Mi chiamo Francesco Zaccaro, in arte Vino Rosso

S'intitola MoneV (Prod. JanaX) il brano di Vino Rosso che da pochi giorni è in rete su Spotify e YouTube, un rap orecchiabile con un bel ritmo e un testo interessante. "Mi chiamo Francesco Zaccaro, in arte Vino Rosso." Si presenta così il giovane rapper 25enne di Canosa di Puglia: "Un paese che mi ha 'costretto' come tanti a trovare la mia strada fuori da esso!" Aggiunge Vino Rosso mentre spiega il suo : "Nome d'arte come il mio è insolito per un artista del panorama rap, ma rappresenta a pieno i miei ideali e la trasformazione dalla persona che ero alla persona che sono. Come quasi tutti nel mondo, anch'io ho un sogno e ce l'ho da quando avevo 13 anni, ovvero quello di vivere grazie alla mia musica. Una passione che voglio trasformare in lavoro a tempo pieno." Ha iniziato a scrivere le prime canzoni all'età di 16 anni, accompagnando: "le melodie del cantato con la mia chitarra. Nel 2019, arriva per me una svolta: mi ritrovo per puro caso in ambienti frequentati da rapper e, quasi per gioco, mi ritrovo a collaborare con artisti locali del genere e inizio a scrivere diversamente e su strumentali ben diverse che spaziano tra il rap, il pop, l'RnB e la trap. La mia musica vuole raccontare non solo le mie sensazioni e il mio vissuto, ma anche le emozioni e le storie che caratterizzano la vita delle persone che mi circondano e che scaturiscono in me un senso di profonda empatia e di coinvolgimento emotivo. Sono pronto a dare tutto me stesso per la mia musica - conclude Vino Rosso - e al momento sono in cerca di un'etichetta che mi aiuti ad avere la visibilità che desidero avere per andare avanti in questo lavoro e per portare al mio pubblico 'prodotti' sempre migliori e in maniera più costante." Una presentazione breve ma efficace di Vino Rosso che invita all'ascolto del brano MoneV (Prod. JanaX), tipico del rap, voce pulita e impostata, beat essenziali e mai sopra le righe.
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