Manovra del Governo contro la povera gente e le imprese perbene
Emiliano alla manifestazione Cgil Puglia
mercoledì 14 dicembre 2022
22.47
"Noi consideriamo questa manovra, da parte del Governo, assolutamente contro la povera gente, contro i lavoratori e contro le imprese perbene che cercano di dare lavoro sicuro e far crescere l'economia. Agevolare gli evasori fiscali, non tassare i sovraprofitti che sono stati realizzati a causa dell'aumento dei costi dell'energia, non intervenire su quelle sacche di redistribuzione del reddito, significa in questo momento colpire l'Italia al cuore e assecondare chi è ricco, ai danni di chi in questo momento sta soffrendo." A dirlo è il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della manifestazione organizzata dalla Cgil Puglia oggi a Bari. "È una manovra sbagliata - ha aggiunto il presidente della Regione Puglia - anche vista da destra, perché sono certo che tanti elettori di centrodestra non condividono questa impostazione. Forse neanche la loro stessa cultura - ha concluso Emiliano - rende compatibile questa manovra con la situazione del paese."
Oggi è stato indetto sciopero generale di 8 ore dalla CGIL Puglia con manifestazione regionale a Bari. Stamani il corteo ha attraversato le vie del centro del capoluogo pugliese e poi è tornato in Piazza Federico II di Svevia, dove dal palco c'è stato l'intervento conclusivo del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. "Uno sciopero necessario - ha commentato il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo - per sostenere nell'iter di discussione della manovra in Parlamento quelle che sono le piattaforme rivendicative e le richieste tese a ottenere risposte urgenti e necessarie ad affrontare questa fase in cui sta peggiorando la condizione delle persone, aumentano le disuguaglianze sociali e territoriali, frenano lo sviluppo del Paese. Ragioni che viste dal Sud e dalla Puglia assumono tinte ancor più scure".
Oggi è stato indetto sciopero generale di 8 ore dalla CGIL Puglia con manifestazione regionale a Bari. Stamani il corteo ha attraversato le vie del centro del capoluogo pugliese e poi è tornato in Piazza Federico II di Svevia, dove dal palco c'è stato l'intervento conclusivo del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. "Uno sciopero necessario - ha commentato il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo - per sostenere nell'iter di discussione della manovra in Parlamento quelle che sono le piattaforme rivendicative e le richieste tese a ottenere risposte urgenti e necessarie ad affrontare questa fase in cui sta peggiorando la condizione delle persone, aumentano le disuguaglianze sociali e territoriali, frenano lo sviluppo del Paese. Ragioni che viste dal Sud e dalla Puglia assumono tinte ancor più scure".