Mercati: Misure idonee per la salute di ambulanti, consumatori ed avventori
Il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli si rivolge ai Prefetti ed alla Protezione Civile
domenica 30 giugno 2024
7.57
A Bari tornano i mercati pomeridiani e serali a partire da lunedì 1 luglio 2024. Nessun iniziativa concordata ma semplicemente l'applicazione del contestatissimo Documento Strategico del Commercio che, agendo in modo forzato e discutibile, ha previsto non lo svolgimento di mercati straordinari aggiuntivi serali, quindi senza negare il diritto al lavoro mattutino per gli Ambulanti che non volessero stravolgere la loro attività lavorativa, ma una forzatura d'imperio che, evidentemente, penalizza tantissimo moltissimi commercianti che provengono da comuni lontani dalla città di Bari. Questo comporta anche un'enorme difficoltà per questi ultimi i quali non solo devono mettersi in viaggio anche alle ore 2 di pomeriggio, con il caldo estremo nell'orario peggiore, ma anche rientrare a casa in piena notte, con il lavoro del giorno successivo che incomincia già dalle prime ore dell'alba.
Una situazione molto delicata che il sindacalista Savino Montaruli di CasAmbulanti esternò persino durante il consiglio comunale che a Bari approvò quel contestatissimo Documento, con l'impegno diretto di Decaro di rivederlo dopo sei mesi ma ciò, dopo oltre due anni e l'ex sindaco volato all'estero a parlare un'altra lingua, non è mai accaduto. In quell'occasione, almeno, il consiglio comunale recepì in parte le osservazioni di Montaruli sul Documento Strategico del Commercio e le approvò attraverso emendamenti presentati da Decaro che ottenne il voto favorevole dell'Assise. Questa è cronaca di storia scritta e contenuta negli atti e nelle registrazioni di quella seduta di Consiglio comunale. Tornando ai mercati serali, a Bari si svolgeranno in un arco di tempo limitato solo a due settimane e non come avrebbe voluto l'Assessorato, e sono calendarizzati come segue: lunedì primo luglio mercato di via Portoghese; il 2 luglio mercati via Vaccarella a Carbonara e via Del Turco a Palese; il 3 luglio mercato nella discussa area a Santo Spirito dove le assegnazioni di posteggi sono ancora oggi illegittime e mai legalizzate, via caduti Partigiani a Japigia e quello di Torre a Mare; il 4 luglio mercato piazzale Lorusso a San Pasquale; il 5 luglio mercato via De Ribera al San Paolo.
Anche in questa circostanza il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, interviene con una nota stampa trasmessa anche a S.E. il Prefetto di Bari ed al Responsabile della Protezione Civile del Comune. Il Presidente Montaruli chiede esplicitamente che, sin da lunedì primo luglio 2024 nella fatiscente ed inadeguata area mercatale di via Portoghese, venga predisposto un Piano di Emergenza contro il caldo, da attuarsi poi in tutte le aree mercatali dove si svolgeranno i mercati serali. Nella fattispecie, la preoccupazione aumenta visto che il Comune di Bari ha addirittura stabilito che l'orario di vendita incominci alle ore 16,00 e questo significa che moltissimi Ambulanti saranno in viaggio già da alcune ore prima, in orario proibitivo e molto pericoloso, per essere pronti ad operare per le ore 16,00, dovendo incominciare a montare le attrezzature di vendita alle ore 3,00 di pomeriggio cioè nella fascia orario peggiore che potesse essere visto che per tale orario le previsioni meteorologiche parlano di temperature che sfioreranno addirittura i 40 gradi. Come avvenuto in passato proprio su sollecitazione del Presidente di CasAmbulanti in altri comuni, il Presidente chiede che, già a partire dal mercato pomeridiano e serale di lunedì primo luglio 2024 in via Portoghese, vengano distribuite, a cura della Protezione Civile del Comune di Bari, bottigliette d'acqua e venga riproposto il Piano Operativo Aggiuntivo già adottato dal Comune di Bari dal primo luglio al 15 settembre 2023 con l'obiettivo di fronteggiare i disagi e le problematiche socio-sanitarie legate alla stagione estiva, con particolare riferimento alle persone anziane e in situazione di estrema fragilità.
