"LE DONNE DI ELLA: la bellezza della diversità
Vernissage sulle terrazze di Palazzo Iliceto con l'artista
venerdì 23 luglio 2021
23.41
Non ha tradito l'attesa il vernissage "Le donne di Ella", la mostra personale di Antonella Colamaria che è stata inaugurata questa sera a Canosa di Puglia(BT) sulle Terrazze di Palazzo Iliceto. Un lungo applauso ha accompagnato il taglio del nastro tricolore beneaugurante per l'artista Antonella Colamaria che ha ricevuto le congratulazioni degli intervenuti e da parte delle autorità cittadine Hanno preso la parola tra gli altri : l'assessore alla cultura del Comune di Canosa, Mara Gerardi; il presidente della Pro Loco Canosa, Elia Marro; il presidente dell'ANCRI BAT Canusium, Cosimo Sciannamea che ha donato un gagliardetto dell'associazione Le attività culturali della Pro Loco Canosa riprendono vita con "Le donne di Ella", una personale significativa ed interpretativa di Antonella Colamaria, in arte Ella, di rientro a Canosa da Milano, che ha inteso far conoscere al pubblico la genesi del proprio percorso artistico. "Tu inizia, Anche se la mano trema, tu inizia", l'incipit di Ella del proprio percorso artistico che lo ha portata a "LE DONNE DI ELLA", il progetto, interamente dedicato alle Donne, che non vuole limitarsi a ritrarle, ma a far emergere il pensiero di ognuna, che spesso deve essere "urlato" affinché qualcuno lo accolga e lo ascolti. Al centro del progetto, Ella colloca il concetto di "Arte inclusiva" tanto da definirlo "una community al femminile che racconta la bellezza della diversità". Il suo personale codice stilistico si sviluppa attorno all'imperfezione: i tratti diventano irregolari e talvolta le sproporzioni prendono il sopravvento. I volti, caratterizzati da grandi occhi, mostrano con orgoglio lievi asimmetrie e spesso non nascondono la fusione dei generi, lasciando ampio spazio all'interpretazione dello spettatore. L'intento è quello di ritrarre la normalità nella sua forma più pura senza badare alle regole accademiche, purché ogni donna venga esaltata per ciò che è. Le sue Donne hanno sempre un racconto alle spalle, a volte veritiero, a volte frutto dell'immaginazione, ma indipendentemente dalle loro storie appaiono forti, determinate ed emancipate, vere eroine del quotidiano. Dietro a questo immaginario si nasconde il desiderio di dipingere in completa libertà, senza regole prestabilite in modo che la pittura stessa diventi un rifugio nel quale abbandonarsi completamente. Domenica mattina Ella ripartirà per Milano dove si dedica completamente al lavoro nel mondo della moda, collabora con diversi luxury brand, mentre a breve presenterà altri lavori artistici in cantiere per la ripartenza della cultura attraverso idee concrete e tangibili, impregnate di bellezza nell'armonia di colori.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Foto a cura di Savino Mazzarella