Libera....mente: Il Naso del Templare, manifestazione il 4 luglio a Palazzo Iliceto Canosa di Puglia
Sei saggi storici su templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali. Raffaele Licinio interverrà nella sede museale di Palazzo Iliceto
domenica 1 luglio 2012
17.35
L'associazione Arciliberamente col patrocinio del Comune di Canosa di Puglia - Assessorato alle politiche scolastiche, educative e del tempo libero - MERCOLEDI 4 LUGLIO 2012 alle ore 19:30 presenta 'IL NASO DEL TEMPLARE - Sei saggi storici su templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali', il nuovo libro scritto da Raffaele Licinio e da Franco Cardini.
I due storici giocano con i luoghi comuni e con i paradossi sul Medioevo e sul senso della storia, attraverso la riflessione sul ruolo dello storico e la rottura di schemi cari alla cultura di massa. Qual'è la percezione del Medioevo data dai contemporanei? Qual'è l'immagine del Medioevo che emerge dai siti internet, da giornali e riviste, conferenzieri, conduttori televisivi?
Il Medioevo è il tempo e il luogo di figure retoriche, immaginarie, simboliche, all'epoca utilizzate per spiegare la natura e i rapporti dell'uomo con il divino. Nel nostro tempo uomini, luoghi e storie medievali sono divenuti stereotipi abusati dai comunicatori di massa e dall'uomo della strada per tener desta l'attenzione degli interlocutori, con risultati degni dei bestiari medievali.
Il fine ultimo è sfatare l'aura mitica o gli strafalcioni che spesso gravitano intorno ai grandi temi della storia, come quello sui Templari, e rimettere invece lo storico e la sua ricerca con "i piedi per terra", basandosi sempre su una ricostruzione e interpretazione fedele ai dati documentari.
Raffaele Licinio interverrà nella sede museale di Palazzo Iliceto, in Via Trieste e Trento a Canosa di Puglia, aperto con la collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina e della Coop. Dromos.it. Introdurrà Luigi Garribba.
Ufficio Stampa Liberamente
I due storici giocano con i luoghi comuni e con i paradossi sul Medioevo e sul senso della storia, attraverso la riflessione sul ruolo dello storico e la rottura di schemi cari alla cultura di massa. Qual'è la percezione del Medioevo data dai contemporanei? Qual'è l'immagine del Medioevo che emerge dai siti internet, da giornali e riviste, conferenzieri, conduttori televisivi?
Il Medioevo è il tempo e il luogo di figure retoriche, immaginarie, simboliche, all'epoca utilizzate per spiegare la natura e i rapporti dell'uomo con il divino. Nel nostro tempo uomini, luoghi e storie medievali sono divenuti stereotipi abusati dai comunicatori di massa e dall'uomo della strada per tener desta l'attenzione degli interlocutori, con risultati degni dei bestiari medievali.
Il fine ultimo è sfatare l'aura mitica o gli strafalcioni che spesso gravitano intorno ai grandi temi della storia, come quello sui Templari, e rimettere invece lo storico e la sua ricerca con "i piedi per terra", basandosi sempre su una ricostruzione e interpretazione fedele ai dati documentari.
Raffaele Licinio interverrà nella sede museale di Palazzo Iliceto, in Via Trieste e Trento a Canosa di Puglia, aperto con la collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina e della Coop. Dromos.it. Introdurrà Luigi Garribba.
Ufficio Stampa Liberamente