Le emozioni di Kataos al Premio Diomede
Le sue opere sono in mostra a Venezia e Milano
domenica 14 luglio 2019
9.15
Non si sono ancora spenti i riflettori sulla XX Edizione del Premio Diomede a Canosa di Puglia(BT) che, in queste ore la trasmissione "Colpo d'Occhio" di Telenorba, a cura di Daniela Mazzacane, ha dato ampio risalto con un servizio sulla cerimonia di premiazione delle eccellenze del territorio, svoltasi il 6 luglio scorso. Tra i premiati, l'artista canosina Caterina Cannati – nota con il nome di Kataos - che in questi anni si è affermata, partecipando a rassegne internazionali di pittura e arte contemporanea con enormi consensi di pubblico e di critica. Lo storico e critico d'arte Giorgio Gregorio Grasso l'ha definita "Artista del bello" che adora la pittura espressionista, perché coglie il lato più profondo dell'animo umano, non si ferma all'apparenza, va oltre. "Ritrovarmi nella rosa dei vincitori del Premio Diomede nella mia città, Canosa di Puglia, in questo luglio speciale, a 50 dalla mia nascita, è stata una delle emozioni più belle che abbia mai vissuto dopo quella immensa della Milano Expo 2015 con il Critico e Storico d'Arte Giorgio Grasso che ha segnato l'ascesa al mio successo." - Esordisce così Caterina Cannati in arte Kataos a margine della cerimonia della XX Edizione del Premio Diomede che l'ha vista vincitrice dello "Speciale Arte" e ricevere la scultura dalle mani del dottor Italo Maria Muntoni, funzionario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, in servizio presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province Foggia e BAT e dalla docente Tonia Rotondo componente del Comitato Premio Diomede.
"Di palchi ne ho calcati tanti, - continua Kataos- se penso a Padova al primo premio per il Livius Noster o alla Biennale d'Arte sulle Dolomiti, al premio della critica alla prima biennale di Bari Città Metropolitana, ma lasciatemelo dire il Diomede è tutta un'altra cosa! È la mia città che mi ha premiato e riconosciuto in quello che faccio e credo e amo da una vita, non posso che sentirmi fiera e onorata." Poi Kataos esprime le emozioni sull'esperienza con il professor Michele Mirabella, premiato a Canosa, che ha "aggiunto un'altro tassello importante per il mio percorso artistico. Stargli a fianco, insieme ai premiati del Diomede, non ha prezzo! Ho voluto con tutto il cuore far dono a lui di una mia opera. Un piccolo quadretto su tela gallery, olio e malte, raffigurante un mezzo busto di una fanciulla dal sapore che evoca la nostra storia con una corona di tralci e pampini di uva a rappresentare la nostra terra. Intitolata 'Vittoria', la mia vittoria, è quella di chi come me nonostante il dolore della vita è andata avanti senza mollare mai!".
Attualmente Kataos è presente a Palazzo Zenobio, alla Mostra "Lo Stato dell'Arte ai tempi della 58^ Biennale di Venezia" con lo storico e critico d'arte Giorgio Grasso, dove è esposta l'opera 'Rachele': una splendida dama in blu dai lunghi capelli biondi, olio e malta su tela gallery di cm 120 × 80. Mentre, l'opera 'Virginia di rosso vestita', di cm 120 x 100 su tela gallery olio e malte, è alla Fabbrica del Vapore a Milano, in Via Giulio Cesare Procaccini, all'esposizione internazionale di arte contemporanea "La Democrazia nell'Arte" con il critico Giorgio Grasso. Elegante, raffinata, di profilo a occhi chiusi, a interiorizzare il sentimento che trapela dalla sua sconvolgente bellezza e dolcezza. Abilità artistica, capacità evocativa e sottile sensualità accompagnano le opere di Kataos tese alla promozione e valorizzazione delle bellezze del territorio.
"Di palchi ne ho calcati tanti, - continua Kataos- se penso a Padova al primo premio per il Livius Noster o alla Biennale d'Arte sulle Dolomiti, al premio della critica alla prima biennale di Bari Città Metropolitana, ma lasciatemelo dire il Diomede è tutta un'altra cosa! È la mia città che mi ha premiato e riconosciuto in quello che faccio e credo e amo da una vita, non posso che sentirmi fiera e onorata." Poi Kataos esprime le emozioni sull'esperienza con il professor Michele Mirabella, premiato a Canosa, che ha "aggiunto un'altro tassello importante per il mio percorso artistico. Stargli a fianco, insieme ai premiati del Diomede, non ha prezzo! Ho voluto con tutto il cuore far dono a lui di una mia opera. Un piccolo quadretto su tela gallery, olio e malte, raffigurante un mezzo busto di una fanciulla dal sapore che evoca la nostra storia con una corona di tralci e pampini di uva a rappresentare la nostra terra. Intitolata 'Vittoria', la mia vittoria, è quella di chi come me nonostante il dolore della vita è andata avanti senza mollare mai!".
Attualmente Kataos è presente a Palazzo Zenobio, alla Mostra "Lo Stato dell'Arte ai tempi della 58^ Biennale di Venezia" con lo storico e critico d'arte Giorgio Grasso, dove è esposta l'opera 'Rachele': una splendida dama in blu dai lunghi capelli biondi, olio e malta su tela gallery di cm 120 × 80. Mentre, l'opera 'Virginia di rosso vestita', di cm 120 x 100 su tela gallery olio e malte, è alla Fabbrica del Vapore a Milano, in Via Giulio Cesare Procaccini, all'esposizione internazionale di arte contemporanea "La Democrazia nell'Arte" con il critico Giorgio Grasso. Elegante, raffinata, di profilo a occhi chiusi, a interiorizzare il sentimento che trapela dalla sua sconvolgente bellezza e dolcezza. Abilità artistica, capacità evocativa e sottile sensualità accompagnano le opere di Kataos tese alla promozione e valorizzazione delle bellezze del territorio.