Museo Archeologico: il sindaco La Salvia comunica la rettifica alla convocazione dell'assessore, Angela Barbanente

"Ho sentito il dovere di contattare telefonicamente la stessa, per alcuni chiarimenti "

mercoledì 11 dicembre 2013 11.15
A cura di Francesca Lombardi
Prosegue il confronto tra l'Amministrazione comunale, le forze politiche locali e le associazioni cittadine sulla questione della nuova struttura museale a Canosa.

A intervenire è il sindaco Ernesto La Salvia, il quale, dopo un lungo colloquio telefonico con l'assessore regionale alla Qualità del Territorio, Angela Barbanente, dichiara: "A seguito dell'invito dell'assessore Barbanente a partecipare ad un incontro il prossimo 17 dicembre e viste le quotidiane dichiarazioni delle varie espressioni associative e politiche sul tema del nuovo museo archeologico, ho sentito il dovere di contattare telefonicamente la stessa, per alcuni chiarimenti in merito alla convocazione. A tal proposito è quanto mai necessario ricostruire l'accaduto".

"Durante l'ultima seduta del Tavolo per la realizzazione di una nuova struttura museale nella nostra città
– prosegue il sindaco La Salvia – i partecipanti convenivano sulla necessità di coinvolgere direttamente la Regione nella discussione, al fine di vagliare attentamente tutte le proposte avanzate nel corso degli incontri. Detto ciò, il professor Giuliano Volpe, facendosi carico dell'istanza pervenuta dal Tavolo, ha sollecitato l'assessore Barbanente, invitandola a convocare l'incontro con tutti i soggetti che siedono allo stesso: la Provincia, il Comune di Canosa, la Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici, la Soprintendenza Archeologica. Nel corso del colloquio telefonico di ieri mattina con l'assessore, però, è emersa una incongruità nella convocazione. Mi riferisco alla Fondazione Archeologica Canosina e al suo Presidente, il quale siede al Tavolo Tecnico in virtù del ruolo che ricopre all'interno della Fondazione medesima e non in qualità di componente del Comitato "Missione Museo", un soggetto nato spontaneamente, su impulso di alcune realtà associative territoriali, ma privo dei requisiti tecnici richiesti invece ai partecipanti al tavolo tecnico. Avendo notato anche l'assessore Barbanente questo refuso, causato da una svista degli uffici regionali, la stessa mi ha comunicato che alla convocazione inviata seguirà una rettifica".

E così il sindaco conclude: "Chiediamo pertanto ai numerosi concittadini che sono intervenuti nella querelle di notare l'incongruenza rilevata, dato che a essere convocato (in attesa della rettifica degli uffici regionali) non è il Comitato "Missione Museo" bensì la Fondazione Archeologica Canosina, soggetto riconosciuto nonché componente, sin dall'inizio, del Tavolo Tecnico. Invitiamo perciò a una maggiore attenzione nelle dichiarazioni rese da coloro che, pur intervenendo legittimamente nella discussione, non tengono in debito conto non soltanto l'originaria composizione del Tavolo Tecnico ma anche i progetti della Regione in merito al futuro Museo. L'Italia è la Nazione dei Commissari Tecnici ma il possesso dei tecnicismi va certificato".


ufficio stampa
Francesca Lombardi