Migliora lo stato della sanità in Puglia
Le dichiarazioni di Emiliano e Piemontese
mercoledì 26 febbraio 2025
22.12
La Puglia si conferma tra le regioni italiane che superano nelle aree di assistenza tutti i livelli stabiliti dal Nuovo Sistema di Garanzia previsto per la valutazione dei sistemi sanitari, come risulta dal report pubblicato oggi sul sito del Ministero della Salute. Sono solo 13 le Regioni completamente adempienti: Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sardegna. L'incremento più significativo arriva nell'area dell'assistenza ospedaliera passata da 79,7 a 85 punti, risultato che porta la Puglia tra le prime 9 regione Italiane, 6 punti sopra la media nazionale. Mentre restano stabili gli altri due indicatori dell'area distrettuale (69 punti) in linea con la media nazionale e della prevenzione (74 punti) che già lo scorso anno aveva registrato un importante miglioramento.
"Migliora lo stato della sanità in Puglia per il quarto anno consecutivo. - Commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - Quando sono diventato presidente nel 2015 la Puglia era ultima in Italia per livelli essenziali di assistenza, oggi siamo tra le regioni virtuose e adempienti. Parliamo di indicatori del Ministero con cui abbiamo un confronto costante. Continueremo a investire per consolidare ulteriormente i livelli di assistenza, ma qui voglio ringraziare tutte le donne e gli uomini della sanità pugliese, questi risultati sono frutto del loro lavoro quotidiano che cerchiamo di rendere attraverso le nostre politiche di programmazione sempre più efficace."
Mentre, l'assessore regionale alla sanità, Raffaele Piemontese spiega: "I risultati ottenuti confermano l'impegno della Regione nel garantire servizi sanitari di qualità ai cittadini pugliesi. Nell'ultimo anno siamo migliorati in tutti gli indicatori dell'assistenza ospedaliera, come ad esempio nella capacità della rete oncologica di centralizzare la diagnosi e il trattamento del tumore al seno nelle breast unit e nell'appropriatezza dei ricoveri. Nell'area della prevenzione sono migliorati i dati sugli screening oncologici, in particolare sulla mammella e cervice uterina, che ci vedono per la prima volta adempienti rispetto agli standard ministeriali. L'impegno e il lavoro proseguono– conclude l'assessore – per continuare questo percorso, anche sugli indicatori che presentano margini di miglioramento".
"Migliora lo stato della sanità in Puglia per il quarto anno consecutivo. - Commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - Quando sono diventato presidente nel 2015 la Puglia era ultima in Italia per livelli essenziali di assistenza, oggi siamo tra le regioni virtuose e adempienti. Parliamo di indicatori del Ministero con cui abbiamo un confronto costante. Continueremo a investire per consolidare ulteriormente i livelli di assistenza, ma qui voglio ringraziare tutte le donne e gli uomini della sanità pugliese, questi risultati sono frutto del loro lavoro quotidiano che cerchiamo di rendere attraverso le nostre politiche di programmazione sempre più efficace."
Mentre, l'assessore regionale alla sanità, Raffaele Piemontese spiega: "I risultati ottenuti confermano l'impegno della Regione nel garantire servizi sanitari di qualità ai cittadini pugliesi. Nell'ultimo anno siamo migliorati in tutti gli indicatori dell'assistenza ospedaliera, come ad esempio nella capacità della rete oncologica di centralizzare la diagnosi e il trattamento del tumore al seno nelle breast unit e nell'appropriatezza dei ricoveri. Nell'area della prevenzione sono migliorati i dati sugli screening oncologici, in particolare sulla mammella e cervice uterina, che ci vedono per la prima volta adempienti rispetto agli standard ministeriali. L'impegno e il lavoro proseguono– conclude l'assessore – per continuare questo percorso, anche sugli indicatori che presentano margini di miglioramento".