"Notoriamente la clientela ed i fruitori del mercato sono anche e soprattutto persone fragili ed anziani quindi il Piano Operativo Aggiuntivo si rende necessario e fondamentale per prevenire le conseguenze del caldo estremo, così come si rende necessaria la presenza fissa e costante sulle aree mercatali di autoambulanze con a bordo personale medico di pronto intervento. Oltre che a seguire il decalogo del Ministero della Salute, è il caso di ricordare – prosegue Montaruli – che quando le temperature esterne superano i 35 gradi, come accadrà già nel pomeriggio di lunedì primo luglio 2024 in via Portoghese a Bari, è acclarato che questa condizione climatica impedisce lo svolgimento di fasi di lavoro in luoghi non proteggibili dal sole o che comportino l'utilizzo di materiali o lo svolgimento di lavorazioni che non sopportano il forte calore. In altri comparti, infatti, questa condizione da addirittura titolo alla Cassa integrazione ordinaria: è quanto prevede l'Inps dal 2017 secondo quanto riportato in un decalogo dell'Inail sul lavoro in caso di alte temperature. Nel caso in specie, si fa addirittura riferimento anche alle cosiddette temperature percepite, ricavabili anch'esse dai bollettini meteo, quando le stesse siano superiori alla temperatura reale. A maggior ragione la Categoria degli Ambulanti ed i fruitori del mercato vanno protetti e preservati. Si tratta della loro salute quindi qualora queste condizioni non si sia in grado di garantirle si invita a volerne prendere atto, non solo per i mercati pomeridiani e serali" – ha concluso Montaruli il quale, rivolgendosi anche ai Questori di Bari e della Provincia di Barletta Andria Trani, ai quali la nota è stata altresì inviata, chiede anche la predisposizione di un adeguato Piano di Sicurezza per la viabilità, al fine di presidiare le più importanti e trafficate vie di comunicazione che percorreranno gli Ambulanti nelle ore notturne per il loro rientro nelle città di provenienza, in particolare dal Nord Barese e dai comuni della Provincia di Barletta Andria Trani, come quello di Andria da dove provengono moltissimi concessionari di posteggio nei mercati di Bari, associati a CasAmbulanti.
Una situazione molto delicata che il sindacalista Savino Montaruli di CasAmbulanti esternò persino durante il consiglio comunale che a Bari approvò quel contestatissimo Documento, con l'impegno diretto di Decaro di rivederlo dopo sei mesi ma ciò, dopo oltre due anni e l'ex sindaco volato all'estero a parlare un'altra lingua, non è mai accaduto. In quell'occasione, almeno, il consiglio comunale recepì in parte le osservazioni di Montaruli sul Documento Strategico del Commercio e le approvò attraverso emendamenti presentati da Decaro che ottenne il voto favorevole dell'Assise. Questa è cronaca di storia scritta e contenuta negli atti e nelle registrazioni di quella seduta di Consiglio comunale. Tornando ai mercati serali, a Bari si svolgeranno in un arco di tempo limitato solo a due settimane e non come avrebbe voluto l'Assessorato, e sono calendarizzati come segue: lunedì primo luglio mercato di via Portoghese; il 2 luglio mercati via Vaccarella a Carbonara e via Del Turco a Palese; il 3 luglio mercato nella discussa area a Santo Spirito dove le assegnazioni di posteggi sono ancora oggi illegittime e mai legalizzate, via caduti Partigiani a Japigia e quello di Torre a Mare; il 4 luglio mercato piazzale Lorusso a San Pasquale; il 5 luglio mercato via De Ribera al San Paolo.
