Mabasta nell'Eutòpia Tour dei Litfiba
Il video antibullismo proiettato nei concerti
mercoledì 5 aprile 2017
22.24
Cresce l'attesa per l'unica tappa pugliese del tour dei Litfiba con la loro trascinante energia per presentare l'ultimo disco "Eutòpia" , disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. «Quando un mese fa ci hanno chiamato e ci hanno detto che Piero Pelù voleva un nostro video da proiettare durante tutti i concerti del nuovo tour dei Litfiba, ci è venuto letteralmente un colpo! Naturalmente, trattandosi di musica, abbiamo pensato fosse indispensabile coinvolgere anche i nostri "cugini" di SBAM.» Così commentano i 14 ragazzi di "Mabasta", studenti della classe 2°A del "Galilei-Costa" di Lecce e ideatori del Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti che è nato un anno fa e che ha già annoverato tanti successi, partecipazioni e collaborazioni. Quest'ultima con i Litfiba è certo un carico da novanta. Hanno concepito e realizzato in fretta e in furia un mini video semplice, efficace e "home made", come è nel loro stile. Ad aiutarli col montaggio questa volta è stato Giorgio Pulli, uno studente della stessa scuola ma di un'altra classe, la 1^C. Il video segue la scia di una elaborazione precedente in cui i ragazzi avevano tutti la bocca chiusa con un cerotto rosso e che ha totalizzato oltre 1 milione di visualizzazioni.
Nel nuovo video si alternano sette componenti di Mabasta (Mattia, Mirko, Marta, Niki, Martina, Francesca e Filippo) con dei cartelli che "denunciano" bullismo, cyberbullismo, intolleranza, razzismo, omofobia ed esclusione e dicendo che quelli di Mabasta ci mettono la faccia. A seguire Alessandra Longo, una componente del progetto "SBAM - Stop Bullying Adopt Music", ricorda che "Chi ama la musica non ama il bullismo". A partire da Livorno, e poi a Padova, al Mediolanum Forum di Assago e per tutte le tappe dell'Eutòpia Tour dei Litfiba, Piero Pelù e Ghigo, da sempre impegnati nel sociale, proietteranno su maxi schermo durante i loro concerti il video dei ragazzi di Mabasta insieme anche alle testimonianze video di Don Gallo, i parenti delle vittime di violenze da parte delle forze dell'ordine e Gessica Notaro, la ragazza che pochi mesi fa fu sfregiata con l'acido dall'ex partner. Ora si attende l'11 aprile 2017, quando i Litfiba si esibiranno al Palaflorio di Bari, un concerto che segna un ritorno alle origini della storica formazione con i cavalli di battaglia che incontrano i brani del nuovo album uscito a novembre e, tuttoggi risulta tra i più venduti in Italia ed ascoltato.
Nel nuovo video si alternano sette componenti di Mabasta (Mattia, Mirko, Marta, Niki, Martina, Francesca e Filippo) con dei cartelli che "denunciano" bullismo, cyberbullismo, intolleranza, razzismo, omofobia ed esclusione e dicendo che quelli di Mabasta ci mettono la faccia. A seguire Alessandra Longo, una componente del progetto "SBAM - Stop Bullying Adopt Music", ricorda che "Chi ama la musica non ama il bullismo". A partire da Livorno, e poi a Padova, al Mediolanum Forum di Assago e per tutte le tappe dell'Eutòpia Tour dei Litfiba, Piero Pelù e Ghigo, da sempre impegnati nel sociale, proietteranno su maxi schermo durante i loro concerti il video dei ragazzi di Mabasta insieme anche alle testimonianze video di Don Gallo, i parenti delle vittime di violenze da parte delle forze dell'ordine e Gessica Notaro, la ragazza che pochi mesi fa fu sfregiata con l'acido dall'ex partner. Ora si attende l'11 aprile 2017, quando i Litfiba si esibiranno al Palaflorio di Bari, un concerto che segna un ritorno alle origini della storica formazione con i cavalli di battaglia che incontrano i brani del nuovo album uscito a novembre e, tuttoggi risulta tra i più venduti in Italia ed ascoltato.