'adeguata alternanza tra riposo e lavoro, il carattere stagionale dei maggiori carichi di lavoro sono caratteristiche del comparto che rendono difficoltose la valutazione dei rischi. Inoltre, la meccanizzazione e l'impiego di prodotti chimici hanno aumentato le probabilità di subire infortuni o contrarre nuove malattie da lavoro."
Molto emozionata Giorgia Serlenga esprime i ringraziamenti: "Non sono mai stata brava con le parole ma con poche cercherò di dire pubblicamente un grazie ad una serie di persone che mi sono state vicine e che mi hanno permesso di arrivare fin qui e di portare a termine questo percorso di studi. In primis, un immenso grazie alla mia famiglia, a mio padre Giuseppe, a mia madre Annamaria ed a mia sorella Francesca che mi hanno sostenuta sia economicamente che emotivamente e che mi hanno permesso di percorrere e concludere questo cammino, dal primo esame che pensavo di non riuscire a superare, "dopo analisi è tutto in discesa" fino all'ultimo preparato in un giorno e con una voglia assurda di andare in spiaggia. Sono orgogliosa di avercela fatta con tutte le mie forze, le mie ambizioni e i miei obiettivi""" Un breve periodo di vacanza per la neo ingegnere Giorgia Serlenga e poi riprenderà gli studi per la magistrale al Politecnico di Bari, qualificato come "la migliore Università in Italia per il numero di citazioni per ricercatore", secondo la classifica, elaborata e pubblicata da QS World University 2023 (19° Edizione) sulle università internazionali più consultate al mondo.
All'ingegnere Giorgia Serlenga le congratulazioni della Redazione di Canosaweb.Ad Maiora!