Lettera di Francesco Minerva, le Politiche sociali che il Comune ha fin'ora portando avanti..

Dignità e politica: queste sono le nostre priorità

giovedì 24 ottobre 2013 23.50
L'assessore comunale alle Politiche sociali, Francesco Minerva, scrive una lettera per far conoscere alla cittadinanza l'azione amministrativa riguardante le Politiche sociali che il Comune ha fin'ora portando avanti.

"Il sindaco ed il suo assessore alle Politiche sociali conoscono perfettamente le criticità che investono il settore del quale si occupano, perciò svolgono il loro lavoro al fine di dare risposte concrete ai cittadini di Canosa. La nostra squadra è composta di lavoratori che hanno deciso di "fare" piuttosto che "parlare". I lavoratori non mettono la testa sotto la sabbia ma mettono se stessi nella terra della loro città, sapendo che quando stringeranno le mani a chiunque, nessuno si sporcherà. Dignità e politica: queste sono le nostre priorità. "Dignità" che significa rispetto per coloro che non hanno dovuto chiedere l'elemosina all'Amministratore di turno, ma che lavorando hanno ottenuto il sostegno urgente di cui avevano bisogno (anche attraverso i voucher).

La "politica" per noi significa "fare il bene della città": distribuire 150 pacchi al mese per quelle famiglie che si trovano in gravi difficoltà, non è forse fare il bene della città? Aver predisposto uno strumento (taxi sociale) per risolvere i problemi di mobilità delle persone anziane e disabili o comunque in difficoltà, non è forse "fare il bene della città"? Avere riunificato le sedi dell'Ufficio di Piano con le Politiche Sociali, attualmente in via Bovio 3, avendo ridato dignità ai nostri utenti e ai lavoratori che si incontravano e lavoravano nelle celle di un ex carcere, non è forse "fare il bene della città"? Il servizio di assistenza specialistica inizierà il 4 novembre 2013: non abbiamo dimenticato i nostri bambini che mai si sentiranno umiliati se i loro docenti o collaboratori scolastici nei momenti di criticità o di normalità si prendono cura di loro.

Ma non è forse questa la loro vocazione? Non è questo "fare il bene della città"? I nostri bambini, come i bambini di Minervino e Spinazzola, hanno potuto usufruire delle colonie estive: non è forse questo "fare il bene della città"? Aver ripreso il percorso per dare una sede agli anziani, uomini e donne, non è forse questo "fare il bene della città"?
Si potrebbe continuare a lungo nel descrivere tutte le attività che l'Assessorato alle Politiche Sociali svolge quotidianamente, in condizioni di grande difficoltà. Le nostre bandiere sventolano sulle mura della nuova sede delle Politiche Sociali e questo ci basta: le parole servono a poco se non seguite da fatti concreti".


ufficio stampa
Francesca Lombardi