Le tradizioni popolari a scuola.
Tra incontri e storie educative
giovedì 11 febbraio 2016
23.16
La magia della lievitazione spiegata ai bambini sarà la protagonista nella giornata di martedì 16 febbraio. Infatti, le insegnanti Nicla De Sario, Stefania Di Pietro e Rina Muggeo, della scuola primaria "Enzo De Muro Lomanto" di Canosa di Puglia, ospiteranno nel proprio padiglione l'artista del pane in scultura, fornaio e poeta Clemente Cirillo, che accompagnerà i bimbi in un percorso alla ricerca del pane del passato. L'iniziativa rientra in una serie di appuntamenti con la tradizione popolare per le classi terza A e B. Lo scorso 10 febbraio, ospiti speciali a scuola, i nonni degli alunni. Gli ospiti sono stati accolti dai bambini con canti e gioia e hanno risposto ad alcune domande riguardanti la loro infanzia, al fine di rilevare le differenze epocali fra le generazioni a confronto. Si è parlato per esempio della cosiddetta "carne dei poveri": polpette di pane, fritte e ripassate nel sugo di pomodoro, che si era soliti servire nel pranzo domenicale di una volta. Per l'occasione è intervenuta l'autrice di libri per ragazzi Emanuela Bussolati tramite un messaggio audiovisivo che i bimbi hanno ricevuto in aula direttamente a scuola. Il percorso a ritroso per ricercare le relazioni tra generazioni di bimbi è iniziato con la lettura di "An ghìn gò" di Emanuela Bussolati e di "Storie e Storielle pugliesi" di Antonietta Sagliocca. La lettura ad alta voce di storie educative è il fulcro del progetto, come spiega la sua curatrice, la dottoressa Nives Patrizia Catalano. "E' doveroso il ringraziamento – afferma Catalano – alla scuola Lomanto, nella persona della dirigente Nadia Landolfi, alle insegnanti, all'artista Clemente Cirillo, alle autrici dei libri analizzati, alla locale biblioteca, per aver incentivato questo meraviglioso progetto sulla cultura popolare".