Mani di grano di PISKV
Una poesia dedicata alla street art
lunedì 22 giugno 2020
23.33
Un'altra opera d'arte è stata realizzata on the road dal giovanissimo architetto canosino Francesco Persichella in arte Piskv, che nello scorso week end è stato impegnato a Canosa di Puglia al civico n.25 di Corso San Sabino. Due mani con chicchi di grano, una colomba in volo ed il significativo aforisma "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni", della famosa attivista statunitense. Eleanor Roosevelt(1884-1962) sono riportate su un portone usurato dal tempo di uno studio di consulenza nel centro cittadino, isola pedonale da diversi anni. Tantissimi i cittadini che si sono soffermati durante questi due giorni per vedere all'opera Piskv con la vernice spray, l'acrilico, la tempera, le penne, i pennarelli e le matite,utilizzate sul portone a due ante di dimensioni 2,30x1,50. L' opera di street art a firma di Piskv è un patrimonio a "titolarità diffusa": appartiene all'artista, a chi l'ha commissionata, al luogo dove è stata realizzata, a chi la fotografa o dedica una poesia per ricordarla nel tempo. S'intitola "Mani di grano" il componimento in rime scritto dal maestro Peppino Di Nunno, redattore di Canosaweb, all'ultimazione dell'opera di street art di Piskv, la seconda dall'inizio dell'anno a Canosa dopo quella di febbraio scorso con il ritratto di Silvia Romano,sorridente in compagnia di un bambino africano. presso la saracinesca della sede della associazione «Radici – politica è territorio», di fronte a Palazzo di Città. La street art per riqualificare e valorizzare luoghi privati e pubblici di Canosa di Puglia grazie alla bravura e alla creatività di Piskv, che va affermandosi di giorno in giorno a livello nazionale.
Mani di grano
Solstizio d'estate sul Tavoliere delle Puglie,
due mani raccolgono chicchi di grano,
mani di solchi rugosi di padri contadini.
Ricordo, le ho viste in passato nei campi
con le spighe nelle mani di mio nonno,
le rivedo oggi dipinte d'arte di strada
su un portone del Corso San Sabino
dall'artista giovane Piskv canosino,
tra le mani solidali temprate di lavoro,
tra degne mani di servizio di Operatori
in un tempo travagliato dentro i cuori.
Chicchi di grano, non li portano nel sacco,
ma li offrono agli altri come pane solidale,
come pane quotidiano elevato sino al cielo,
che si fa sacro anche tra mani sacerdotali
sull'altare della mensa fraterna del Padre.
E dal cielo in volo una colomba bianca
bella si posa e raccoglie chicchi di grano
per portarli in terra sulle vie delle genti,
a chi ha fame, a chi è povero,
a chi è solo, a chi soffre,
a chi piange, a chi nasce, a chi muore.
Vola colomba bianca del creato,
porta questo grano, che sia mangiato,
e se involo cade per terra sulle zolle,
che sia di nuovo il grano germogliato.
Qualcuno dirà, "è solo un sogno",
ma le parole scritte dall'artista
evocano una voce bella femminile
che ancora oggi ha un dolce stile:
«il futuro appartiene
a coloro che credono
nella bellezza dei propri sogni»
di Eleonora Roosevelt.
Grazie di strada per questo valore,
grazie colomba di mani solidali,
grazie amore del pane quotidiano.
Vola colomba bianca in cielo e in terra!
Maestro Peppino Di Nunno
Mani di grano
Solstizio d'estate sul Tavoliere delle Puglie,
due mani raccolgono chicchi di grano,
mani di solchi rugosi di padri contadini.
Ricordo, le ho viste in passato nei campi
con le spighe nelle mani di mio nonno,
le rivedo oggi dipinte d'arte di strada
su un portone del Corso San Sabino
dall'artista giovane Piskv canosino,
tra le mani solidali temprate di lavoro,
tra degne mani di servizio di Operatori
in un tempo travagliato dentro i cuori.
Chicchi di grano, non li portano nel sacco,
ma li offrono agli altri come pane solidale,
come pane quotidiano elevato sino al cielo,
che si fa sacro anche tra mani sacerdotali
sull'altare della mensa fraterna del Padre.
E dal cielo in volo una colomba bianca
bella si posa e raccoglie chicchi di grano
per portarli in terra sulle vie delle genti,
a chi ha fame, a chi è povero,
a chi è solo, a chi soffre,
a chi piange, a chi nasce, a chi muore.
Vola colomba bianca del creato,
porta questo grano, che sia mangiato,
e se involo cade per terra sulle zolle,
che sia di nuovo il grano germogliato.
Qualcuno dirà, "è solo un sogno",
ma le parole scritte dall'artista
evocano una voce bella femminile
che ancora oggi ha un dolce stile:
«il futuro appartiene
a coloro che credono
nella bellezza dei propri sogni»
di Eleonora Roosevelt.
Grazie di strada per questo valore,
grazie colomba di mani solidali,
grazie amore del pane quotidiano.
Vola colomba bianca in cielo e in terra!
Maestro Peppino Di Nunno