Anche in questa circostanza il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, interviene con una nota stampa trasmessa anche a S.E. il Prefetto di Bari ed al Responsabile della Protezione Civile del Comune. Il Presidente Montaruli chiede esplicitamente che, sin da lunedì primo luglio 2024 nella fatiscente ed inadeguata area mercatale di via Portoghese, venga predisposto un Piano di Emergenza contro il caldo, da attuarsi poi in tutte le aree mercatali dove si svolgeranno i mercati serali. Nella fattispecie, la preoccupazione aumenta visto che il Comune di Bari ha addirittura stabilito che l'orario di vendita incominci alle ore 16,00 e questo significa che moltissimi Ambulanti saranno in viaggio già da alcune ore prima, in orario proibitivo e molto pericoloso, per essere pronti ad operare per le ore 16,00, dovendo incominciare a montare le attrezzature di vendita alle ore 3,00 di pomeriggio cioè nella fascia orario peggiore che potesse essere visto che per tale orario le previsioni meteorologiche parlano di temperature che sfioreranno addirittura i 40 gradi. Come avvenuto in passato proprio su sollecitazione del Presidente di CasAmbulanti in altri comuni, il Presidente chiede che, già a partire dal mercato pomeridiano e serale di lunedì primo luglio 2024 in via Portoghese, vengano distribuite, a cura della Protezione Civile del Comune di Bari, bottigliette d'acqua e venga riproposto il Piano Operativo Aggiuntivo già adottato dal Comune di Bari dal primo luglio al 15 settembre 2023 con l'obiettivo di fronteggiare i disagi e le problematiche socio-sanitarie legate alla stagione estiva, con particolare riferimento alle persone anziane e in situazione di estrema fragilità.
"Notoriamente la clientela ed i fruitori del mercato sono anche e soprattutto persone fragili ed anziani quindi il Piano Operativo Aggiuntivo si rende necessario e fondamentale per prevenire le conseguenze del caldo estremo, così come si rende necessaria la presenza fissa e costante sulle aree mercatali di autoambulanze con a bordo personale medico di pronto intervento. Oltre che a seguire il decalogo del Ministero della Salute, è il caso di ricordare – prosegue Montaruli – che quando le temperature esterne superano i 35 gradi, come accadrà già nel pomeriggio di lunedì primo luglio 2024 in via Portoghese a Bari, è acclarato che questa condizione climatica impedisce lo svolgimento di fasi di lavoro in luoghi non proteggibili dal sole o che comportino l'utilizzo di materiali o lo svolgimento di lavorazioni che non sopportano il forte calore. In altri comparti, infatti, questa condizione da addirittura titolo alla Cassa integrazione ordinaria: è quanto prevede l'Inps dal 2017 secondo quanto riportato in un decalogo dell'Inail sul lavoro in caso di alte temperature. Nel caso in specie, si fa addirittura riferimento anche alle cosiddette temperature percepite, ricavabili anch'esse dai bollettini meteo, quando le stesse siano superiori alla temperatura reale. A maggior ragione la Categoria degli Ambulanti ed i fruitori del mercato vanno protetti e preservati. Si tratta della loro salute quindi qualora queste condizioni non si sia in grado di garantirle si invita a volerne prendere atto, non solo per i mercati pomeridiani e serali" – ha concluso Montaruli il quale, rivolgendosi anche ai Questori di Bari e della Provincia di Barletta Andria Trani, ai quali la nota è stata altresì inviata, chiede anche la predisposizione di un adeguato Piano di Sicurezza per la viabilità, al fine di presidiare le più importanti e trafficate vie di comunicazione che percorreranno gli Ambulanti nelle ore notturne per il loro rientro nelle città di provenienza, in particolare dal Nord Barese e dai comuni della Provincia di Barletta Andria Trani, come quello di Andria da dove provengono moltissimi concessionari di posteggio nei mercati di Bari, associati a CasAmbulanti.