Mostra d’Arte dal titolo “Conosci i miei colori?”

Il 17 e 18 dicembre a Canosa di Puglia. Attività nei laboratori di arte e pittura e teatro

sabato 17 dicembre 2011 12.08
A cura di Bartolo Carbone
Il Centro Diurno di Salute Mentale di Canosa di Puglia(BT) è una struttura pubblica dell'ASBAT che si trova all'interno di un condominio in via Falcone nr.121 e svolge funzioni terapeutiche-riabilitative. Il presidio della salute mentale, inaugurato nel marzo 2008, accoglie giornalmente dalle 15 alle 18 persone affette da disagi psichici di varia natura offrendo assistenza psicologica con diverse attività di riabilitazione fisica e reinserimento sociale. Nella struttura semiresidenziale sono presenti una sala pranzo, una cucina, una sala relax, due laboratori, una sala riservata agli operatori e una sala polifunzionale destinata alle attività di riabilitazione e ginnastica. Le attività nei laboratori di arte e pittura, di teatro, sono volte all'apprendimento di specifiche competenze che possono essere utilizzate nella vita quotidiana e sociale e nell'inserimento del mondo del lavoro.

Da quest'anno è operativo anche un progetto di musicoterapia per la gestione delle emozioni e il controllo dell'aggressività. Per il prossimo week-end il Centro Diurno presenta la Mostra d'Arte dal titolo "Conosci i miei colori?" che si terrà presso il Palazzo Minerva in Piazza Vittorio Veneto di Canosa di Puglia(BT).

Nei giorni 17 e 18 dicembre 2011, saranno esposte le creazioni artigianali realizzate nel locale Centro Diurno di Salute mentale. La cerimonia d'inaugurazione della mostra, con ingresso libero, è in programma sabato alle ore 10,00, e saranno osservati i seguenti orari di apertura e di chiusura: dalle ore 09,30 alle 12,30 e dalle ore 17,30 alle 20,30.

Hanno collaborato all'organizzazione della manifestazione: Mons Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino a Canosa; Francesco Allegro per il progetto di musicoterapia; Rosanna Leone per il laboratorio artistico; Maddalena Strippoli per il laboratorio di pittura; Anna Santovito per l'esposizione fotografica; Fernando Forino per il laboratorio teatrale; i volontari del servizio civile; le associazioni Arci LiberaMente e Ideateatro '89.


Le variegate attività svolte nel corso di questi anni nel Centro Diurno di Salute Mentale, nonostante le numerose difficoltà presentatesi di volta in volta, sono state condotte egregiamente dagli operatori interni ed esterni di grande spessore umano, che sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi ponendo come punti di partenza il dialogo, la condivisione di esperienze e l'integrazione con il territorio offrendo un reale sostegno a quanti ne hanno fatto richiesta in un clima favorevole per tutto il percorso riabilitativo non dimenticando che il disagio psichico è una condizione umana e non una malattia.


Bartolo Carbone
Mostra d’Arte dal titolo “Conosci i miei colori?”