Nasce a Barletta il presidio cittadino di Libera
Ufficializzata in Prefettura
mercoledì 15 marzo 2023
21.49
È stato istituito questa mattina in Prefettura il presidio dell'Associazione "Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie" di Barletta. Affermare il principio della legalità e della giustizia sociale e al contempo creare un punto di ascolto dedicato alla cittadinanza per fornire un valido contributo alle istituzioni impegnate nella lotta al contrasto della criminalità: questo lo scopo dell'associazione. All'evento, introdotto dal Prefetto Rossana Riflesso e moderato dalla giornalista Floriana Tolve, erano presenti le massime autorità civili e militari della Provincia, le scuole e l'associazionismo laico e cattolico. Nel corso della cerimonia si sono alternati al tavolo dei relatori il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, Dott. Renato Nitti, il Procuratore Aggiunto della DDA di Bari, Dott. Francesco Giannella, Don Angelo Cassano, referente regionale di Libera e il Dott. Giorgio Carpagnano, per il neonato presidio di Barletta.
Grande commozione ha suscitato l'intervento telefonico di don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, il quale, non potendo essere presente all'evento, ha colto l'occasione per salutare i presenti e per fare il suo plauso alle Istituzioni, alle Forze dell'Ordine e a tutti coloro che, in forma privata o associati, si battono ogni giorno contro le ingiustizie e l'illegalità. "Si tratta di una giornata molto importante e sono molto felice che Libera abbia chiesto di poter organizzare la cerimonia qui in Prefettura. Siamo compatti e coesi nell'azione di contrasto al fenomeno mafioso e, al fine di migliorare il territorio della BAT, sarà intrapresa qualsiasi iniziativa di valore come questa", ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Rossana Riflesso, che ha anche attestato quanto Libera rappresenti un presidio importante su tutto il territorio nazionale, costituendo un altro tassello della rete istituzionale dell'Antimafia Sociale. Al termine dell'evento, i rappresentati delle sigle ANPI, ARCI, Legambiente, ASD Avvocati, ovvero delle scuole I.I.S.S. "De Nittis" e I.P.S.I.A. "Archimede", hanno siglato, insieme ai rappresentanti di Libera, il cosiddetto "Patto di Presidio".
Grande commozione ha suscitato l'intervento telefonico di don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, il quale, non potendo essere presente all'evento, ha colto l'occasione per salutare i presenti e per fare il suo plauso alle Istituzioni, alle Forze dell'Ordine e a tutti coloro che, in forma privata o associati, si battono ogni giorno contro le ingiustizie e l'illegalità. "Si tratta di una giornata molto importante e sono molto felice che Libera abbia chiesto di poter organizzare la cerimonia qui in Prefettura. Siamo compatti e coesi nell'azione di contrasto al fenomeno mafioso e, al fine di migliorare il territorio della BAT, sarà intrapresa qualsiasi iniziativa di valore come questa", ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Rossana Riflesso, che ha anche attestato quanto Libera rappresenti un presidio importante su tutto il territorio nazionale, costituendo un altro tassello della rete istituzionale dell'Antimafia Sociale. Al termine dell'evento, i rappresentati delle sigle ANPI, ARCI, Legambiente, ASD Avvocati, ovvero delle scuole I.I.S.S. "De Nittis" e I.P.S.I.A. "Archimede", hanno siglato, insieme ai rappresentanti di Libera, il cosiddetto "Patto di Presidio".