Museo archeologico: il sindaco scrive al presidente della Regione
Sono certo di interpretare il pensiero di tutti i candidati. Numerosi sono stati i nostri incontri ufficiali e pubblici
martedì 17 aprile 2012
16.44
Museo archeologico: il sindaco Francesco Ventola scrive al presidente della Regione per sollecitarne il finanziamento
Sull'annosa e tormentata questione del Museo archeologico di Canosa, il sindaco Francesco Ventola, si è nuovamente rivolto per iscritto al presidente della Regione, Nichy Vendola, all'indomani delle notizie stampa sugli interventi previsti per i poli museali pugliesi.
"Pregiatissimo Presidente on. Vendola, il risveglio della appena trascorsa domenica delle Palme non è stato dei migliori per l'antica città di Canosa di Puglia, avendo appreso da notizie di stampa che, d'intesa con il Ministro dei Beni Culturali, dott. Lorenzo Ornaghi, nuovi interventi per poli museali sono stati programmati e finanziati nella nostra Regione (Taranto/Manduria/Leporano, Manfredonia/Siponto, Bari -Santa Scolastica-) e che, ancora una volta, ne è esclusa la mia città.
Numerosi sono stati i nostri incontri ufficiali e pubblici in cui si è manifestata la ferma volontà di perseguire l'obbiettivo di realizzare il museo archeologico di Canosa. Ciò nonostante, ad oggi, non è stato adottato alcun provvedimento di finanziamento!
La neo Provincia di Barletta-Andria-Trani ha condiviso la necessità che si realizzi tale intervento, impegnandosi non solo a coofinanziarlo ma, soprattutto, ad accollarsi i costi gestionali post realizzazione; abbiamo già predisposto il sito (di proprietà comunale); abbiamo redatto un progetto preliminare d'intesa con la Direzione Regionale ed il Ministero per i Beni Culturali; abbiamo uno studio di fattibilità per la gestione, redatto secondo il regolamento comunitario: manca il finanziamento più volte promesso dai diversi livelli di governo!
Credo sia arrivato il momento di porre in essere atti definitivi. Il Museo per la mia città e soprattutto per l'intero territorio della Provincia e per la nostra Regione è una reale necessità, determinante anche per lo sviluppo a fini turistici e quindi anche occupazionali (diretti ed indiretti).
A tal fine, caro Presidente, confermo la mia più totale disponibilità ad incontrarLa - in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento ed al più presto possibile - per definire tempi e modalità.
Sono certo di interpretare il pensiero di tutti i candidati sindaco della mia città e pertanto nessuna speculazione politica potrà e dovrà derivarne: è l'intera comunità canosina che attende e spera. Così come è pure il pensiero dei miei colleghi Sindaci della BAT e dell'intero Consiglio Provinciale, avendo previsto tale intervento prioritario (cosiddetto progetto bandiera) nel programma di area vasta (Vision 2020) e nel "Piano triennale delle opere pubbliche".
La saluto molto cordialmente, attendo fiducioso una Sua chiamata!"
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Sull'annosa e tormentata questione del Museo archeologico di Canosa, il sindaco Francesco Ventola, si è nuovamente rivolto per iscritto al presidente della Regione, Nichy Vendola, all'indomani delle notizie stampa sugli interventi previsti per i poli museali pugliesi.
"Pregiatissimo Presidente on. Vendola, il risveglio della appena trascorsa domenica delle Palme non è stato dei migliori per l'antica città di Canosa di Puglia, avendo appreso da notizie di stampa che, d'intesa con il Ministro dei Beni Culturali, dott. Lorenzo Ornaghi, nuovi interventi per poli museali sono stati programmati e finanziati nella nostra Regione (Taranto/Manduria/Leporano, Manfredonia/Siponto, Bari -Santa Scolastica-) e che, ancora una volta, ne è esclusa la mia città.
Numerosi sono stati i nostri incontri ufficiali e pubblici in cui si è manifestata la ferma volontà di perseguire l'obbiettivo di realizzare il museo archeologico di Canosa. Ciò nonostante, ad oggi, non è stato adottato alcun provvedimento di finanziamento!
La neo Provincia di Barletta-Andria-Trani ha condiviso la necessità che si realizzi tale intervento, impegnandosi non solo a coofinanziarlo ma, soprattutto, ad accollarsi i costi gestionali post realizzazione; abbiamo già predisposto il sito (di proprietà comunale); abbiamo redatto un progetto preliminare d'intesa con la Direzione Regionale ed il Ministero per i Beni Culturali; abbiamo uno studio di fattibilità per la gestione, redatto secondo il regolamento comunitario: manca il finanziamento più volte promesso dai diversi livelli di governo!
Credo sia arrivato il momento di porre in essere atti definitivi. Il Museo per la mia città e soprattutto per l'intero territorio della Provincia e per la nostra Regione è una reale necessità, determinante anche per lo sviluppo a fini turistici e quindi anche occupazionali (diretti ed indiretti).
A tal fine, caro Presidente, confermo la mia più totale disponibilità ad incontrarLa - in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento ed al più presto possibile - per definire tempi e modalità.
Sono certo di interpretare il pensiero di tutti i candidati sindaco della mia città e pertanto nessuna speculazione politica potrà e dovrà derivarne: è l'intera comunità canosina che attende e spera. Così come è pure il pensiero dei miei colleghi Sindaci della BAT e dell'intero Consiglio Provinciale, avendo previsto tale intervento prioritario (cosiddetto progetto bandiera) nel programma di area vasta (Vision 2020) e nel "Piano triennale delle opere pubbliche".
La saluto molto cordialmente, attendo fiducioso una Sua chiamata!"
ufficio stampa
Francesca Lombardi