Legge Bilancio: "Da Forza Italia no a legge inadeguata"
L'intervento del senatore Dario Damiani
martedì 29 dicembre 2020
22.39
"Ancora una volta le prerogative costituzionali del Senato sono compromesse perché questo governo impedisce la legittima discussione sulla legge di Bilancio. Un provvedimento assolutamente inadeguato ad affrontare una situazione drammatica come quella attuale e che non ha alcuna visione futura. Per crescita e investimenti avete stanziato appena 2,9 mld su 38; per la liquidità e la capitalizzazione delle imprese 1,3 mld. Appena 316 milioni per il miglioramento dei trasporti e della mobilità sostenibile, di cui 100 al buono bici e monopattini. Infine al capitolo dedicato alla revisione della spesa pubblica viene destinata una cifra pari a zero. E' vero che alcune proposte di Forza Italia sono state recepite dal governo, come i ristori e le decontribuzioni per i non garantiti, i fondi per la disabilità, le scuole, il turismo e la sanità. Ma non basta, perché questa manovra non getta le basi per la ripresa economica, non punta sugli investimenti, non sostiene l'iniziativa economica privata e non prevede una seria e strutturale riforma fiscale. Per questo non avrà la nostra approvazione". Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia, Dario Damiani, intervenendo in Aula nel corso della discussione sulla legge di Bilancio.
Infine, il senatore Damiani segnala l'inserimento nella manovra finanziaria di un provvedimento da lui presentato come emendamento al decreto Ristori che, respinto in quella sede, ha trovato accoglimento nella legge di Bilancio. Si tratta della richiesta di potenziamento delle forze di Polizia locale preposte al controllo dell'osservanza dei provvedimenti anticontagio, nonché alla sicurezza dei territori nei suoi vari aspetti. "Per l'anno 2021 (...) la maggior spesa di personale rispetto a quella sostenuta nell'anno 2019 per contratti di lavoro a tempo determinato del personale della polizia locale dei comuni, unioni di comuni, province e città metropolitane, non si computa ai fini delle limitazioni finanziarie", si legge nel testo. Lo svolgimento dei controlli implica infatti l'esigenza di introdurre una mirata flessibilità, finalizzata al potenziamento degli organici dei Corpi di Polizia locale. Sarà quindi possibile svincolare per un limitato periodo di tempo le nuove assunzioni a tempo determinato del personale di Polizia locale dalle limitazioni finanziarie attualmente vigenti, fermo comunque il rispetto degli equilibri di bilancio".
Infine, il senatore Damiani segnala l'inserimento nella manovra finanziaria di un provvedimento da lui presentato come emendamento al decreto Ristori che, respinto in quella sede, ha trovato accoglimento nella legge di Bilancio. Si tratta della richiesta di potenziamento delle forze di Polizia locale preposte al controllo dell'osservanza dei provvedimenti anticontagio, nonché alla sicurezza dei territori nei suoi vari aspetti. "Per l'anno 2021 (...) la maggior spesa di personale rispetto a quella sostenuta nell'anno 2019 per contratti di lavoro a tempo determinato del personale della polizia locale dei comuni, unioni di comuni, province e città metropolitane, non si computa ai fini delle limitazioni finanziarie", si legge nel testo. Lo svolgimento dei controlli implica infatti l'esigenza di introdurre una mirata flessibilità, finalizzata al potenziamento degli organici dei Corpi di Polizia locale. Sarà quindi possibile svincolare per un limitato periodo di tempo le nuove assunzioni a tempo determinato del personale di Polizia locale dalle limitazioni finanziarie attualmente vigenti, fermo comunque il rispetto degli equilibri di bilancio".