Leonardo Mangini all'esordio letterario
"Un inverno senza fine" è il titolo della primo libro
giovedì 11 giugno 2020
15.33
In questi giorni, si susseguono i post sui social, accompagnati da una catena di app informative e da un tam tam di voci che parlano dell'esordio letterario del canosino Leonardo Mangini con l'opera dal titolo "Un inverno senza fine" già disponibile in rete. """Pian piano stiamo uscendo da questo incubo, la vita riprende poco per volta, ed è giusto così. - Riporta uno dei primi post su Facebook - Ma quello che abbiamo vissuto non deve essere dimenticato, dobbiamo lasciare una traccia dentro di noi di ciò che è stato, perché quando arriverà un altro periodo buio.... Il ricordo di quanto accaduto in passato, la forza che abbiamo avuto e non credevamo di avere... La resilienza che abbiamo sviluppato....Tutto questo deve renderci orgogliosi e permetterci di andare avanti... Ed allora, vi invito a ritrovare dentro di noi questa forza, attraverso un libro.... Non un libro qualsiasi.... Ma un libro scritto da una persona che io stimo moltissimo e che ha tanto da dare, una persona con cui parlerei per ore senza stancarmi mai, perché attraverso i suoi racconti scopro scenari sempre nuovi. Leggete "Un inverno senza fine" di Leonardo Mangini . É la sua opera prima, ma ci metto due mani sul fuoco che ne seguiranno altre!"""
La conferma arriva dalla famosa frase pontificia "Nuntio vobis gaudium magnum" apparsa su Facebook che il libro "Un inverno senza fine" di Leonardo Mangini è già disponibile in esclusiva su Amazon e sono attive anche le prenotazioni per la versione cartacea e l'ebook. """Come ha reagito l'Italia, 'unica ed indivisibile' per Costituzione, alla pandemia di Covid? Si è cercato di rispondere a questa domanda partendo 'dal basso': la vita quotidiana di una piccola comunità del meridione, con i suoi spaccati e le sue testimonianze, è rivoluzionata dalle gestioni 'dall'alto' con le relative ripercussioni sociali. Ogni piccola esperienza diventa l'anello di congiunzione di quelle grandi diapositive entrate prepotentemente nell'immaginario collettivo: ad emergere dal 'diario di bordo' di una strana e lunga stagione è una realtà inedita, seppure composta da vizi e contraddizioni ancora più marcate. Ma, soprattutto, da meno rumorosi virtuosismi dei singoli.""" Sono le prime tracce di "Un inverno senza fine" dell'esordio letterario dall'avvocato Leonardo Mangini del Foro di Trani con la passione della scrittura portando a termine un lavoro ideato durante la pandemia, nelle lunghe giornate di isolamento in lockdown.
La scrittura più forte della pandemia, ha contribuito non solo nello sfogo emotivo, ma anche nell'elaborazione di vissuti in uno scenario nuovo caratterizzato dalle conferenze stampa del premier Conte, dai bollettini Covid-19, dalle misure restrittive, dalle distanze sociali, dalle mascherine, guanti, gel igienizzante, dalla quarantena costretti a permanere tutti in casa per il Coronavirus. La prima uscita letteraria di Leonardo Mangini(36 anni) giunge a coronamento di tante esperienze maturate nel sociale con Rotaract, Rotary Club Canosa,WWF sezione di Canosa e in ambito culturale, tra le quali, redattore al periodico "Il Campanile" e collaboratore volontario per Wikipedia in lingua italiana. Su tutte spicca la partecipazione nel 2015 di Leonardo Mangini con la squadra canosina al programma televisivo "Mezzogiorno in famiglia" condotta da Amadeus e Alessia Ventura dove ha dato un saggio della sua preparazione culturale, delle competenze e qualità umane e relazionali, le cosiddette 'soft skill' che fanno la differenza a favore dell'avvocato canosino e sono molto importanti per ottenere risultati di rilievo e raggiungere mete professionali all'altezza delle proprie potenzialità e aspirazioni.
La conferma arriva dalla famosa frase pontificia "Nuntio vobis gaudium magnum" apparsa su Facebook che il libro "Un inverno senza fine" di Leonardo Mangini è già disponibile in esclusiva su Amazon e sono attive anche le prenotazioni per la versione cartacea e l'ebook. """Come ha reagito l'Italia, 'unica ed indivisibile' per Costituzione, alla pandemia di Covid? Si è cercato di rispondere a questa domanda partendo 'dal basso': la vita quotidiana di una piccola comunità del meridione, con i suoi spaccati e le sue testimonianze, è rivoluzionata dalle gestioni 'dall'alto' con le relative ripercussioni sociali. Ogni piccola esperienza diventa l'anello di congiunzione di quelle grandi diapositive entrate prepotentemente nell'immaginario collettivo: ad emergere dal 'diario di bordo' di una strana e lunga stagione è una realtà inedita, seppure composta da vizi e contraddizioni ancora più marcate. Ma, soprattutto, da meno rumorosi virtuosismi dei singoli.""" Sono le prime tracce di "Un inverno senza fine" dell'esordio letterario dall'avvocato Leonardo Mangini del Foro di Trani con la passione della scrittura portando a termine un lavoro ideato durante la pandemia, nelle lunghe giornate di isolamento in lockdown.
La scrittura più forte della pandemia, ha contribuito non solo nello sfogo emotivo, ma anche nell'elaborazione di vissuti in uno scenario nuovo caratterizzato dalle conferenze stampa del premier Conte, dai bollettini Covid-19, dalle misure restrittive, dalle distanze sociali, dalle mascherine, guanti, gel igienizzante, dalla quarantena costretti a permanere tutti in casa per il Coronavirus. La prima uscita letteraria di Leonardo Mangini(36 anni) giunge a coronamento di tante esperienze maturate nel sociale con Rotaract, Rotary Club Canosa,WWF sezione di Canosa e in ambito culturale, tra le quali, redattore al periodico "Il Campanile" e collaboratore volontario per Wikipedia in lingua italiana. Su tutte spicca la partecipazione nel 2015 di Leonardo Mangini con la squadra canosina al programma televisivo "Mezzogiorno in famiglia" condotta da Amadeus e Alessia Ventura dove ha dato un saggio della sua preparazione culturale, delle competenze e qualità umane e relazionali, le cosiddette 'soft skill' che fanno la differenza a favore dell'avvocato canosino e sono molto importanti per ottenere risultati di rilievo e raggiungere mete professionali all'altezza delle proprie potenzialità e aspirazioni.