Le tecnologie digitali "made in Puglia" a Dubai

Per chiedere incontri d'affari con potenziali partner internazionali

lunedì 7 ottobre 2019 16.49
Regione Puglia e startup a Dubai per promuovere le tecnologie digitali made in Puglia al Gitex Future Stars, in programma fino al 9 ottobre 2019. "Così promuoviamo negli Emirati le tecnologie digitali made in Puglia, un settore in crescita del 9% sui mercati esteri." La prima dichiarazione dell'assessore regionale Borraccino sulla partecipazione ad un evento leader nei Paesi del Golfo e in generale del Medio Oriente e Nord Africa per la presentazione di nuove idee di business ad un pubblico di investitori internazionali. La manifestazione, che si colloca all'interno di Gitex Technology Week, una delle principali fiere di settore, ha l'obiettivo di promuovere startup tecnologiche, incubatori ed acceleratori internazionali. A tutto ciò si unisce un fitto programma di conferenze tematiche e di competizioni organizzate da grandi brand internazionali, tra queste la Supernova Challenge e le Innovation Cups, occasioni importanti per presentare idee di business. Le startup pugliesi inoltre, grazie ad una piattaforma informatica e ad una app dell'evento, potranno chiedere incontri d'affari con potenziali partner internazionali e realizzarli sulla scorta di un'agenda predefinita. Per valorizzarle ulteriormente sono stati organizzati dall'ente Fiera due appuntamenti di networking: parteciperanno al primo durante la serata del 6 ottobre, insieme con una delegazione di startup italiane, coordinate da ICE-Agenzia. L'appuntamento consentirà alle startup pugliesi di incontrare operatori ed investitori del mondo della finanza emiratina; il 7 ottobre, sempre in serata, un ulteriore evento di networking creerà ulteriori occasioni di contatto con i potenziali investitori presenti all'evento. La partecipazione a Gitex Future Stars è organizzata dalla Regione Puglia - Sezione Internazionalizzazione – in collaborazione con Puglia Sviluppo e con l'Ice -Agenzia di Dubai.

"La manifestazione – ha detto l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Cosimo Borraccino rappresenta una vetrina promozionale di ampio respiro per le nostre startup in una zona del mondo che riserva enormi opportunità per la Puglia. L'azione di accompagnamento della Regione varata con il Programma strategico regionale per l'internazionalizzazione 2019-2020, sta permettendo a startup e piccole imprese innovative di promuovere le proprie eccellenze ad un evento di caratura mondiale dove possono trovare partner, investitori e venture capitalist. Allo stesso tempo questa manifestazione permetterà alla Regione di promuovere la Puglia delle tecnologie digitali, un settore di eccellenza per la nostra regione rappresentato da oltre 4mila 600 aziende, da più di 13mila 400 addetti e con un fatturato export nel 2018 del valore di oltre 162 milioni di euro, in crescita del 9 per cento rispetto al 2017. A luglio abbiamo già accompagnato le nostre startup hi-tech alla business convention Unbound London, con l'evento di Dubai rafforziamo la loro apertura a nuovi mercati".

Un'occasione colta da Beach Scanner, la start up di Lecce che ha creato un motore di ricerca per mete turistiche balneari, ma sfruttata anche da Busforfun, mobility company di Lecce, che gestisce una piattaforma online di offerta integrata per la partecipazione ad eventi culturali, musicali e sportivi. Un'opportunità ritenuta importante anche da Cinemagica di Bari, studio di produzione di Virtual Reality Video, che realizza esperienze immersive integrando virtuale e reale, e da Evholo, startup di Bari, impegnata nella progettazione, sviluppo, e produzione di prodotti hardware e software nel campo della realtà virtuale e della realtà aumentata. Nella delegazione pugliese a Dubai anche Marshmallow Games srl, una startup di Bari, che crea applicazioni mobili educative per bambini e ragazzi fondendo gioco e apprendimento; ParkForFun, marketplace di Lecce, che gestisce parcheggi e aree durante i grandi eventi per ridurre l'ingorgo di traffico, e Predict di Bari, piccola impresa del settore healthcare, che negli ultimi anni ha investito in progetti di ricerca e sviluppo, creando dispositivi innovativi per la diagnostica.