Margherita di Savoia: Esercitazione per un ipotetico tornado
Predisposta sulla base di un'attenta valutazione del rischio di eventi climatici improvvisi estivi verificatisi negli anni trascorsi
venerdì 21 luglio 2023
15.47
Nella mattinata del 20 luglio scorso, sulla spiaggia e sul mare antistante Margherita di Savoia, si è svolta una simulazione di soccorso a mare e di protezione civile denominata "ADRIATIC TORNADO 2023", organizzata dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Barletta, coadiuvata dal dipendente Ufficio Locale Marittimo di Margherita di Savoia, nell'ambito delle esercitazioni afferenti alle attività di ricerca e soccorso in mare (SEASUBSAREX) disposte dal Reparto Operativo della Direzione Marittima di Bari, sotto il coordinamento della Prefettura di Barletta Andria Trani. La simulazione ha riguardato la risposta ad un ipotetico evento meteorologico improvviso (di tipo waterspout – tornado o tromba marina), abbattutosi sul litorale del Comune di Margherita di Savoia: uno scenario realistico predisposto sulla base di un'attenta valutazione del rischio di eventi climatici improvvisi estivi verificatisi negli anni trascorsi, ancorché privi di incidenti di particolare rilevanza.
"Le cronache degli ultimi tempi ci raccontano di numerosi eventi meteorologici estremi verificatisi sui territori costieri: la simulazione odierna ha lo scopo di testare la prontezza operativa e le capacità di intervento simultanee dell'organizzazione di sicurezza balneare sia in mare che sulla spiaggia, raramente testata prima nel nostro Paese. Oggi ricorre il 158° anniversario dell'istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto, noi marinai pugliesi abbiamo inteso celebrare questa ricorrenza lavorando, con un importante esercitazione per elevare il gradiente di sicurezza percepito sulle coste" ha dichiarato il Contrammiraglio (CP) Vincenzo LEONE, nell'incontro con la stampa tenutosi ieri mattina presso il Grand Hotel delle Terme di Margherita di Savoia, in occasione della presentazione dell'operazione. L' attività posta in essere ha permesso di testare la prontezza operativa e la capacità di risposta alle situazioni di emergenza, sia del servizio collettivo di salvamento e di spiaggia impegnato lungo il litorale salinaro, che del personale e degli equipaggi dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera, in concorso con le locali organizzazioni di protezione civile e delle Forze di Polizia. L'esercitazione, inoltre, ha consentito di testare i tempi di intervento e di evacuazione dell'utenza balneare, a seguito di una situazione di emergenza conseguente al passaggio di un fortunale in mare e sulla costa. Il momento esercitativo ha visto la partecipazione, oltre che della Guardia Costiera, del Servizio Protezione Civile della Regione Puglia, dell'Amministrazione comunale, del Sindacato Italiano Balneari, della Soc. Lifeguard (Responsabile del servizio collettivo di salvamento), del Comando Provinciale Vigili del Fuoco, del S.E.T. 118 ASL BAT, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, delle associazioni AVM e Misericordie Puglia, delle unità cinofile del S.I.C.S., della Croce Rossa Italiana Comitato di Barletta.
Un esercitazione per testare l'efficacia della macchina del soccorsi, valutandone tempi di esecuzione e riuscita di ogni aspetto della complessa organizzazione, ma anche per celebrare in modo concreto il 158° anniversario dell'istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto nata dell'esigenza di affidare a un'unica Amministrazione la disciplina delle attività della navigazione e dei porti, culminata con il Regio Decreto a firma di Vittorio Emanuele II che sancì a tutti gli effetti l'istituzione del Corpo, a Firenze, nel lontano 20 luglio del 1865.
"Le cronache degli ultimi tempi ci raccontano di numerosi eventi meteorologici estremi verificatisi sui territori costieri: la simulazione odierna ha lo scopo di testare la prontezza operativa e le capacità di intervento simultanee dell'organizzazione di sicurezza balneare sia in mare che sulla spiaggia, raramente testata prima nel nostro Paese. Oggi ricorre il 158° anniversario dell'istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto, noi marinai pugliesi abbiamo inteso celebrare questa ricorrenza lavorando, con un importante esercitazione per elevare il gradiente di sicurezza percepito sulle coste" ha dichiarato il Contrammiraglio (CP) Vincenzo LEONE, nell'incontro con la stampa tenutosi ieri mattina presso il Grand Hotel delle Terme di Margherita di Savoia, in occasione della presentazione dell'operazione. L' attività posta in essere ha permesso di testare la prontezza operativa e la capacità di risposta alle situazioni di emergenza, sia del servizio collettivo di salvamento e di spiaggia impegnato lungo il litorale salinaro, che del personale e degli equipaggi dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera, in concorso con le locali organizzazioni di protezione civile e delle Forze di Polizia. L'esercitazione, inoltre, ha consentito di testare i tempi di intervento e di evacuazione dell'utenza balneare, a seguito di una situazione di emergenza conseguente al passaggio di un fortunale in mare e sulla costa. Il momento esercitativo ha visto la partecipazione, oltre che della Guardia Costiera, del Servizio Protezione Civile della Regione Puglia, dell'Amministrazione comunale, del Sindacato Italiano Balneari, della Soc. Lifeguard (Responsabile del servizio collettivo di salvamento), del Comando Provinciale Vigili del Fuoco, del S.E.T. 118 ASL BAT, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, delle associazioni AVM e Misericordie Puglia, delle unità cinofile del S.I.C.S., della Croce Rossa Italiana Comitato di Barletta.
Un esercitazione per testare l'efficacia della macchina del soccorsi, valutandone tempi di esecuzione e riuscita di ogni aspetto della complessa organizzazione, ma anche per celebrare in modo concreto il 158° anniversario dell'istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto nata dell'esigenza di affidare a un'unica Amministrazione la disciplina delle attività della navigazione e dei porti, culminata con il Regio Decreto a firma di Vittorio Emanuele II che sancì a tutti gli effetti l'istituzione del Corpo, a Firenze, nel lontano 20 luglio del 1865.