Matera:Città di pietra e di acqua

La professoressa Maria Losito all'U.T.E.

domenica 24 novembre 2019 22.15
La pietra e l'acqua sono gli elementi che caratterizzano la storia e la vita di Matera, Capitale Europea della Cultura, con i suoi Sassi e il Parco Archeologico e Storico Naturale delle Chiese Rupestri di Matera iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal dicembre 1993. La pietra è quella su cui sorge la città stessa, scavata da milioni di anni e trasformata in case e chiese. La pietra sono le profonde fenditure carsiche elette sin dal Paleolitico come luogo ideale per trovare rifugio. Sono quelle grotte di cui è ricco tutto il territorio che nei secoli sono state adibite a case e luogo di culto e preghiera. L'acqua è quella che da milioni di anni scorre tra le rocce di Matera, trasformandole e scavandole. L'acqua, elemento che da sempre modella questi luoghi ed è connaturato a Matera e alla città scavata, estesa sotto il cuore del centro storico, Piazza Vittorio Veneto, la più evidente materializzazione visiva: un complesso sistema di cisterne denominato Palombaro Lungo, un imponente complesso rupestre di raccolta idrica nello spazio urbano della città dei sassi.

"Matera : Città di pietra e di acqua" sarà al centro dell' incontro culturale promosso ed organizzato dall'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia(BT), che avrà luogo presso l'Auditorium dell'Oasi "Arcivescovo Francesco Minerva", in via Muzio Scevola nr.20. Alle ore 18,30 di lunedì 25 novembre interverrà la professoressa Maria Losito , residente ad Andria(BT) dove vive con il coniuge l'ingegnere, Vincenzo Bacco e i due figli Francesca e Saverio che hanno seguito le orme paterne. In questi anni ha fatto parte del direttivo prima , e presidente poi, della Sezione della FIDAPA e nel direttivo del Comitato Organizzatore della Fiera d'Aprile della città federiciana. Letteratura, arte, archeologia, storia e tradizioni popolari sono i suoi campi di interesse. In questi anni si è fatta conoscere per i lavori culturali presentati sulla Storia delle Esposizioni Universali e sull'EXPO di Milano, realizzati "un po' per mia personale curiosità, ma anche per far conoscere un evento importante e prestigioso per il nostro Paese di cui in tv si parlava poco e solo per sottolinearne scandali e inefficienze purtroppo". Poi, sono seguiti altri lavori su :"Oriana Fallaci , una donna"; "Renato Guttuso, l'uomo, l'artista, il politico"; "C'era una volta un re: i gioielli delle case reali" fino ad arrivare a "Matera: Città di pietra e di acqua" Scoprire perché a Matera sia stato riconosciuto il ruolo di Capitale Europea della Cultura "è stato un lavoro di grande interesse" - riferisce la professoressa Losito nella presentazione del prossimo incontro su """Matera è il Sud, è tutto il Mezzogiorno. E' una realtà a noi vicinissima di cui però ne vediamo solo la patina esterna ma che invece ha proprio tanto da raccontare.""" Nel rinnovare l'invito a partecipare al prossimo incontro di lunedì, il presidente dell'U.T.E., dottor Sabino Trotta ha comunicato che è in atto il concorso "Premio Ovidio Gallo" per una Tesi di laurea, teso a valorizzare l'immagine storica e culturale di Canosa attraverso una scrupolosa ricerca di documentazione sviluppata da studi su Archivi di Stato e reperti archeologici del territorio.