Mettere in cattiva luce il nostro operato
La replica dell'assessore Castrovilli
sabato 3 settembre 2016
8.38
In riferimento alla lettera "Minori, quale assistenza" della consigliera comunale Mariangela Petroni, pubblicata sull'inserto del Nord Barese de "La Gazzetta del Mezzogiorno" il 27 agosto scorso, interviene nuovamente l'assessore comunale al Welfare, Antonio Castrovilli. "Ritengo opportuno precisare – dichiara Castrovilli - che nell'eventualità della non auspicabile chiusura del Centro Diurno, i minori ospitati verranno indirizzati presso altro Centro e, ci si augura, che alcuni di essi possano essere presi in carico dal Servizio di Assistenza Domiciliare Educativa di prossima attivazione. Preme far presente, al componente della commissione Politiche sociali, che sono state avviate e concluse o da concludere gare da parte dell'Ufficio di Piano in tempi che giudicherei consoni, quali, per citarne alcune, quelle per i servizi di Assistenza Domiciliare Integrata – Servizio di Assistenza Domiciliare, Centro Antiviolenza, Porta Unica di Accesso – Segretariato Sociale, Servizio di Assistenza Scolastica Specialistica e gestione degli Asili Nido, e che a breve verrà pubblicata quella relativa all'Assistenza Domiciliare Educativa. Per ciò che concerne lo sterile sarcasmo riguardante la loquacità, non è chiaro a quali "sedute consiliari" la consigliera faccia riferimento, in quanto il sottoscritto ha sempre risposto ad eventuali dubbi e richieste di chiarimenti da parte dei consiglieri, sollevati in sede di Consiglio comunale. Piuttosto, vorrei sapere in quale seduta del Consiglio comunale è stata evidenziata la non funzionalità di un servizio, come quello dell'ADE, inattivo da diversi anni. Infine, preciso di non essermi mai occupato di gestione del personale, né di volermene occupare, essendo mansione affidata al Dirigente, ma di svolgere esclusivamente i compiti che mi competono, previsti dalla legge".
Ufficio Stampa Francesca Lombardi
Ufficio Stampa Francesca Lombardi