Mandorla e percoca al Festival Internazionale del Gelato Artigianale
A Palermo il gelatiere canosino Fabio Pellegrino
martedì 6 ottobre 2015
10.06
Gelato al pistacchio verde di Bronte, crema al chinotto di Savona, ratafia d'Abruzzo, crema di mentuccia di Algarve con agrumi del Portogallo, crema amlou, Brownies & Kentish cobnuts, cioccolato Azteco e cocco, crema Val di Zoldo, mandorla e percoca di Canosa, sono solo alcuni dei gusti proposti alla VII Edizione di Sherbeth, il Festival Internazionale del Gelato Artigianale svoltosi di recente a Palermo. Una manifestazione di notevole livello che ha visto la partecipazione di oltre trenta gelatieri provenienti da tutte le regioni italiane e dall'estero che hanno conquistato e catturato i palati dei visitatori sempre più esigenti intervenuti per degustare le delizie del dolce freddo artigianale. Naturalità degli ingredienti, autenticità del gusto, selezione delle migliori materie prime e semplicità della ricetta in un mix di qualità e bontà che contraddistinguono il gelato artigianale. A tutti gli effetti, il gelato artigianale è un alimento equilibrato, energetico, completo, in grado di apportare proteine, grassi, carboidrati,vitamine ed importanti minerali come il calcio e il fosforo. Alle proprietà nutritive indiscusse aggiungiamo l'arte del gelatiere impegnato a curare la base del sapore, il corpo e la struttura, l'aspetto e la presentazione, l'originalità e la creatività lo fanno diventare protagonista del gusto di qualità. A Palermo tra convegni, laboratori e degustazioni, non è passato inosservato il gusto "mandorla e percoca di Canosa" proposto dal gelatiere Fabio Pellegrino(42 anni), non nuovo a questo tipo di manifestazioni, che in questi ultimi anni si sta dedicando alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici che offre il territorio pugliese e l'agro di Canosa, attraverso il gelato ambasciatore del "Made in Italy" con la partecipazione a questi eventi di richiamo internazionale, luoghi di comunicazione e trasmissione culturale. Il gelato è storia, arte, tradizione e passione che non manca a Fabio Pellegrino recatosi in terra siciliana portando seco il top della produzione canosina: la percoca di Loconia che deriva dall'incrocio tra il pesco e l'albicocco, definito il "pregiato frutto" che si distingue dagli altri per la sua forma, piuttosto grande, ed il suo particolare gusto abbinato alla mandorla barese, altro ingrediente a km 0, inserito nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) del Ministero delle Politiche Agricole, molto utilizzato per la preparazione dei dolci tipici locali.
«Sono entusiasta ed onorato di aver rappresentato i gelatieri di Canosa di Puglia che vantano un'importante tradizione - esordisce Fabio Pellegrino - e per me anche familiare ed affettiva, nel proseguire l'attività del compianto papà, contribuendo così alla promozione del territorio, vista la vasta affluenza di pubblico e di addetti ai lavori a Palermo per 'Sherbeth', il Festival Internazionale del gelato artigianale. Un'esperienza professionale positiva e propositiva, servendo oltre 250 chilogrammi di gelato che mi ha permesso di far conoscere le grandi virtù del gusto di 'mandorla e percoca', unico nel suo genere. Spicca la delicatezza della mandorla che incontra il profumo intenso della percoca, dando vita ad un sapore particolare che racconta i ricordi della Puglia, terra ricca di sole e natura dai sentori indimenticabili. Non da meno anche il gusto 'mediterraneo' con ricotta di pecora, arancia e basilico' un'altra novità per il palato, degustando profumi tipici del Sud Italia. Il gelato artigianale rappresenta un patrimonio di enorme valore culturale e tradizionale da valorizzare maggiormente attraverso queste manifestazioni di richiamo mediatico e turistico ». La tradizione dei gelatieri canosini, grazie all'impegno e alla professionalità di Fabio Pellegrino, continua nel segno dell'innovazione che coniuga le peculiarità del territorio, la ricerca molto accurata delle materie prime naturali impiegate per la preparazione artigianale e la comunicazione delle ricette di gusti storici e tipici, elementi fondamentali molto importanti per confrontarsi a livello internazionale e primeggiare a colpi di prelibatezze nell'era della globalizzazione alimentare.
Bartolo Carbone
«Sono entusiasta ed onorato di aver rappresentato i gelatieri di Canosa di Puglia che vantano un'importante tradizione - esordisce Fabio Pellegrino - e per me anche familiare ed affettiva, nel proseguire l'attività del compianto papà, contribuendo così alla promozione del territorio, vista la vasta affluenza di pubblico e di addetti ai lavori a Palermo per 'Sherbeth', il Festival Internazionale del gelato artigianale. Un'esperienza professionale positiva e propositiva, servendo oltre 250 chilogrammi di gelato che mi ha permesso di far conoscere le grandi virtù del gusto di 'mandorla e percoca', unico nel suo genere. Spicca la delicatezza della mandorla che incontra il profumo intenso della percoca, dando vita ad un sapore particolare che racconta i ricordi della Puglia, terra ricca di sole e natura dai sentori indimenticabili. Non da meno anche il gusto 'mediterraneo' con ricotta di pecora, arancia e basilico' un'altra novità per il palato, degustando profumi tipici del Sud Italia. Il gelato artigianale rappresenta un patrimonio di enorme valore culturale e tradizionale da valorizzare maggiormente attraverso queste manifestazioni di richiamo mediatico e turistico ». La tradizione dei gelatieri canosini, grazie all'impegno e alla professionalità di Fabio Pellegrino, continua nel segno dell'innovazione che coniuga le peculiarità del territorio, la ricerca molto accurata delle materie prime naturali impiegate per la preparazione artigianale e la comunicazione delle ricette di gusti storici e tipici, elementi fondamentali molto importanti per confrontarsi a livello internazionale e primeggiare a colpi di prelibatezze nell'era della globalizzazione alimentare.
Bartolo Carbone